Le 12 Attrazioni Più Belle di Barcellona
Cosa visitare a Barcellona: le 12 attrazioni più belle da vedere a Barcellona in Catalogna. Ma cosa visitare a Barcellona? Quali sono i posti più fascinosi e le attrazioni di Barcellona da non perdere? La descrizione dettagliata delle 12 attrazioni più belle da vedere a Barcellona, posti eccezionali, veri e propri posti da urlo che se vai a Barcellona non devi assolutamente mancare: Plaça Reial ed il Barrio Gotico, la famosissima Rambla, la Sagrada Família, Casa Batlló ossia il più poetico dei capolavori di Gaudí, la favolosa Casa Milà detta La Pedrera, il Palau de la Música Catalana, il poco conosciuto Recinte Modernista de Sant Pau, il Museu Picasso, il MACBA o Museu d’Art Contemporani de Barcelona, il celebre Parc Güell, la Playa de la Barceloneta con la spiaggia ed il lungomare di Barcellona, e per ultima l’avveniristica ed imponente Torre Agbar. Con i miei consigli su perché andare, dove si trova e quanto tempo dedicare a ciascuna attrazione e luogo di interesse. E farti così un’idea chiara e veloce di cosa c’è da fare e vedere a Barcellona e poter iniziare a preparare il tuo programma di visita.
Photo Credit: David Rodriguez
Cosa Visitare a Barcellona: I 12 Posti Più Belli Da Non Perdere a Barcellona
Sommario
Cosa Vedere a Barcellona: le 12 Attrazioni Più Belle
Dove andare, cosa fare e cosa vedere a Barcellona? Quali sono i posti più interessanti e suggestivi da visitare nella seconda più importante città della Spagna? E quali sono le attrazioni più belle e spettacolari di Barcellona, quelle attrazioni da urlo che non devi assolutamente mancare durante il tuo viaggio?
- In questo articolo ti presento quelli che ritengo i 12 posti davvero imperdibili di Barcellona, sono le attrazioni di gran lunga più emozionanti di tutta quanta la città. Sono questi i posti a cui dedicare la tua attenzione.
- Per ognuna delle 12 attrazioni più belle di Barcellona qui descritte puoi leggere i miei consigli su perché andare, dove si trova e quanto tempo dedicarci. Così da iniziare a farti un’idea chiara di cosa c’è da fare e vedere a Barcellona e poter cominciare a studiare il tuo programma di visita.
- Puoi localizzare facilmente la posizione delle attrazioni di Barcellona che trovi presentate di seguito in questo articolo nella mappa presente nella guida I 6 Quartieri Migliori Dove Dormire a Barcellona; oltre alla mappa di tutti i luoghi di interesse all’interno del post trovi i miei suggerimenti su quali siano le 6 zone migliori di Barcellona dove alloggiare.
- Un approfondimento sui migliori alberghi di Barcellona è disponibile in 19 Alberghi da Urlo Dove Dormire a Barcellona tra il Barrio Gotico e l’Eixample, con i miei preferiti tra tutti gli ostelli e gli alberghi di 3, 4 e 5 stelle lusso situati nel pieno centro di Barcellona.
Photo Credit: Serge Melki
Plaça Reial ed il Barrio Gotico: il Cuore Medievale di Barcellona
- Perché andare: una piazza magnifica, forse la più bella di tutta Barcellona, con una fontana centrale, i portici pieni di locali, le palme ed i lampioni disegnati da Gaudí. Il tutto nel vero cuore del Barrio Gotico, il centro della vecchia Barcellona, un quartiere labirintico pieno di splendidi edifici gotici, piazzette di stampo medievale e stradine tortuose. Dopo aver ammirato Plaça Reial non mancare la vicina Plaça de Sant Jaume, con il medievale Palacio de la Generalitat de Cataluña, oggi sede del governo catalano, e El Ayuntamiento de Barcelona, il municipio.
- Dove: nel cuore del Barrio Gotico, nel pieno centro di Barcellona.
- In quanto tempo: il quartiere del Barrio Gotico è il più fascinoso di tutti i quartieri di Barcellona, dedicagli tempo, merita di essere esplorato senza fretta, calcola poco meno di 3 ore includendo la visita della Cattedrale in stile gotico.
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La Rambla: la Strada Simbolo di Barcellona
- Perché andare: la Rambla è la strada spettacolo di Barcellona, con i negozi, i chioschi ed i cafés all’aperto, ci sono i musicisti e gli artisti di strada, ma soprattutto tantissima gente, da metà pomeriggio alla tarda serata è letteralmente affollatissima, giovani ma non solo. E’ sulla Rambla che si affacciano il Gran Teatre del Liceu, il celebre teatro lirico di Barcellona, ed il Boqueria Market, il più bello dei mercati coperti di Barcellona, perfetto anche per pranzare. Impensabile venire a Barcellona e mancare una passeggiata sulla Rambla.
- Dove: nel pieno centro di Barcellona a dividere il quartiere di Raval dal Barrio Gotico; la Rambla è servita da ben 3 stazioni della metropolitana, Drassanes all’estremità meridionale della via vicino al porto, Liceu in mezzo e Plaça Catalunya a nord.
- In quanto tempo: calcola poco meno di 1 ora per percorrere integralmente la Rambla da Plaça de Catalunya fino al porto, senza correre