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Viaggiare con i Bambini a New York

Un itinerario Dettagliatissimo con i miei Consigli su Cosa Fare a New York con i Bambini in 3 Giorni.

Dove andare e cosa fare a New York con i bambini: una guida completa e dettagliatissima con i miei consigli e suggerimenti per visitare New York in famiglia con i tuoi bambini. Non un puro elenco di posti da vedere ma un vero e proprio programma di viaggio, un itinerario giorno per giorno, quasi strada per strada, per visitare il meglio di New York con i tuoi figli in soli 3 giorni, con la mappa e la descrizione ora per ora su cosa fare e cosa vedere. Con le attrazioni più interessanti per i bambini ed i negozi di giocattoli da non perdere. Le passeggiate più belle di Manhattan da percorrere con il passeggino: la HighLine e l’Esplanade. I più bei playgrounds del Central Park e sui moli lungo l’Hudson. Dove andare a New York se piove o fa freddo: i parchi gioco al coperto ed i musei. Ed ancora, dove fare attività sportiva a New York per bimbi e ragazzi. Le attività insolite da proporre ai tuoi piccoli: prendere una funivia a New York. Come trovare una baby-sitter a Manhattan. Tutte le informazioni ed i links utili che ti occorrono per sapere come organizzarti, cosa fare e cosa vedere a New York viaggiando in famiglia con i bambini.
Strollers, Brooklyn Heights, New York City
Strollers, Brooklyn Heights, New York City

Photo Credit: Clemens v. Vogelsang

Visitare New York con i Bambini

New York è un posto speciale e si presta magnificamente ad essere visitata con i tuoi figli. Tra le grandi città non balneari è, senza dubbio alcuno, quella che offre di più per interessare, stimolare e far divertire un bambino.

Le cose da mostrare ai tuoi bambini sono parecchie, solo con musei e zoo potresti tenerli impegnati per giorni. Ma è la città stessa a stupire, grandi e piccoli. I grattacieli, la gente in giro sui marciapiedi, le migliaia di taxi gialli, la metropolitana, le luci, i ponti. E NY si mostra incredibilmente amichevole e kid-friendly.

A New York i parchi gioco per i bambini sono oggetto di dibattiti tra i residenti e di investimenti anche importanti. A Battery Park il progetto del nuovo playground è affidato alle amorevoli cure di Frank Gehry. Il risultato di tanta attenzione è che tuo figlio condividerà con i bimbi residenti tanti tecnologici playgrounds dove sperimentare nuovi giochi. Ne sarà tutto contento.

A New York i bambini non si annoiano. Sperimentano anzi un nuovo ambiente in cui muoversi e visto che non si devono preoccupare di nessuna incombenza hanno tutto il tempo per osservare ed assimilare piano piano quello che ruota loro intorno.

Con i bambini, piccoli e grandi, programma il tuo viaggio in estate. Questo è un punto davvero fondamentale. In estate il tuo bimbo potrà stare fuori in pantaloncini e maglietta e tu avrai un bagaglio sensibilmente più leggero di cui doverti occupare che se viaggi d’inverno.

Potrai godere al massimo delle passeggiate più belle ed andartene tranquillo per le viuzze del Village e di SoHo, sederti al sole al tavolino di un café senza avere giacche, cappotti da sistemare, svestire e poi rivestire il bambino… Ricorda che solo in estate il tuo piccolo potrà approfittare a pieno dei divertenti giochi d’acqua di cui sono dotati i playgrounds di New York.

Children, New York

Photo Credit: Read Every Day. Lead A Better Life’s

Perché Visitare New York con i Bambini

  • Se i tuoi bambini sono curiosi a New York troveranno pane per i loro denti. Le cose interessanti da fare sono un’infinità, praticamente una ogni ora, da quando ci si sveglia a quando si va a dormire. Dal scendere nella metropolitana e capire la direzione giusta al salire in cima ad un grattacielo con un ascensore super veloce. Andare in bicicletta nel Central Park, passare a vela sotto il Ponte di Brooklyn, visitare una vera portaerei, esplorare l’interno di un sommergibile. O più semplicemente osservare i marciapiedi pieni di gente da bordo di un bus.
  • A New York trovi dei playgrounds incredibili, super tecnologici e magnificamente progettati, faranno la gioia di tuo figlio. La maggior parte si trova nel Central Park o nel nuovo parco lungo l’Hudson, spesso in posizione strategica per poter fare un’ora di gioco dopo la visita ad un museo od una lunga passeggiata. Molti offrono divertentissimi sprinklers che spargono acqua dappertutto e che scatenano i bambini (i giochi d’acqua sono in funzione solo d’estate), fondamentale che ti ricordi di portare un cambio di vestiti per tuo figlio… Intanto che lui gioca tu puoi guardarti intorno, alcuni dei più bei parchi gioco di Manhattan sono situati in posizione fantastica, il mio preferito è il playground del Pier 51 situato su un molo lungo l’Hudson.
  • Non c’è nessun’altra città su tutto il pianeta che offra ai bambini così tanti musei interessanti. E non mi riferisco solo al Museum of Natural History ed all’Intrepid Sea, Air & Space Museum, grandi, famosi e che piacciono anche ai grandi. Tre piccoli musei sembrano progettati apposta per incuriosire ed intrattenere i tuoi figli: sono il Police Museum, il Fire Museum ed il Transit Museum e saranno il tuo salvagente in caso di pioggia od in una fredda giornata invernale. Per non parlare dei musei 100% dedicati ai più piccoli: oltre al Brooklyn Children’s Museum la città offre ben 4 altri Children’s Museums… un vero record mondiale, ognuno con le sue particolarità, tutti interattivi.
  • A Manhattan c’è lo zoo di Madagascar. E’ uno zoo piccolo ed adatto ai minuscoli, comodo da visitare perché situato nel centro città, è il Central Park Zoo. Nel Bronx c’è un altro zoo, molto esteso, il più grande zoo degli Stati Uniti. Se hai bimbi piccoli e viaggi in estate (gli zoo sono spesso tristi in inverno) almeno lo zoo del Central Park merita la visita.
Child in the NY Subway
Off and Running NYC Subway!

Photo Credit: David Robert Bliwas

A Cosa Devi Prestare Attenzione

  • New York è una città generalmente tranquilla, la microcriminalità è al minimo, ben difficilmente tu od i tuoi bambini farete brutti incontri o vi troverete in situazioni problematiche. Manhattan è più sicura oggi di quanto sia mai stata, nessun problema andare a passeggio la sera.
  • Con i bambini prendi senza timore la metropolitana, spesso la prima (e l’ultima) carrozza dei convogli ha un finestra che guarda davanti (o dietro) permettendo di guardare le rotaie dalla stessa prospettiva del macchinista, i bambini ne saranno affascinati e resteranno con il naso attaccato al vetro. Quello a cui devi prestare attenzione è tenere i bambini sempre per mano all’interno delle stazioni, in particolare nel momento dell’arrivo e della partenza dei convogli e se la stazione è affollata.
  • La zona di Midtown, tra la Quinta Strada, il Rockefeller Center e Times Square è in assoluto la zona più critica. I marciapiedi sono affollatissimi, di giorno e di sera, camminare qui con i bambini spesso non risulta piacevole. Vieni senz’altro a visitare il posto ma ci sono quartieri migliori a New York dove passare gran parte del tuo tempo.
  • Non partire senza un’assicurazione spese mediche con un massimale alto od illimitato. In un Paese dove l’assistenza medica ha costi stellari serve a sentirsi più tranquilli nel caso succeda qualcosa. I costi delle assicurazioni sono elevati ma non è questa la voce di costo su cui devi risparmiare. Tienine conto quando calcoli il budget, per una famiglia sono centinaia di Euro.
Child, Washington Square Park, New York by David Robert Bliwas
Splish… Splash… Washington Square Park, Greenwich Village

Photo Credit: David Robert Bliwas

Se Hai un Bimbo Piccolo sul Passeggino

  • New York è inaspettatamente ospitale con i minuscoli, la città offre loro bellissimi spazi. Vieni senza timore, soprattutto in estate, tu ed il tuo piccolino passerete momenti fantastici, vedrai tantissime cose ed avrai modo di occuparti di lui.
  • Manhattan offre qualsiasi cosa, qui trovi ristoranti e drugstores aperti 24 ore su 24, se tu organizzi per bene la giornata la città ti permette di adattarti senza troppe difficoltà alle esigenze di mangiare e dormire anche di un minuscolo.
  • Ci sono due bellissime passeggiate che sembrano fatte apposta per essere percorse con un passeggino. La prima è l’Esplanade ed è a Downtown, porta da Battery Park al Financial Center costeggiando l’Hudson, senza auto in vista, i grattacieli da una parte, il fiume ed il New Jersey dall’altra, bellissima. La seconda è la HighLine, la passeggiata sopraelevata tra Chelsea ed il Meatpacking District, dall’alto potrai curiosare cosa accade intorno, panoramica e rilassante. E per lo stroller ci sono gli ascensori.
  • L’ampia terrazza panoramica del Top of the Rock è perfettamente fruibile anche con un passeggino, potrai ammirare il panorama del Central Park dall’alto prima di scendere ed esplorare il parco. Se il bimbo si addormenta puoi anche arrischiarti ad un’intrusione… al Met od al Guggenheim, per il primo non devi nemmeno attraversare la strada.
  • TriBeCa, SoHo ed il Village hanno strade deliziose e non trafficate dove girare per ore spingendo il passeggino. Molte vie sono alberate e l’ombra d’estate è un piacere, non mancano i localini con i tavolini fuori, all’aperto, un chiaro invito alla sosta, il piccolo nel passeggino vicino a te. Andrai in giro con tuo figlio dal mattino alla sera, ti riposerai in posti magnifici e sentirai tutta l’atmosfera di New York senza perderti nulla della città.
Water in Your Eye, New York

Photo Credit: beggs

Come Organizzare la Visita di New York con i Bambini

Ti suggerisco un programma giornaliero per visitare New York con i tuoi bambini.

Questo post è una vera e propria guida, day by day, quasi strada dopo strada, per suggerirti le cose più interessanti da non mancare e gli itinerari più adatti alla scoperta di Manhattan con i tuoi bambini.

Due altri posts invece, già apparsi su questo blog, possono esserti di aiuto per approfondire quanto ti descrivo oggi, eccoli:

  • I Musei di New York per i Bambini: una guida completa ai musei di New York più adatti ai bambini. Quali visitare, le sale più interessanti ed interattive, quando entrare gratis o quasi. Cosa visitare al Museo di Storia Naturale (American Museum of Natural History) ed all’Intrepid Sea, Air & Space Museum. Quale scegliere tra i numerosi Children’s Museums di New York. Portare i bambini a vedere il Museo dei Pompieri (Fire Museum) ed il Museo della Polizia (Police Museum). Tutto quello che che devi conoscere per programmare la visita dei musei di New York insieme ai tuoi figli.
  • Gli Zoo di New York da Visitare con i Bambini: se sei a New York con i bambini e desiderano vedere gli animali ecco per te una guida ai due più importanti zoo di New York: il Central Park Zoo ed il Bronx Zoo. Perché una visita al Central Park Zoo è sempre fattibile anche se hai poco tempo. Dove si trova e come andare da Manhattan allo zoo del Bronx in metropolitana e bus. Cosa visitare? Tutte le attrazioni più interessanti e coinvolgenti, le zone dedicate ai bimbi più piccoli. Perché evitare di andare al Bronx Zoo in inverno.
Central Park from Top of the Rock, New York

Photo Credit: almostsummersky

Itinerario Dettagliato per Visitare New York con i Bambini in 3 Giorni

1° Giorno: Visitare Central Park & Midtown, il Cuore di Manhattan

Il primo giorno che sei a New York con i tuoi bambini dedicalo a Central Park e Midtown, questa è forse la zona più famosa e conosciuta della città, quella che hai visto in innumerevoli fotografie.

  • L’itinerario che ti suggerisco parte dal Museum of Natural History per terminare ai grattacieli del Rockefeller Center ed a Times Square attraversando un bel pezzo del Central Park e percorrendo l’animatissima Fifth Avenue.
  • Per gran parte della giornata puoi lasciare liberi i bimbi, dovrai tenerli per mano solo nella seconda parte dell’itinerario quando attraversi la zona più viva e movimentata di New York.
  • Due bellissimi parchi gioco meritano una sosta, mentre i bambini giocano e si sfogano tu potrai fare due chiacchiere con qualche genitore newyorchese, è una tipica situazione in cui è facile fare amicizia.
  • Per seguire passo per passo l’itinerario qui descritto ed individuare agevolmente i playgrounds e tutte le attrazioni e luoghi di interesse utilizza i point makers nella mappa che compare più avanti nell’articolo. Prima ingrandisci la mappa e poi fai lo zoom su Midtown così da delimitare la zona. E per sapere come arrivare abilita dal menu la funzione Transit perché appaiano le linee e le fermate della metropolitana.
The Giant Blue Whale Model, American Museum of Natural History, New York
The Giant Blue Whale Model, American Museum of Natural History, New York

Photo Credit: Don DeBold

Il Museum of Natural History, Central Park e lo Zoo

L’American Museum of Natural History è senza dubbio la tappa più tradizionale per chi visita New York con i propri figli, dedicagli l’intera mattina, il momento in cui i bambini sono più freschi ed il livello di attenzione è al massimo. Le sale dei dinosauri, i dioramas con le ricostruzioni degli ambienti naturali e lo spettacolare Rose Center sollecitano l’interesse dei più piccoli, la mattina passa velocemente, senza segni di noia.

  • Puoi raggiungere il museo da due diverse stazioni della subway, la più comoda è indubbiamente la 81th St./Museum of Natural History, situata esattamente di fronte all’entrata del museo. Se scegli invece di utilizzare la stazione della 79th St./Broadway occorre camminare una quindicina di minuti ma la passeggiata ti consente di attraversare Amsterdam e Columbus Avenue e scoprire così un poco dell’Upper West Side, uno dei più piacevoli quartieri di New York.
  • Terminata la visita ti suggerisco di mangiare qualcosa al museo, la tappa successiva è l’attraversamento del Central Park, non è che abbondino i posti dove acquistare qualcosa, meglio che i bambini siano già con il pancino pieno.

Uscito dal museo attraversa Central Park West, una delle vie residenziali più belle di New York, ed entra nel parco all’altezza della 81st Street. Ti trovi subito di fronte ad uno dei playground più famosi di tutto il Central Park, il Diana Ross Playground, qui puoi lasciar giocare un po’ tuo figlio prima di inoltrarti nel parco.

  • Dirigiti poi verso sud costeggiando Central Park West dall’interno del parco, incontri subito un suggestivo specchio d’acqua, delle rocce tra gli alberi creano angoli molti suggestivi, è un posto dove scattare belle foto.
  • Prosegui ora rimanendo sempre lungo il lato occidentale del lago, in pochi minuti arrivi a Strawberry Fields, il memorial dedicato a John Lennon. Abitava qui di fronte, al Dakota (e qui fu ucciso).
  • Se continui a costeggiare il lago verso il centro del parco raggiungi due altri punti particolarmente scenografici e molto fotografati, il Bow Bridge e subito dopo la Bethesda Fountain.
  • Prosegui ora in direzione sud lungo il Mall, il viale principale, se hai dubbi ti basterà guardare dove sono i grattacieli più alti, quella è la direzione giusta. 
Central Park, New York

Photo Credit: xeddix

L’ambiente qui è dominato dagli alberi, se fai però una deviazione sulla destra in un attimo arrivi al grande prato di Sheep Meadow, gli orizzonti finalmente si allargano, la città appare e si mostra in tutta la sua grandiosità. Se è estate ed hai portato una palla fermati qui, mentre i bimbi giocano tu guarda il panorama (magnifico) e rilassati al sole. Intorno a te aquiloni, fresbee e famiglie che si dedicano al picnic.

  • Se hai un minuscolo subito a sud del prato di Sheep Meadow trovi due posti tutti adatti a lui, la giostra del Carousel e l’Heckscher Playground, il più grande dei campi gioco di Central Park.
  • Non solo giochi tradizionali e fontane ma anche insoliti canali dove scorre l’acqua, i bambini possono camminarci dentro, si divertono tantissimo. Se vieni da queste parti porta un ricambio completo per il tuo bimbo, ne avrà bisogno!
  • Sul sito ufficiale trovi tutti i 20 playgrounds di Central Park, per ogni parco giochi sono segnalate le attrazioni e la location, oltre alla distanza dalle restrooms più vicine.
  • Attraversa ora il parco verso est, passerai di fianco al Wollman Ice Skating Rink dove d’inverno si pattina sul ghiaccio, in un attimo sarai di fronte all’entrata dello zoo.

Se i tuoi bimbi sono ancora piccoli il Central Park Zoo è un posto da non mancare. Non solo lo zoo è ben ambientato ed interessante da visitare per i bambini, il fatto che sia di dimensioni molto contenute e centralissimo ti consente di poterlo visitarlo in un tempo ragionevole (poco più di un’ora) all’interno di un qualsiasi itinerario che si snodi a Midtown. 

Empire State Building and Freedom Tower from Top of the Rock, New York
Empire State Building and Freedom Tower from Top of the Rock, New York

Photo Credit: Phil Dolby

La Quinta Strada, il Top of the Rock e Times Square

Lasciato lo zoo è il momento di addentrarsi verso la selva di grattacieli di Midtown. Per farlo basta che ti incammini lungo la Fifth Avenue verso sud. Da qui in avanti tieni i bimbi per mano, ti trovi in una delle zone più trafficate di New York ed i marciapiedi brulicano di gente che va e viene.

  • Colpito dalla crisi e dalla competizione online purtroppo non c’è più il famosissimo FAO Schwarz. Situato all’angolo della Quinta Strada con la 58th Street, proprio di fronte al Plaza e di fianco all’entrata dell’Apple Store rappresentava una sosta quasi obbligata per chiunque si trovasse a New York con i propri figli. Peccato…

Tu continua la passeggiata sulla Quinta Strada, sei nel tratto più verticale di New York, i grattacieli incombono, i marciapiedi su entrambi i lati della via sono strapieni di persone, costosi negozi si susseguono uno dopo l’altro. Questa è la New York più classica e famosa. E’ anche la parte della Grande Mela che risulta meno kid-friendly ma è una zona da non mancare, è qui che si vede l’energia di questa città. Se i bimbi sono ancora piccoli tienili sulle spalle, loro apprezzeranno.

  • All’altezza della Cattedrale di Saint Patrick svolta a destra sulla 50th Street. Subito ti appare la famosa Rockefeller Plaza, piena di tavolini d’estate, con l’albero di Natale e la pista di pattinaggio d’inverno. E’ in assoluto uno dei landmarks più famosi di NY ed è proprio qui che si trova la tua prossima meta, il Top of the Rock.
  • Sono tre i grattacieli dove andare ad ammirare il panorama di New York dall’alto. Se viaggi con i bambini e devi sceglierne uno solo io ti consiglio il Top of the Rock. Tre i motivi per preferirlo all’Empire. Il primo: la terrazza sommitale è più ampia e vivibile, adatta anche con un passeggino. Secondo: solo dal Top of the Rock puoi avere contemporaneamente la vista sia su Central Park sia sull’Empire, grattacielo magnifico e sempre elegantissimo. Terzo: l’accesso al Top of the Rock è in genere ben più veloce, sconosciute le lunghe code tipiche dell’Empire.
Photo of Lights at Times Square, New York
Lights at Times Square, New York

Photo Credit: David Robert Bliwas

Una volta che tu ed i tuoi bambini sarete ritornati con i piedi per terra ti suggerisco di completare la giornata a Times Square, neanche dieci minuti di cammino dal Rockefeller Center.

  • Se è pomeriggio inoltrato puoi anche decidere di stare in giro e cenare presto rientrando definitivamente in albergo solo dopo la cena.
  • Quando si viaggia con dei bambini e si è a spasso dal mattino può convenire fare così. Se rientri in albergo prima di mangiare i bambini potrebbero addormentarsi stremati rendendo poi difficoltoso uscire nuovamente per cenare.
  • I ristoranti in zona non mancano e nessuno si stupirà se desideri cenare presto, anzi sarà più facile trovare un tavolo.

Con le luci della sera Times Square dà il meglio di sé. Gli alti palazzi, le luminarie al neon, i grandi cartelloni pubblicitari, i taxi gialli, la quantità incredibile di gente a piedi che riempie i marciapiedi, in estate le auto delle polizia in parata, con le sirene ed i lampeggianti accesi, centinaia di persone in ammirazione… questa è la volta buona che i bambini rimarranno stupiti.

  • Certo, il posto non è particolarmente vivibile, né per grandi né per i piccoli, troppa la confusione ma almeno per una sera Times Square è sicuramente da non mancare.
  • Anche perché a Times Square trovi il scintillante Disney Store, 3 piani di giochi e gadget Disney, l’indirizzo è 1540 Broadway ed è aperto dal lunedì alla domenica dalle nove del mattino all’una di notte. Dopo la chiusura di FAO Schwarz e dello storico Toys“R”Us è qui che devi portare i tuoi figli se vuoi far loro un regalo. 
  • Prima di rientrare (in albergo) se i bambini hanno ancora energie portali a fare un giro sugli ascensori del Marriott Marquis, situato a due passi. L’atrio interno alto 50 piani non è una cosa che capita di vedere tutti i giorni. 
Hudson Riverfront and Battery Park City, New York

Photo Credit:  anjci

2° Giorno: Visitare Downtown Manhattan

Oggi è il momento di esplorare con i tuoi bambini l’estrema punta meridionale di Manhattan: Downtown ed il Financial District.

  • A dispetto del nome serioso ed impegnato, è qui al Financial District che trovi uno dei posti che più si prestano ad essere visitati con i bambini: il Seaport Historic District con il famoso Pier 17 affacciato sull’East River, ora completamente riscostruito e tutto scintillante.
  • E ci arrivi percorrendo una splendida passeggiata panoramica lungo il fiume Hudson, non dovrai tenere per mano i bambini che saranno liberi di correre e sfogarsi.
  • I grandi potranno prima dare uno sguardo all’area del nuovo Word Trade Center, con l’Oculus di Calatrava, il 9/11 Memorial e l’alto grattacielo One WTC, per poi concludere la gita sotto le torri di cristallo che sovrastano Wall Street.
  • La visita sarà completa per i genitori, non perderanno nulla delle cose interessanti che offre il quartiere, e facile e rilassante per i più piccoli.
  • Puoi localizzare facilmente tutte le attrazioni descritte utilizzando i point makers su questa mappa. La cartina è già centrata sull’area di Downtown Manhattan, per identificare invece le attrazioni di Midtown descritte nell’itinerario del 1° giorno ed i luoghi di interesse lungo l’Hudson descritti nell’itinerario del 3° giorno, tu prima ingrandisci la mappa e poi fai lo zoom sulla zona di interesse: 

Bleecker Street è la via principale del Village, uno dei quartieri residenziali più belli di tutta New York. Le viuzze che incontri a sinistra ed a destra di Bleecker Street sono tutte deliziose. Non mancare di passeggiare un po’ a caso tra Grove Street, Commerce, Bedford Street e Leroy Street, ti farai rapidamente un’idea di cosa è il quartiere e da chi è frequentato.

Se il tuo bimbo non è ancora sazio di giocare all’incrocio tra Hudson e Bleecker Street c’è il Bleecker Street Playground, piccolo, raccolto, frequentato dalle celebrities che abitano da queste parti. Se vuoi incontrare Sarah Jessica Parker è il posto giusto.

Già la location è fenomenale, un molo lungo l’Hudson in posizione super panoramica con Hoboken ed il New Jersey da un lato e lo skyline di Manhattan dall’altro. Getti d’acqua e piccoli idranti creano un canale artificiale che si estende per buona parte del parco e dove i piccoli possono giocare. I bimbi si bagnano dalla testa ai piedi, serve un ricambio, mettilo in borsa il mattino prima di uscire.

Le scale di Gansevoort Street sono il terminale meridionale della HighLine, è proprio qui che il 1 maggio 2015 ha aperto i battenti il nuovo Whitney Museum. A te basteranno solo pochi passi per arrivare alla tua prossima meta, il Playground del Pier 51, uno dei più divertenti e meglio pensati dei parchi gioco di Manhattan.

A metà della HighLine fai uno stop. Scendi dalle scale all’altezza della 16th Street (ascensori se hai il passeggino) ed entra dritto nel Chelsea Market. L’edificio è affascinante, raccolto, un po’ cavernoso, merita senza dubbio una visita. L’aria un po’ misteriosa che si respira all’interno, gli spazi insoliti e la cascata che appare improvvisamente girato un angolo sorprenderanno i bambini.

Se è inverno e vuoi portare i tuoi bambini a fare attività sportiva devi dirigerti in riva all’Hudson, la tua destinazione sono i Chelsea Piers. Durante i week-ends la Field House al Pier 62 offre delle divertenti sessioni di arrampicata conosciute come Rock-n-Roll Sessions strettamente riservate ai bambini e ragazzi dai 5 al 16 anni. Se invece hai un minuscolo e cerchi qualcosa di meno spericolato il posto giusto è il Little Athletes Exploration Center sempre localizzato alla Field House, è una delle indoor play areas più piacevoli e meno pretenziose di NY.

Rotaie dismesse e piante selvatiche. Tra Chelsea ed il Meatpacking District. La HighLine è il parco più nuovo ed eccitante di New York, ne parlano tutti, piace a residenti e turisti. La passeggiata è bella, molto panoramica, non devi tenere i bambini per mano. Sotto (e sopra) di te trovi vecchi magazzini e nuovi palazzi di design, hotels di grido e gallerie d’arte, negozi e ristoranti alla moda.

Se capiti dalle parti dei Chelsea Piers in estate, all’angolo della 23rd Street con la 11th Avenue c’è il Chelsea Waterside Playground. E' un bellissimo campo giochi all’aperto, colorato, tecnologico e pieno di giochi d’acqua, porta un ricambio al tuo bimbo, ne avrà bisogno.

Non solo è uno dei moli più grandi e più di New York dove passeggiare o prendere il sole ma ospita una delle più intelligenti e divertenti water play area di tutta la città. I bambini possono utilizzare delle speciali pompe per creare giochi d’acqua e piccoli ruscelli. In estate per giocare è un posto magnifico. Il parco giochi è aperto tutto l’anno ma le water features vengono turned off in Winter.

E’ lo scintillante Disney Store di Times Square, 3 piani di giochi e gadget Disney, l’indirizzo è 1540 Broadway.

Meglio salire all'Empire od al Top of the Rock? Se viaggi con i bambini ti suggerisco il secondo. Tre i motivi per preferirlo all’Empire. Il primo: la terrazza sommitale è più ampia e vivibile, adatta anche con un passeggino. Secondo: solo dal Top of the Rock potrai avere contemporaneamente la vista sia su Central Park sia sull’Empire, grattacielo magnifico e sempre elegantissimo. Terzo: l’accesso al Top of the Rock è in genere ben più veloce, sconosciute le lunghe code tipiche dell’Empire. Prima di salire dai uno sguardo a Rockefeller Plaza, piena di tavolini in estate, con l’albero di Natale e la famosa pista di pattinaggio d’inverno.

La Cattedrale di San Patrizio si affaccia sulla Quinta Strada, nel cuore della New York verticale, dove i grattacieli incombono sopra di te, i marciapiedi sono strapieni di persone a passeggio e costosi negozi si susseguono uno dopo l’altro. E' la New York più classica e famosa ma è anche la zona della città meno kid-friendly, se i bimbi sono ancora piccoli tienili sulle spalle, loro apprezzeranno.

Perché prendere una funivia a Manhattan? Per 3 motivi. Primo, la funivia è molto panoramica e per un costo irrisorio (se confrontata con altre attrazioni) riserva una veduta inusuale di Manhattan e dell’East River. Secondo, la funivia viaggia a fianco del Queensboro Bridge ed è un’occasione unica per mostrare a tuo figlio da molto vicino un ponte di grandi dimensioni con la sua complessa costruzione. Terzo, una volta giunto sull’isola puoi fare una breve passeggiata ed ammirare una veduta insolita del palazzo dell’ONU.

Se hai un minuscolo subito a sud del grande prato di Sheep Meadow trovi due posti tutti adatti a lui, la giostra del Carousel e l’Heckscher Playground, il più grande dei campi gioco di Central Park. Non solo giochi tradizionali e fontane ma anche insoliti canali dove scorre l’acqua, i bambini possono camminarci dentro, si divertono tantissimo. Porta un ricambio completo per il tuo bimbo, ne avrà bisogno!

Se i tuoi bimbi sono ancora piccoli il Central Park Zoo è un posto da non mancare. Non solo lo zoo è ben ambientato ed interessante da visitare per i bambini, il fatto che sia di dimensioni molto contenute e centralissimo ti consente di poterlo visitarlo in un tempo ragionevole (poco più di un’ora) all’interno di un qualsiasi itinerario che si snodi a Midtown.

Dal John Lennon Memorial incamminati con i bambini verso il centro del parco, in poco tempo raggiungi due posti particolarmente scenografici e molto fotografati, il Bow Bridge e subito dopo la Bethesda Fountain.

Strawberry Fields è il memorial dedicato a John Lennon. Abitava qui di fronte, al Dakota (e qui fu ucciso).

E' senza dubbio la tappa più tradizionale per chi visita New York con i propri figli, dedicagli l’intera mattina, il momento in cui i bambini sono più freschi ed il livello di attenzione è al massimo. Le sale dei dinosauri, i dioramas con le ricostruzioni degli ambienti naturali e lo spettacolare Rose Center sollecitano l’interesse dei più piccoli, la mattina passa velocemente, senza segni di noia.

Uscito dal Museo di Storia Naturale attraversa Central Park West, una delle vie residenziali più belle di New York, ed entra nel parco all’altezza della 81st Street. Ti trovi subito di fronte ad uno dei parchi gioco più famosi di tutto il Central Park, il Diana Ross Playground.

Più che un museo è un enorme campo gioco scientifico, colorato, ben progettato e pieno di cose da scoprire. I bambini potranno arrampicarsi nelle tree houses di Out on a Limb prima di esplorare lo stagno di Neighborhood Nature. Qui speciali macchine fotografiche e microfoni li aiuteranno a sentirsi veri scienziati. Al 145 Brooklyn Avenue, Brooklyn.

L’entrata è identica ad una delle molte stazioni della metropolitana di Brooklyn ma la stazione di Court Street oggi non è più in uso (anche se perfettamente funzionante) ed è diventata un museo dedicato alla storia del trasporto pubblico a New York. Corner Boerum Place and Schermerhorn Street, Brooklyn Heights.

In mostra uniformi, auto e moto della polizia, ed armi incluso una pistola usata da Al Capone. I bambini potranno visitare una vera cella e sperimentare cosa vuol dire “stare dietro le sbarre”.

Dedicato a tutti quei bimbi che sognano di fare il pompiere. Potranno osservare tutto quanto serve per combattere gli incendi, dai primi camion colorati di rosso agli estintori e gli idranti, dai teloni utilizzati per raccogliere al volo chi si butta da un palazzo in fiamme ai cani specializzati nel ritrovare le persone. Al 278 Spring Street.

Su un molo lungo l'Hudson con bellissima vista sullo Skyline di Manhattan. Una portaerei, un sommergibile, un Concorde, tanti altri aerei ed una vera ed autentica navicella spaziale... Al Pier 86, 12th Ave. & 46th Street.

Il museo è enorme e con gli anni sempre meno cavernoso e via via più tecnologico. Cinque le sezioni  che non vanno perse: le due sale dei dinosauri, la grande balenottera azzurra, i dioramas sulla vita animale, la Discovery Room ed il Rose Center for Earth and Space. Su Central Park West at 79th Street.

Se il museo del 9/11 Memorial è probabilmente un posto troppo duro e crudo dove portare i bambini c’è però qualcosa che puoi mostrare loro senza timore di ferirli o impressionarli. E’ il memorial vero e proprio, ossia le due reflecting pools che sorgono proprio a fianco al museo e sotto la parete sud di One WTC. I bambini saranno probabilmente incuriositi da quelle due enormi vasche scure piene di acqua che si tuffa in un buco nero dall’aspetto un po’ misterioso. Per i grandi sarà invece un momento di ricordo e riflessione, questo è infatti ed innanzitutto un posto di dolore.

La grande area pedonale ed i vecchi battelli ormeggiati sull’East River fanno del Pier 17 e del South Street Seaport uno dei posti più affascinanti per i bambini di tutta New York. Porta i tuoi figli a vedere il panorama del Brooklyn Bridge dal terzo piano del Pier 17, è un view point privilegiato per ammirare da vicino uno dei più famosi ponti del mondo. Ma l’attrazione più grande è salire a bordo ed esplorare alcuni dei battelli che compongono il Seaport Museum.

Come dice il nome si trova subito a nord di Little Italy. Fino a qualche anno fa era un quartiere povero ed abitato da immigrati, oggi invece trovi bei ristoranti, pizzerie, bars trendy e curiose boutiques. Il cuore del quartiere si trova tra Spring e Prince Street.

Inutile che perdi tempo a cercare Little Italy. Gli italiani che abitavano qui si sono trasferiti in altre zone di NY, i cinesi hanno preso il loro posto ed il quartiere si è oggi ridotto a due sole vie, Mulberry e Broome Street, pochi storici negozi di gastronomia ed alcuni ristoranti per turisti.

Il quartiere cinese di NY, non distante dal Seaport Historic District, la fermata della metropolitana più comoda è Canal Street. Se a te od ai tuoi bambini viene voglia di dumplings.

E se il bimbo vuole giocare? A pochi passi dal Seaport Historic District all’angolo di John con Front Street c’è l'Imagination Playground at Burling Slip, uno dei più piacevoli campi gioco di Lower Manhattan.

Arrivato a Battery Park mostra ai bambini la Statua della Libertà ed i ferries che navigano nella baia. Se è estate ed hai portato un ricambio lasciali giocare tra gli sprinklers della Battery Bosque Spiral Fountain.

La passeggiata pedonale lungo l’Hudson che dal Financial Center porta a Battery Park è a mio giudizio una delle più piacevoli da percorrere con i bambini. Il panorama è grandioso e non occorre tenere i piccoli per mano.

La North Cove Marina è un porticciolo pieno di barche, ti sembrerà di essere al mare. E’ qui che inizia The Esplanade, la magnifica passeggiata pedonale lungo l’Hudson che dal Brookfield Place/Financial Center porta all’estremità meridionale di Manhattan.

Il Winter Garden è uno dei più suggestivi e luminosi atri interni di Manhattan e si trova esattamente in mezzo agli alti grattacieli di Brookfield Place/The World Financial Center situati subito ad ovest delle reflecting pools e della torre One WTC. All’interno trovi tanti negozi, ristoranti, bars dove bere qualcosa e le sempre utilissime restrooms.

One WTC è il grattacielo più alto di New York, impensabile non mostrarlo ai bambini. E' qui, ai piani 100°, 101° e 102° che sorge One World Observatory, il nuovissimo e spettacolare osservatorio panoramico. Inaugurato il 29 maggio 2015 probabilmente diverrà una delle attrazioni più gettonate di NYC.

One WTC ed il Nuovo World Trade Center

Il miglior punto dove partire alla scoperta di Downtown è proprio dove sorgevano le Torri Gemelle e dove oggi si innalza lo spettacolare Oculus di Calatrava e gli impressionanti grattacieli del nuovo WTC. Diverse stazioni della metropolitana servono la zona, la più comoda è indubbiamente World Trade Center ma puoi utilizzare anche le stazioni di Park Place e Chambers Street.

  • I lavori non sono ancora terminati ma la quasi totalità di quell’enorme spazio che divenne famoso come Ground Zero è tornato a nuova vita. Le due grandi ali di acciaio alte 50 metri dell’Oculus di Calatrava attirano lo sguardo (ospita al suo interno il nuovo Transportation Hub del WTC) ma a svettare sopra tutto è la scintillante ed altissima torre One WTC Tower, alta 541 metri sopra il piano stradale.
  • La One WTC Tower è ora il grattacielo più alto di New York, impensabile non mostrarlo ai bambini. Se hai prenotato online o se non c’è troppa coda puoi salire a One World Observatory, l’osservatorio panoramico che occupa i tre floors più alti, il 100°, 101° e 102° piano della torre. E’ una delle attrazioni più gettonate di New York City ma il costo non è indifferente, in particolare per una famiglia, soprattutto se sei già stato (od hai intenzione di salire) al Top of the Rock od all’Empire State Building.
  • Se il museo del 9/11 Memorial è probabilmente un posto troppo duro e crudo dove portare i bambini c’è però qualcosa che puoi mostrare loro senza timore di ferirli o impressionarli. E’ il memorial vero e proprio, ossia le due reflecting pools che sorgono proprio a fianco al museo e sotto la parete sud di One WTC. I bambini saranno probabilmente incuriositi da quelle due enormi vasche scure piene di acqua che si tuffa in un buco nero dall’aspetto un po’ misterioso. Per i grandi sarà invece un momento di ricordo e riflessione, questo è infatti ed innanzitutto un posto di dolore.

Portati ora in direzione dell’Hudson, per arrivarci utilizza uno dei più suggestivi e luminosi atri interni di Manhattan. E’ il Winter Garden e si trova esattamente in mezzo agli alti grattacieli di Brookfield Place/The World Financial Center situati subito ad ovest delle piscine e della torre One WTC. E’ la costruzione dal tetto di cristallo che si vede sotto in foto. All’interno trovi tanti negozi, ristoranti, bars dove bere qualcosa e le sempre utilissime restrooms. Ci sono anche le palme.

Photo of 9/11 Memorial, WTC, New York
9/11 Memorial, WTC, New York

Photo Credit: Tony Hisgett

L’Esplanade: la Più Bella Passeggiata di Manhattan

Se ora esci dal Winter Garden dal lato dell’Hudson sbuchi direttamente nel cuore di North Cove Marina, un porticciolo pieno di barche, ti sembrerà di essere al mare.

  • E’ qui che inizia The Esplanade, la passeggiata lungo l’Hudson che dal Brookfield Place/Financial Center porta a Battery Park all’estremità meridionale di Manhattan.
  • Completamente pedonale, senza nessuna strada a fiancheggiarla, molto panoramica, i grattacieli a sinistra, il traffico ininterrotto di barche e navi sul fiume alla tua destra, il continuo passare di aerei ed elicotteri in cielo.
  • A mio giudizio è in assoluto una delle più piacevoli passeggiate di NY da fare con i bambini. Da qui fino a Battery Park non occorre tenere i piccoli per mano, puoi lasciarli liberi, di pericoli non ce ne sono. Se hai dei minuscoli lungo il percorso ci sono piccoli campi gioco dove fermarti per una pausa ed un po’ di svago.
Pier 17, South Street Seaport, New York

Photo Credit: Rev Stan

Battery Park & South Street Seaport

Arrivato a Battery Park mostra ai bambini la Statua della Libertà ed i ferries che navigano nella baia. Se è estate ed hai portato un ricambio lascia giocare i bambini tra gli sprinklers della Battery Bosque Spiral Fountain. In attesa del nuovo modernissimo PlayScape questo è il posto più divertente di tutto Battery Park. Non ci trovi solo minuscoli, vengono anche bambini più grandi e qualche ragazzino.

  • Da Battery Park per raggiungere il Seaport Historic District ed il nuovo e tutto scintillante Pier 17 hai due possibilità: prendere l’autobus od andarci a piedi.
  • Ti suggerisco di camminare, a tratti dovrai tenere i bambini per mano ma il percorso non è lungo, calcola poco più di 40 minuti, potrai percorrere i famosi canyon di Downtown e passare davanti a Wall Street.

L’area pedonale ed i vecchi battelli ormeggiati sull’East River fanno del South Street Seaport un posto che può essere di interesse per i tuoi figli. La zona ha l’aspetto di un villaggio portuale del XIX secolo ed il contrasto con gli spettacolari grattacieli di Wall Street che sorgono proprio di fronte è incredibile.

  • Il tratto di Fulton Street compreso tra Water Street fino al fiume è isola pedonale così come una parte di Front Street, puoi passeggiare tranquillamente senza preoccuparti di auto e traffico. Numerosi sono i ristoranti e se i tuoi piccoli sono affamati e reclamano una sosta questo è un buon posto dove fermarti, trovi tutti gli indirizzi nella sezione Dining & Entertainment del sito South Street Seaport.  
  • Ma l’attrazione più grande è salire a bordo ed esplorare i battelli che compongono il Seaport Museum. Come la nave faro Ambrose che guidava i bastimenti all’interno del porto, la fascinosa cargo ship Wavertree varata nel 1885 ed il Peking, un quattro alberi risalente al 1911, una delle ultime navi mercantili spinte solo dalla forza del vento. Per l’accessibilità alle navi e giorni di apertura/orari ti suggerisco di ricontrollare le news aggiornate sul sito, non sempre si può salire a bordo delle imbarcazioni. Strollers non permessi a bordo della nave Ambrose.
Clipper City Tall Ship, Manhattan by Sail, New York

Photo Credit: Manhattan by Sail

Se è primavera o estate il primo pomeriggio puoi far vivere ai tuoi figli un’esperienza nuova ed insolita. Ed alquanto eccitante. Navigare a vela intorno a Manhattan su un affascinante veliero. I tuoi bambini potranno ammirare le manovre di bordo ed osservare il timoniere all’opera mentre tu godrai di una vista inusuale e particolarmente spettacolare dei ponti e di tutta Lower Manhattan.

  • L’imbarcazione giusta è il Clipper City, un magnifico schooner a 2 alberi in acciaio ormeggiato non molto lontano dal Pier 17. La sua base di armamento non è lontana, si trova all’estremità meridionale di Battery Park.
  • Il ponte molto ampio ed i parapetti alti ne fanno il battello ideale dove portare con sicurezza i bambini.
  • A bordo un bar serve bevande e snacks, i bambini lo noteranno subito, questa è una cosa che non sfugge mai. Per sapere orari, costi e come prenotare leggi su questo blog l’articolo Le Migliori Crociere e Tours in Barca a New YorkSarà probabilmente una breve avventura che piacerà anche ai più grandi, ed un modo per vedere Manhattan alquanto diverso dalle solite crociere turistiche tradizionali a cui tutti partecipano.
Ma se il bimbo vuole giocare? A pochi passi dal Seaport Historic District, all’angolo di John con Front Street, c’è uno dei più piacevoli campi gioco di Lower Manhattan.
  • Oltre ai soliti giochi d’acqua c’è una zona dove giocare con la sabbia ed un’altra dove i bimbi possono usare costruzioni giganti. L’entrata è gratuita ed è aperto ogni giorno, sul sito trovi gli orari.

Puoi poi concludere il pomeriggio con una visita a Chinatown, non molto lontana da qui e raggiungibile in pochi minuti di metropolitana, la fermata giusta è Canal Street.

Inutile invece che perdi tempo a cercare Little Italy. Gli italiani che abitavano qui si sono trasferiti in altre zone di New York, i cinesi hanno preso il loro posto ed il quartiere si è oggi ridotto a due sole vie, Mulberry e Broome Street, pochi storici negozi di gastronomia ed alcuni ristoranti per turisti.

  • Se tu fossi alla ricerca di un vero quartiere italiano dovresti spostarti ad Arthur Avenue, nel Bronx. Qui di turisti non se ne vedono ma l’atmosfera che si respira nella strada è ben più autenticamente italiana di quella che trovi a Mulberry Street a Manhattan.
  • Se sei alla ricerca di un posto meno banale dove mangiare scegli invece NoLIta, subito a nord di Little Italy. Fino a qualche anno fa era un quartiere povero ed abitato da immigrati, oggi invece trovi bei ristoranti, pizzerie, bars trendy e curiose boutiques. Ci arrivi percorrendo Mulberry Street verso nord, il cuore del quartiere si trova tra Spring e Prince Street.
Heli View of Downtown Manhattan, New York
Heli View of Downtown Manhattan, New York

Photo Credit: subherwal

3° Giorno: Visitare l’Hudson, la HighLine ed il Village

Oggi ti propongo di dedicare buona parte della giornata alla visita di quella parte di Manhattan che sorge lungo l’Hudson.

E’ una New York luminosa, solare, i moli lungo il fiume sono stati riportati a nuova vita e qui trovi due dei più divertenti e piacevoli playgrounds di tutta la città. La passeggiata dall’alto della HighLine mostrerà a te ed ai tuoi bambini un quartiere di Chelsea senza veli mentre le tranquille viuzze del West Village saranno la meta del tardo pomeriggio e, volendo, della serata.

  • Inizia la mattina con una visita all’Intrepid Museum al Pier 86. Lascia poi giocare i bimbi al tecnologico campo giochi del Pier 84, qui se vuoi puoi pranzare all’aperto con vista sull’Hudson.
  • Il primo pomeriggio percorri la HighLine, la più nuova delle passeggiate di Manhattan, tranquilla, sicura e super panoramica. Ritorna poi nuovamente sul fiume per giocare un’oretta al magnifico playground del Pier 51, forse il più spettacolare e scenografico di tutti i campi gioco dell’intera NYC.
  • Il resto del pomeriggio e la serata percorri a piedi le suggestive viuzze del Village alla ricerca di un buon ristorante per poi rientrare in albergo in prima serata.
Pier 22 on the Hudson, Manhattan, New York
Playground on the Hudson, Manhattan, New York

Photo Credit: Daniel Lobo

L’Intrepid Sea, Air & Space Museum ed il Playground del Pier 84

Il nuovo Intrepid Sea, Air & Space Museum è una portaerei ormeggiata ad un molo dell’Hudson, un sommergibile, un autentico Concorde ed un buon numero di aerei militari. A completare il quadro c’è anche una vera navicella spaziale.

Non solo, l’Intrepid Museum è anche un posto molto scenografico. Se vieni in una bella giornata la vista del fiume e dei grattacieli che si ha dal ponte di volo è una delle più inusuali di Manhattan. E’ facile passare qui l’intera mattina (contando che apre alle 10), al termine della visita acquista un sandwich al café del museo, lo potrai divorare seduto ad uno dei bei tavolini con vista piazzati sul molo.

  • L’aircraft carrier Intrepid è una vera portaerei. Ed è enorme. Con i tuoi bambini puoi camminare sul ponte di volo, esplorare i lunghi corridoi, la mensa ed i saloni dell’equipaggio. E visitare tanti aerei, sia all’aperto sul ponte che negli hangars interni, il pezzo forte è un ricognitore supersonico, il Lockheed A-12 precursore del mitico Blackbird.
  • L’attrazione più nuova è lo Space Shuttle Enterprise, non è una copia, è una vera navicella spaziale, puoi ammirarla da pochi metri e camminarci sotto ma non è possibile entrare all’interno. 
  • C’è poi da visitare il sommergibile, che non è proprio un sottomarino qualsiasi. Lungo oltre 100 metri l’USS Growler è una delle unità della Marina che portava a bordo un bel po’ di missili balistici intercontinentali. La visita è interessante e questo è probabilmente l’unico sommergibile di questo tipo che tu possa visitare al mondo.
  • A rendere ancora più ricca la scena un vero Concorde della British Airways posizionato in fondo al molo. Se vuoi salirci e mostrare la cabina di pilotaggio ai bambini devi prenotare in anticipo uno dei tours guidati.
  • L’Intrepid Museum è situato al Pier 86 lungo l’Hudson, in fondo alla 46th Street. Le fermate della subway più vicine sono quelle lungo la 42nd Street, da qui puoi proseguire a piedi (calcola una ventina di minuti dall’angolo della 42nd Street/8th Avenue) oppure utilizza il bus M42 od il bus M50, quest’ultimo ferma esattamente di fronte al museo.
Sea Carrier Intrepid, Flight Deck, New York

Photo Credit: spettacolopuro

Il molo a fianco, il Pier 84, merita una sosta. Non solo è uno dei moli più grandi di New York dove passeggiare e prendere il sole ma ospita anche una delle più intelligenti e divertenti water play area di tutta la città.

  • I bambini possono utilizzare delle speciali pompe per creare giochi d’acqua e piccoli ruscelli. In estate per giocare è un posto magnifico. Il parco giochi è aperto tutto l’anno ma le water features vengono turned off in Winter.
  • Il Pier 84 è in fondo alla 44th Street, da sapere che al molo sono disponibili delle restrooms. Dal molo a fianco, il Pier 83, partono le crociere intorno a Manhattan della Circle Line. 
Sliding on the HighLine, New York

Photo Credit: edenpictures

La High Line & il Chelsea Market

Rotaie dismesse e piante selvatiche. Tra Chelsea ed il Meatpacking District. La HighLine è il parco più nuovo ed eccitante di New York, ne parlano tutti, piace a residenti e turisti.

Una vecchia ferrovia sopraelevata abbandonata, l’ultimo treno la percorse nel 1980, trasformata in un lungo parco che corre 10 metri sopra le strade del West Side. Un modo per conservare il patrimonio storico della città rivitalizzandolo e riportandolo a nuova vita.

  • Per spostarti dal Pier 84 al tratto più interessante della HighLine hai una sola alternativa davvero efficiente. Prendere un taxi e farti depositare dritto dritto ad uno degli ingressi tra la 34th e la 23rd Street. Farai in un lampo, poco più di 5 minuti, non dovrai fare sbattimenti di alcun genere e ti costerà circa $10/15. Per una famiglia di 4 persone è una cifra direi ragionevole.

La passeggiata è bella, molto panoramica, non devi tenere i bambini per mano. Sotto (e sopra) di te trovi vecchi magazzini e nuovi palazzi di design, hotels di grido e gallerie d’arte, negozi e ristoranti alla moda. Il tutto in una delle zone di Manhattan più interessate da restyling e nuovi progetti.

  • Il tratto per ora aperto al pubblico va da Gansevoort Street a sud fino alla West 34th Street a nord.
  • Gli accessi di Gansevoort, 14th, 16th, 23rd e 30th Street sono dotati di ascensori, comodi se hai lo stroller. Per andare in bagno restrooms all’altezza di Gansevoort e della 16th Street.
  • Il parco, monitorato e sorvegliato, è aperto ogni giorno, gli orari variano con le stagioni, in estate rimane aperto fino a tardi la sera. 
The HighLine, New York

Photo Credit: David Berkowitz

La parte più settentrionale della HighLine corre sopra West Chelsea, quartiere una volta industriale e dopo un passato anonimo ora nuovamente sulla cresta dell’onda. Fabbriche e magazzini erano di casa. Ora invece è il quartiere dei galleristi, è qui che hanno preso dimora le più importanti gallerie d’arte di Manhattan.

A metà della HighLine fai uno stop. Scendi dalle scale all’altezza della 16th Street (ascensori se hai il passeggino) ed entra dritto nel Chelsea Market.

  • In origine era una fabbrica di biscotti dove la Nabisco produceva il famoso biscotto Oreo. Ora il caratteristico palazzo di mattoni rossi è stato trasformato in un mercato coperto, pieno di ristorantini e food shop. Ci trovi frutta, verdura, dolci e qualche piccolo negozio di abbigliamento.
  • L’edificio è affascinante, raccolto, un po’ cavernoso, merita una visita. L’aria un po’ misteriosa che si respira all’interno, gli spazi insoliti e la cascata che appare improvvisamente girato un angolo sorprenderanno i bambini.
  • E’ un gran posto dove mangiare qualcosa, bada solo che durante l’ora di pranzo è affollato. Con i bambini è molto più vivibile a metà mattina o durante il pomeriggio. Perfetto per fare merenda con un dolcetto, le pasticcerie propongono prelibatezze. Connessione WiFi gratuita in tutto il Chelsea Market, utile da sapere.

Dopo il break culinario riprendi le scale della 16th Street e continua sulla HighLine in direzione sud, la tua meta è Gansevoort Street dove termina la passeggiata.

Questo tratto della High Line sovrasta il Meatpacking District. Quello che una volta era il quartiere dei macelli è diventato oggi una delle zone più alla moda di Manhattan. Architetti e designers l’hanno eletto loro dimora e lungo le strade acciottolate del quartiere invece dei magazzini trovi ristoranti trendy e boutiques.

Leaving Chelsea Market, New York

Photo Credit: conbon33

L’Hudson ed il Playground del Pier 51

Le scale di Gansevoort Street sono il terminale meridionale della HighLine, è proprio qui che il 1 maggio 2015 ha aperto i battenti il nuovo Whitney Museum, in un edificio spettacolare disegnato da Renzo Piano. A te basteranno solo pochi passi per arrivare alla tua prossima meta, non più di 3 minuti per raggiungere l’Hudson, il molo che vedi alla tua sinistra è quello giusto, attraversa la strada e ci sei.

Credo che il Playground del Pier 51 sia uno dei più divertenti e meglio pensati dei parchi gioco di Manhattan, una sosta assolutamente da non perdere per bimbi e genitori, soprattutto se è estate e fa caldo. Qui ci sono gli sprinklers più belli di tutta New York. La redazione di TimeOut lo considera tra i “Best Playground Worth Traveling to“.

  • Già la location è fenomenale, un molo lungo l’Hudson in posizione super panoramica con Hoboken ed il New Jersey da un lato e lo skyline di Manhattan dall’altro.
  • Getti d’acqua e piccoli idranti creano un canale artificiale che si estende per buona parte del parco e dove i piccoli possono giocare. I bimbi si bagnano dalla testa ai piedi, serve un ricambio, mettilo in borsa il mattino prima di uscire.
  • Oltre a spruzzarsi i bambini trovano una boat-themed area ed i classici giochi dove arrampicarsi, gli spazi dedicati ai minuscoli sono separati da quelli dei più grandi.
  • Il posto dà il meglio di sé in estate quando fa caldo ed i bimbi possono bagnarsi tra gli spruzzi. Un park ranger sorveglia il campo giochi che ha un’unica entrata/uscita, il posto è sicuro e c’è una comoda panca che attornia parte del complesso dove i genitori possono sedersi e guardare i loro piccoli. Bada solo che non c’è praticamente ombra, una crema solare è un must per grandi e piccini.
  • Il Playground del Pier 51 è posizionato all’incrocio di Horatio St. con la W12th St. nel Greenwich Village. E’ aperto tutto l’anno ma in inverno i giochi d’acqua non sono in funzione. Il parco è sorvegliato e ci sono public restrooms subito al di fuori, sembra che di solito siano pulite. La fermata della subway più vicina è Christopher Street.
Halloween at The Village, New York

Photo Credit: timstock nyc

Greenwich Village

Per concludere il pomeriggio le strade ed i ristoranti del Village sono a portata di mano.

Dal Pier 51 la tranquilla Jane Street ti porta all’incrocio con l’importante Hudson Street, prosegui verso sud ed in un attimo arrivi ad Abingdon Square Park. Se il tuo bimbo non è ancora sazio di giocare all’incrocio tra Hudson e Bleecker Street c’è il Bleecker Street Playground, piccolo, raccolto, frequentato dalle celebrities che abitano da queste parti, se vuoi incontrare Sarah Jessica Parker è il posto giusto.

Prosegui la camminata lungo la piacevole Bleecker Street, la via principale del Village, in parte alberata e piena di negozietti interessanti. Una volta superata Christopher Street arrivi nella parte più antica ed affascinante del quartiere.

  • Il Village è uno dei quartieri residenziali più costosi di tutta New York e le viuzze che incontri a sinistra ed a destra di Bleecker Street sono deliziose. Non mancare di passeggiare un po’ a caso tra Grove Street, Commerce, Bedford Street e Leroy Street, ti farai rapidamente un’idea di cosa è il quartiere e da chi è frequentato.
  • La maggior parte delle vie sono ombreggiate e fiancheggiate da magnifiche e costose brownstones in mattoni rossi, con le scale in ferro battuto all’ingresso, una caratteristica del Village.
  • Il Greenwich Village è un posto geniale se stai cercando qualcosa di particolare per tuo figlio, negozi bellissimi sono interamente dedicati ai più piccoli.
  • Ristoranti e locali sono concentrati su Bleecker Street, è qui che devi cercare il ristorante giusto per la sera. Se è tardo pomeriggio e ti sembra che sia un po’ presto per cenare non preoccuparti, non solo nessuno ti rifiuterà ma sarà ben più semplice trovare un tavolo libero ed essere serviti con più pazienza. 

Con i bambini cenare presto (alle 7PM o prima per capirsi) quando si è in viaggio è spesso una scelta obbligata. Mangiando però i bambini recuperano le forze e si ricaricano, questo può permettere di fare ancora qualcosa dopo cena. Ad esempio potresti passeggiare nelle strade del quartiere oppure, se non lo hai ancora fatto, salire a vedere il panorama della città illuminata dall’alto dell’Empire State Building. Se non c’è troppa coda è una buona idea per concludere la giornata.

Photo of Roosevelt Island Tram, New York
Roosevelt Island Tram, New York

Photo Credit: jskrybe

Qualcosa di Insolito e che né Tu né Tuo Figlio vi Aspettereste?

A New York c’è davvero di tutto ed i posti insoliti non mancano. Uno di questi probabilmente incuriosirà molto i tuoi bambini ed è una cosa che mai ti saresti aspettato di trovare a Manhattan.

E’ la Funivia della 59a Strada. Qui a New York è conosciuto come il 59th Street Tram o Roosevelt Island Tram ma è una vera funivia a tutti gli effetti.

  • A Manhattan il 59th Street Tram parte da TramPlaza all’incrocio della 59th Street con la Second Avenue, la fermata della subway più vicina è Lexington/59th St, poi 10 minuti a piedi. 
  • In soli 4 minuti sorvola l’East River e ti deposita su Roosevelt Island, un quartiere residenziale piacevole, safe e molto verde. Il ticket della funivia costa come il biglietto della metropolitana ed è pagabile solo con MetroCard. Le 2 cabine che viaggiano ogni circa 15 minuti (più spesso nelle rush hours) da presto al mattino fino a tarda sera/notte.
  • Arrivato sull’isola potrai girare a piedi o con un minibus rosso, belle le vedute sul fiume e verso Manhattan. Sul sito di Roosevelt Island trovi tutte le info.
  • La funivia oltre ad essere apparsa in diversi film, tra i quali Nighthawks con Sylvester Stallone, è anche una delle attrazioni più popolari degli Universal Studios Theme Park in Florida, dove il protagonista è King Kong che attacca una funivia carica di passeggeri.

Perché Prendere una Funivia a Manhattan?

  • Primo, la funivia è molto panoramica e per un costo irrisorio (se confrontata con altre attrazioni) riserva una veduta inusuale di Manhattan e dell’East River.
  • Secondo, la funivia viaggia proprio a fianco del massiccio Queensboro Bridge ed è un’occasione unica per mostrare a tuo figlio da molto vicino un ponte di grandi dimensioni con la sua complessa costruzione.
  • Terzo, una volta giunto sull’isola vale la pena fare una breve passeggiata. Prima di tutto dirigiti a sud passando sotto il ponte, il lungofiume verso Manhattan è dotato di comode panche in legno ombreggiate da alberelli da dove ammirare una veduta insolita sul Chrysler Building e sul palazzo dell’ONU. Raggiungi poi il centro dell’isola, in pochi minuti sei alla fermata della subway Roosevelt Island sulla linea F da puoi tornare velocemente a Manhattan. 
Wollman Ice Skating Rink, Central Park, New York

Photo Credit: Ada Be

E’ Inverno, fa Freddo, Cosa Faccio con i Miei Bambini?

New York è una città speciale, le opportunità che ti offre sono molte, se è inverno, fa freddo, viene buio presto e tu non sai come far divertire i tuoi bambini non devi disperare.

Innanzitutto non c’è nessun’altra città al mondo che abbia così tanti musei dedicati ai bambini. Intendo musei dove i tuoi figli possono toccare le cose e divertirsi, non annoiarsi. Oltre al Museum of Natural History ed all’Intrepid Museum a Manhattan ne trovi diversi altri, più piccoli e particolarmente indicati ad essere visitati nelle fredde giornate invernali. Il già citato post I Musei di New York per i Bambini ti sarà di aiuto per organizzare le visite.

Ma i musei non sono la sola possibilità. Se i bambini vogliono giocare o fare sports ecco qualche altra idea che puoi prendere in considerazione.

Indoor Playgrounds

  • Uno dei più particolari indoor playgrounds di New York è City Treehouse, accoglie bimbi da 2 mesi a 8 anni ma per poter giocare con l’acqua nel divertente water table SPLASH è necessario aver almeno 12 mesi.  Bellissima la two storey treehouse e la caverna illuminata da centinaia di piccole lucine. La location è Chelsea, 129A W20th Street, tra la 6th e la 7th Avenue, 5 blocks da Union Square. Membership is not required ma visto che solo 25 bimbi all’ora sono ammessi nel playspace la prenotazione è fondamentale, ovviamente a pagamento. Il costume non è richiesto ma non dimenticare sandali puliti (per bimbi e genitori) e vestiti di ricambio.
  • Se sei un turista non ti sarà utile ma se invece a New York vieni a viverci con i tuoi bambini allora valuta l’iscrizione a Apple Seeds, un altro fantastico spazio al chiuso dedicato ai piccoli da 0 a 5 anni. Come il precedente è situato a Chelsea, è ben progettato, gli ambienti sono ampi, la membership mensile è obbligatoria. E’ anche costoso, un centinaio di dollari abbondanti al mese, più tax of course.
  • Per sapere se vicino a dove alloggi esiste uno spazio giochi dove il tuo bimbo può giocare qualche ora ti viene in aiuto l’ottimo articolo New York Indoor Play Spaces a cura di TimeOut. Attenzione che tutti i posti citati sono rigorosamente a pagamento e la maggior parte, come Kidville o Gymboree sono Members Only.
Chelsea Piers, Field House, New York

Photo Credit: edenpictures

Sports, i Chelsea Piers

Se vuoi portare i tuoi bambini a fare attività sportiva devi dirigerti in riva all’Hudson, la tua destinazione sono i Chelsea Piers.

E’ un posto storico, era il terminal passeggeri di New York nell’epoca d’oro dei transatlantici. Qui, dal molo 54 della Cunard Lines salpò nel maggio 1915 il Lusitania per il suo viaggio verso Liverpool, traversata che terminò improvvisamente in fondo all’oceano per un siluro di U-Boot tedesco, incidente che provocò grande emozione e convinse gli Stati Uniti a intervenire nella I Guerra Mondiale. Ed è al molo 56 della White Star Lines che era diretto il Titanic durante il suo viaggio inaugurale, i sopravvissuti ripescati dall’oceano sbarcarono invece dal Carpathia al molo 54, accolti con grande commozione dall’intera città. Completamente recuperati, i moli sono oggi la sede del Chelsea Piers Sports & Entertainment Complex, il più grande e meglio organizzato centro sportivo di New York.

Ma cosa c’entra tutto questo con te ed i tuoi bambini? C’entra in quanto i Chelsea Piers offrono delle attività riservate ai bambini ed ai ragazzi.

  • Durante i week-ends la Field House al Pier 62, 23rd St. con Hudson River Park, offre delle divertenti sessioni di ginnastica ed arrampicata conosciute come Rock-n-Roll Sessions strettamente riservate ai bambini e ragazzi dai 5 al 16 anni. Tutto l’equipaggiamento viene fornito sul posto, ogni sessions è di 90 minuti, prenotazione obbligatoria. Chiama in anticipo non appena viene pubblicato (in genere il giovedì) il programma per il week-end che ti interessa per registrarti e conoscere gli orari che sono variabili, pagamento con carta di credito.
  • Se invece hai un minuscolo e cerchi qualcosa di meno spericolato il posto giusto è il Toddler Gym sempre localizzato alla Field House. E’ una delle indoor play areas più piacevoli e meno pretenziose della città, consulta il sito e prima di andare chiama per ricontrollare costi ed orari.
  • Se invece capiti qui in estate di fronte ai Chelsea Piers, all’angolo della 23rd Street con la 11th Avenue, c’è il Chelsea Waterside Playground, un bellissimo campo giochi all’aperto, colorato, tecnologico e pieno di giochi d’acqua, porta un ricambio al tuo bimbo, ne avrà bisogno.
  • Se poi al tuo bambino viene fame sappi che a pochi passi, al molo 59 c’è un buon ristorante con vista sulla marina e l’Hudson, è il ristorante della Chelsea Brewing Company, mentre il piccolo si nutre tu potrai gustarti una buona birra. 
Tompkins Square Park, New York

Photo Credit: edenpictures

Links

Le risorse disponibili gratuitamente in rete con i consigli su cosa visitare a New York con i bambini sono numerosissime. Ecco una selezione dei siti che mi sono sembrati più utili.

  • Un intera sezione di TimeOut dedicata a come vivere la città con i bambini, è TimeOut New York Kids, forse la miglior fonte in assoluto dove trovare informazioni. 
  • Altro sito assolutamente da non mancare è l’ottimo New York Kids a cura del New York Magazine, non solo le attractions ma una vera e propria super Kid-Friendly Directory su cosa offre New York per i bambini, da Where to Eat ai Best Doctors, molto utile.
  • Per ultimo se ti serve una baby sitter per qualche ora ti consiglio di chiedere al concierge del tuo albergo oppure scrivi a The Baby Sitters’ Guild, offre baby sitters super referenziate che parlano anche italiano.

Gli Altri Articoli su New York…

La directory con i posts su New York che trovi qui nel blog.

  • New York: ben 9 guide super complete per organizzare il tuo soggiorno nella Grande Mela. I trasporti dai tre aeroporti di New York, il JFK, Newark e La Guardia al centro ed i miei suggerimenti su come spostarti in città con la subway, in bus ed in taxi. I migliori quartieri di New York dove alloggiare e prenotare l’albergo. I musei d’arte di Manhattan da non perdere, i musei per i bambini e quale scegliere tra i tre osservatori panoramici più celebri di New York, l’Empire State Building, il Top of the Rock e One World Observatory. Un post ti racconta con grande dettaglio come visitare New York in tre giorni, non un semplice elenco di attrazioni ma un vero e proprio itinerario, strada per strada, ora per ora, con le mappe ed i miei consigli su cosa fare e cosa vedere. 

E Non c’è Solo NYC…

Tutte le guide pubblicate in questo blog sulle grandi città della East Coast.

  • Washington DC: 3 guide dettagliatissime per organizzare il tuo soggiorno nella capitale degli Stati Uniti. I trasporti dall’aeroporto Dulles e dal National Ronald Reagan Airport al centro, i miei suggerimenti su come spostarti a Washington e come andare da Washington a New York in treno. I quartieri dove alloggiare ed il clima. Un post ti racconta come visitare Washington in un giorno con tutte le attrazioni da non perdere: dal Lincoln Memorial al Vietnam Veterans Memorial, dalla Casa Bianca all’obelisco del Washington Monument ai musei della Smithsonian lungo il National Mall. Un articolo ti guida passo per passo alla visita di Washington se viaggi con i bambini, con i musei più adatti ai tuoi figli e le passeggiate più belle lungo il Mall ed a Georgetown.
  • Miami e la Florida: 3 articoli dedicati alla città più solare degli Stati Uniti. Con le informazioni sui trasporti, come raggiungere Miami Beach dall’aeroporto, spostarsi in auto, col Metromover, il Metrorail e l’autobus, le zone più belle dove alloggiare, la sicurezza, i quartieri sicuri e quelli da evitare. Ed una guida completissima con i miei consigli per visitare in 2 giorni Miami e Miami Beach, per tuo conto ed in totale autonomia: Downtown Miami e Brickell Avenue, l’Art Deco District a South Beach, gli esotici quartieri di Coral Gables e Coconut Grove, le belle spiagge di Key Biscayne, il Wynwood Art District, il Design District e Little Havana. Un post è interamente dedicato a come vivere Miami in famiglia insieme ai bambini.


Destinazione o viaggio consigliato a partire dai 3 anni. Ambiente safe ed adatto ai giochi ed all’intrattenimento anche dei più piccoli. Possibilità di acquistare facilmente sul posto cibo e prodotti dedicati in negozi e supermercati. La cucina americana, steak and chips, generalmente piace ai bambini. Possibilità di accedere con rapidità ad un’assistenza medica qualificata (anche se molto costosa).

Last Update: May 6th 2018

 

Front cover photo credit: Jen SFO-BCN. Clipper City Sailing Boat photo is property of Manhattan by Sail, Copyright © all rights reserved. All other photos in this page come from Flickr: Creative Commons Attribution Licensed Photos. Please read here the Summary of the Legal Code. Terms of license are valid at the time of publishing this post.

22 thoughts on “Viaggiare con i Bambini a New York

  • Ciao Carmen, grazie delle parole gentili, e complimenti
    per il super viaggio che siete pronti a fare, completo ed
    interessante.

    Non sono stato a Philadelphia e Boston ma forse ci sono
    due posti che – se avete tempo – potrebbero meritare
    una visita, ai bambini, anche grandicelli, dovrebbero piacere:

    1) uno è l’Independence Seaport Museum a Philadelphia, questo
    il sito: http://www.phillyseaport.org/
    2) l’altro è il Museum of Science di Boston, credo interessante non solo
    per i bambini ma anche per i loro genitori, ecco: http://www.mos.org/

    Per New York invece io non mi perderei una visita come si deve al Metropolitan,
    ricchissimo di cose interessanti per visitatori di tutte le età, ed una puntata
    al Sony Technology Lab che dovrebbe piacere soprattutto al tuo ragazzo più grande.

    Per sapere se fare o no uno dei pass (che possono effettivamente portare un beneficio
    economico) proverei a calcolare la somma del costo delle singole attrazioni (considerando
    che i minori di 12 anni spesso entrano gratis) e confrontarlo con il costo del pass.

    Per i trasporti non sono un grande fan degli Hop On/Hop Off Buses, non solo perché
    per una famiglia di quattro persone risultano sovente costosissimi, ma anche per il
    fatto che girare con bus e subway mi fa sentire più un residente che un classico turista,
    mi fa sentire più a mio agio con la città e chi ci abita. E girare per WAS o NYC con i
    mezzi pubblici è davvero straordinariamente facile.

    Ciao, e buon viaggio!

  • Ciao Fabio, complimenti per tutte queste informazioni che sono
    utilissime!!! Noi siamo una famiglia di 2 adulti e 2 bimbi di 13 e
    7 anni…cominciamo il ns viaggio in Florida per 1 settimana poi da
    Orlando prendiamo l’aereo per Washington (mi sono già segnata il
    tuo itinerario!!), dopo 2 giorni con bus o treno andiamo a
    Philadelphia per 1 notte e sempre con bus o treno andiamo a NY per
    5 giorni (ho prenotato The Lucerne Hotel). Hai qualche suggerimento
    per cosa fare e cosa vedere in questi giorni, considerato che i
    miei bimbi non sono piccolissimi? Secondo te è il caso di fare la
    NYPass o NYCitypass?? Ho già letto che sconsigli di fare
    Hop-onHop-off ma prendere subway e/o bus…finiamo il nostro
    viaggio con 3 notti a Boston, ma qui non mi sembra di aver letto
    niente scritto da te con consigli e suggerimenti. Grazie mille per
    una tua risposta, Carmen

  • Grazieeeeee Fabio!!!!! Consigli utilissimi!!!! Nel frattempo, da
    quando ti ho scritto abbiamo scoperto che viaggeremo in “4”… per
    cui credo che i ritmi saranno un pochino più rilassati ma va bene
    così!!!!! Grazie ancora! Anna

  • Ciao Anna, magnifico andare a NY con la vostra bimba, quasi dell’età del
    mio l’ultima volta che abbiamo visitato la città, aveva 4 anni e mezzo.

    Complimenti innanzitutto al programma di visite, avete preparato molto
    bene il viaggio:

    – non modificherei nulla dei giorni 2, 4, 7 ed 8 sapendo però che probabilmente
    non impegnerete tutto il tempo e vi avanzerà forse qualche ora
    – considera che Times Square e tutta l’area di Midtown, incluso quindi
    la Fifth Avenue, è sicuramente da non mancare, è l’emblema di NYC,
    ma nello stesso tempo è una zona davvero molto trafficata ed assai
    poco kid-friendly; il mio bimbo qui finiva sulle spalle del papà…
    – riguardo il 5 giorno: Downtown è un’area più compatta rispetto
    ad altre zone di Manhattan, per andare (e con calma) dalla zona
    del vecchio WTC a Battery Park al Financial District non ci si impiega
    tutto il giorno, secondo me vi rimane spazio per qualcosa d’altro,
    una passeggiata per TriBeCa ad esempio
    – riguardo il 6 giorno: fai un giro per Montague Street a Brooklyn Heights
    e non perdere la promenade, è probabile che anche questa giornata
    non risulti piena e ti avanzi almeno qualche ora; a Brooklyn c’è un Children
    Museum molto carino dove i bambini possono giocare
    – in linea di massima mi segnerei la location di un po’ di playgrounds, ce ne
    sono di magnifici sia nel Central Park che sui moli lungo l’Hudson, quando
    vedete che la bimba perde attenzione sono il posto dove dirigersi
    – i quartieri di SoHO, Chelsea, ed il Village sono molto tranquilli e
    particolarmente piacevoli da percorrere un po’ a caso con il passeggino
    – un’idea per impegnare 3 ore libere è la funivia della 57th strada, costa
    poco e super panoramica, carina la passeggiata su Roosvelt Island da
    fare con il passeggino per poi rientrare con la metropolitana
    – se e quando la bimba si addormenta, quello è il momento giusto per andare
    al MoMA od in uno degli altri grandi musei
    – per questo viaggio dove si sale e scende da bus e metropolitana più volte
    al giorno un passeggino di quelli semplici e super leggeri è molto più comodo
    di uno ingombrante e pesante

    Riguardo invece i trasporti: NY si gira magnificamente con bus e subway
    (e tantissimo… a piedi), inutile utilizzare gli Hop-on/Hop-off buses, tra
    l’altro estremamente costosi. Stando una settimana credo che la 7-days
    unlimited metro card sia perfetta, sono $30 ben spesi: non solo basta prendere a
    almeno 3 o 4 volte in una giornata bus o subway per ammortizzare il costo, il fatto
    di averla ti permette di saltare sul primo autobus anche per percorrere magari solo
    400 metri, vedrete che vi viene comoda. Ricorda che i bimbi inferiori a 110 cm non
    pagano né sugli autobus né in metropolitana.

    Buon viaggio e grazie per aver scritto!

  • Ciao! innanzitutto complimenti per il sito ed i preziosi
    consigli… Il 30 maggio saremo per la prima volta a NY con la
    nostra bimba di 4 anni e alloggeremo al Salisbury Hotel ( 57 th
    St). Il volo di ritorno sarà il 7 giugno. abbiamo acquistato il
    City pass.

    Ho visto le tue proposte itinerario che ho trovato molto
    interessanti ma avendo qualche giorno in più volevo chiederti un
    aiutino per una “pianificazione” più congeniale. La nostra idea di
    massima sarebbe:

    1 giorno: arrivo ora di pranzo. Visitina a time square
    2 giorno: museo di storia naturale, central park e zoo. tardo pomeriggio: empire
    3 giorno: (domenica): mattina: harlem messa gospel pomeriggio: times square
    4 giorno: mattina: da top of the rock a public library passando per LEGO store e dintorni
    5 giorno: mattina financial district, battery park fino al pier 17
    6 giorno: ponte di brooklyn, brooklin bridge park 7 giorno: greenwich village, pier 51 e high line
    8 giorno: central park in bici – harbor lights cruise
    9 giorno: shopping – partenza nel tardo pomeriggio.

    Come pensi che potremmo modificare per una migliore “logistica”?
    Grazie infinite Anna

    ps: con i bambini è utile fare la metro card unlimited o è preferibile
    pagare le singole corse e utilizzare anche i bus hop on hop off? (porteremo il passeggino!)

  • Ciao Clara, a Brooklyn c’è un giro a piedi che non devi perdere,
    è facile ed in parte si svolge solo in zona pedonale (o comunque
    non molto trafficata), quindi si può percorrere bene anche con un
    bambino.

    Vai con la metropolitana alla stazione di Clark St (linee 2 e 3)
    oppure High St (A e C), raggiungi poi a piedi la vicina Montague Street,
    è la via principale di Brooklyn Heights, è carino percorrerla e ci sono
    anche dei bars che invitano ad una sosta per un caffé od una cioccolata.

    In fondo a Montague Street inizia la famosa promenade di Brooklyn Heights,
    solo pedonale, che fronteggiando l’East River porta a DUMBO, la vista su
    Manhattan è eccezionale, posto da foto.

    Arrivato a DUMBO c’è il Brooklyn Bridge Park dove il tuo bimbo può giocare
    libero, la vista è sempre magnifica ed il colpo d’occhio sul Brooklyn Bridge
    è fantastico. Ecco il sito: http://www.brooklynbridgepark.org/the-park
    apri la interactive map.

    Puoi continuare brevemente nell’area di DUMBO situata tra i due ponti
    e poi riprendere la metropolitana (volendo da Fulton Landing, in fondo
    a Fulton Street, puoi anche tornare a Manhattan in traghetto, altra cosa
    carina). Questa è una parte di NY un po’ inusuale, ci sono vecchi magazzini
    ora restaurati, a me è piaciuta.

    Riguardo invece i due musei di Brooklyn.

    Sia il Transit Museum che il Children Museum sono adatti per un
    bambino di 5 anni. Il primo si vede molto velocemente ed essendo
    a pochi minuti a piedi da Montague Street è inseribile facilmente
    in qualsiasi itinerario che includa la promenade di Brooklyn
    Heights. Il Brooklyn Children Museum è più decentrato e richiede più
    tempo, è infatti un bel museo interattivo dove i bambini possono giocare,
    è facile passarci anche 2 o 3 ore. Per entrambi controlla gli orari di
    aperture sui rispettivi siti.

    Ciao, e buon viaggio!

  • Ciao Fabio, Grazie mille per la risposta. 3 settimane alla
    partenza!! 🙂 Ho seguito i tuoi consigli ed ho prenotato il treno
    per Washington sarà divertente per Andrea! Invece abbiamo
    l’intenzione di passare una giornata a Brooklyn dedicando la
    mattinata ai quartieri ed il pomeriggio a coney island al luna
    park. Cosa ne pensi? Hai scritto qualche articolo anche su
    Brooklyn? Ho visto che nella sezione musei hai menzionato il
    transit museum ed il children museum, quale dei due mi consigli?
    Grazie e complimenti ancora per i tuoi articoli! Clara

  • Ciao Clara, se già hai visitato i classici musei e le usuali
    attrazioni io non comprerei alcun pass, pagherei i singoli ingressi.

    Quando ho scritto l’articolo avevo appena visitato NYC con il mio
    bimbo di 4 anni e mezzo, hanno la stessa età, tu viaggi però in
    aprile quando i giochi d’acqua nei parchi gioco non sono ancora in
    funzione. Privilegia il Museo di Storia Naturale e l’Intrepid Museum,
    noleggia con lui una bici e fai un giro nel Central Park, magari
    prendi anche la funivia (inusuale ma carina) e se il tempo volgesse
    al brutto inserisci qualche ora al “coperto” al Museo della Polizia
    od al Museo dei Pompieri. Tutte visite kids oriented.

    A Washington vacci col treno, più semplice, veloce e meno costoso
    dell’aereo, nel blog c’è anche un articolo su cosa fare a Washington
    con i bambini, lo trovi qui:
    https://travelourplanet.com/destinations/north-america/viaggiare-con-i-bambini-a-washington-d-c

    Grazie di aver scritto, ciao!

  • Ciao! intanto complimenti davvero per il sito! il prossimo aprile
    andremo a NY e Washington con il nostro bambino di 5 anni e sto
    organizzando un itinerario adatto a lui. Sono in dubbio se comprare
    o meno il city pass o NY pass o Go select perché non so quanto ci
    convenga. Vorrei sottolineare che noi NY l’abbiamo già visitata nel
    2005 quindi salterei tutti i musei troppo impegnativi. Salterei
    anche la visita alla statua della libertà ed alice Island, ma farei
    comunque una crociera lungo il fiume. Secondo te cosa mi conviene
    fare? Grazie Clara

  • Ciao Chicca, che bello andare col piccolo ed i nonni a NYC!

    Certamente l’appartamento sarebbe di gran lunga la scelta
    migliore, potete stare tutti insieme ed avere una cucina a
    disposizione, comodo per tutti ma soprattutto per le preparare
    le pappe. Ma quando prenoti occorre usare un po’ di cautela.

    Se ne è discusso qui, esattamente un anno fa, guarda nei commenti,
    è una specie di decalogo e forse può esserti utile:
    https://travelourplanet.com/destinations/north-america/new-york-dove-scegliere-lhotel-la-sicurezza-ed-il-tempo-i-links

    Trovi gli articoli pubblicati su NYC e la East Coast degli Stati Uniti
    a questo link:
    https://travelourplanet.com/category/destinations/north-america

    Buon anno. E buon viaggio a New York.

  • Buongiorno, innanzitutto complimenti per il sito, in particolare
    quest’articolo è stato illuminante per me che ho appena prenotato
    un biglietto per NYC i primi di maggio. saremo col nostro piccolo
    di 1 anno e con i nonni materni. Proprio in questi giorni sto
    cercando di fare una pianificazione del viaggio e cercare un
    alloggio. A tal proposito, non so se sono io a non trovarlo, hai
    scritto qualcosa su NY? Hai dei suggerimenti? Gli hotel con suite
    dotate di cucinino e camere da letto ampie mi sembrano molto cari e
    mi sto orientando sugli appartamenti, sto consultando housetrip.com
    e al momento avrei trovato un apt. in zona hell’s kitchen ad un
    prezzo non eccessivo. Sono rimasta un pò perplessa sul costo del
    lettino da campeggio al giorno…40$…! Ti ringrazio inanticipo
    per qualche consiglio su alloggi in hotel,
    appartamenti/residence… grazie mille e ciao!

  • grazie è molto chiaro, dovremmo decidere se andarcene in giro con
    un seggiolino sotto il braccio, o tenercela in braccio con tutti i
    rischi che ne conseguono. Giusto ieri sera ho saputo di dover
    rimandare il viaggio (di circa un mese) per motivi di lavoro, vi
    farò sapere come è andata. Grazie ancora e buone feste

  • Ciao Fabio,

    Ho trovato questa risposta ad una frequently asked questions
    sul sito della NYC Taxi&Limousine Commission che regola i
    taxi della città di NY:

    • What are the rules regarding child safety seats and seatbelts in taxicabs?
    Drivers of yellow medallion taxicabs and for-hire vehicles and their passengers,
    are exempt from laws regarding car seats and seatbelts. Keep in mind, the TLC
    encourages everyone in the vehicle to buckle their seatbelts while riding in a cab.
    There are no Taxi and Limousine Commission rules regarding this, as it is a State
    exemption. Passengers with children are encouraged to bring their own car seats,
    which the drivers must allow passengers to install.
    *NOTE – Children under the age of seven are permitted to sit on an adult’s lap.

    Fonte: http://www.nyc.gov/html/tlc/html/faq/faq_pass.shtml#9

    Se vuoi portati il tuo seggiolino, potrai installarlo a bordo del taxi,
    oppure tenete in braccio la vostra piccola, ovviamente seduti dietro.

    Buon Natale e buona vacanza!

  • Buongiorno, innanzi tutto complimenti per il sito è veramente
    ottimo e ricco di spunti. Per la fine di gennaio io e mia moglie
    dovremmo essere a NY per una breve vacanza di 6gg (regalo per il
    mio compleanno). Siamo già stati due volte e troviamo la città ogni
    volta più interessante, ma questa volta avremo con noi la nostra
    bambina di 10 mesi, a tal proposito o un dubbio che non riesco a
    sciogliere ed è il seguente: Noi ci siamo sempre mossi in taxi per
    i trasferimenti aeroporto-città e viceversa e vorremmo fare lo
    stesso anche questa volta, ma non riesco a reperire informazioni in
    merito alla possibilità di avere un seggiolino per auto per la
    bambina, devo portarlo io da casa? come funziona la legge americana
    su questo argomento? Grazie per la disponibilità

  • Ciao Massimo, sei hai voglia di raccontare come andrà il tuo viaggio
    qui sei il benvenuto. Credo che anche gli altri lettori apprezzeranno!

  • Grazie mille. Mi sei stato davvero d’aiuto. Seguirò i tuoi consigli
    e, magari, al ritorno ti racconto. Grazie ancora A presto Massimo

  • Ciao Massimo, dedico questa mia risposta a te ed a tutti quei bravissimi genitori che portano
    in viaggio i loro bambini per mostrare loro quanto di bello ed interessante c’è al mondo.

    Viaggiare a NYC con dei bambini in dicembre credo richieda un approccio differente. Il cosa fare
    giorno per giorno è fortemente influenzato dalle condizioni atmosferiche. Cosa ti suggerisco?

    In inverno i musei per i bambini sostituiscono i playgrounds estivi. Devi preparare il viaggio con estrema attenzione,
    sapendo la location esatta di ognuno di essi, se trovi giornate molto fredde e con pioggia o neve sono il posto dove
    rifugiarti. Sono davvero tanti i musei di NYC adatti per i bambini, non sono un ripiego, vedrai che non si annoieranno
    (soprattutto se tu li solleciti, li incuriosisci e spieghi le cose).

    Detto questo.

    Il 1° giorno a NY così come descritto in questo articolo è fattibile anche in inverno. Mezza giornata si
    passa al caldo all’interno del Museo di Storia Naturale, prima di uscire dall’albergo guarda le previsioni orarie (vedi dopo)
    e se necessario inverti il giro.

    Il 2° giorno è ugualmente fattibile, la passeggiata dell’Esplanade non è lunga e può essere percorsa anche con
    vento e se c’è freddo. Il posto dove rifugiarsi un’ora e mezza al caldo è il Police Museum al 100 Old Slip a Lower Manhattan,
    circa a metà strada a piedi tra Battery Park (dove termina l’Esplanade) ed il Pier 17 (con bars all’interno dove fermarsi).

    Il 3° giorno così come qui descritto andrebbe programmato in una giornata bella o quanto meno variabile.
    L’Intrepid Museum va visto così come almeno una parte della bellissima HighLine, la passeggiata sopraelevata, va percorsa.
    Il Chelsea Market è un super posto dove fermarsi al riparo per pranzare o bere una cioccolata calda per riscaldarsi.
    Invece dei Pier 51 porta i bambini al Fire Museum al 278 Spring Street nel quartiere di SoHo (è poco distante dal
    terminale sud della HighLine, vai col taxi).

    Una 4° giornata potresti passarla a Brooklyn, è l’occasione insolita per vedere NYC fuori Manhattan.
    Ben 4 i posti da abbinare e 2 di questi tutti dedicati ai bambini. Vai al Brooklyn Children Museum (con la subway,
    linee 3, A e C), dopo averlo visitato sempre con la subway (nuovamente A e C, scendi a Jay Street) recati al Transit
    Museum dedicato ai mezzi di trasporto. E queste sono due attrazioni very children oriented, al chiuso e ben riparate
    da freddo, pioggia o neve. Dal Transit Museum in un attimo arrivi a Montague Street, la via principale e più
    caratteristica di Brooklyn Heights, diversi i locali dove bere qualcosa di caldo per recuperare energia.
    Poi prima di rientrare a Manhattan affronta il vento ed il freddo sulla panoramicissima passeggiata di
    Brooklyn Heights, avrai davanti ai tuoi occhi il più bel panorama di Manhattan. Resisti, percorrila tutta
    (è corta), passa sotto il Ponte di Brooklyn (si vede eccezionalmente da vicino la torre che lo sostiene),
    dai uno sguardo ai locali di DUMBO (anche qui puoi ripararti se occorre) e alla stazione di York Street
    riprendi la subway per tornartene a Manhattan.

    Dopo aver visto tutto questo. Se i bambini parlano un poco inglese e se vuoi proporre loro un’esperienza
    particolare, non solo di gioco ma anche di ambiente e contatto con i bambini residenti, le Rock-n-Roll Sessions della
    Field House sono un’occasione formidabile per sentirsi newyorchesi. Guarda che vanno prenotate in precedenza,
    trovi tutto nel link all’interno dell’articolo.

    Un’ultima cosa, importante.

    Le forecasts di NYC a 5 giorni di weather.com o weather underground sono affidabili e vanno consultate il giorno prima di partire.
    Le previsioni orarie sono altrettanto importanti e se occorre vanno viste il mattino prima di uscire dall’albergo.

    Se danno neve c’è poco da fare, grandi e piccoli devono essere attrezzati per poter passare un’intera giornata all’aperto senza
    patire il freddo o bagnarsi: scarponcini o doposci andranno messi in valigia. Giacca calda antivento ed impermeabile, copricapo
    in pile che copra le orecchie, sciarpa e berretto sono dei must. Dal freddo ci si può riparare (come quando vai in montagna a
    gennaio o decidi di passare qualche giorno in Lapponia nel cuore dell’inverno), l’abbigliamento giusto è disponibile, non averlo
    con sé sarebbe un errore.

    Poi magari trovi 5 giorni di sole e temperature quasi tiepide…

    Spero che questi suggerimenti siano di aiuto a te ed a tutti lettori che intendono programmare un viaggio a NY con i propri figli
    in pieno inverno. Ciao!

  • Salve. Ho letto con molto interesse i suoi articoli e li ho trovati
    veramente interessantissimi ed utilissimi. Le volevo chiedere la
    cortesia di aiutarmi ad organizzare “day by day”, come ha già fatto
    per un viaggio in Estate, un viaggio a New York ma….a Dicembre.
    Staremo lì per 6 giorni, dal 21 al 26 Dicembre. Abbiamo 3 bambini
    di 8, 9 e 10 anni. Mi aiuta, per favore? Grazie mille. Cordiali
    saluti. Massimo

  • fantastico, utilissimo. Io e i miei bambini ringraziamo e prendiamo
    nota.

  • New York, quanti ricordi! Ho vissuto in questa città per due anni e
    mi sono dovuta trasferire purtroppo Adoravo passeggiare a Central
    Park con il mio Marco. Questa panoramica dà un perfetto quadro
    della città, complimenti.

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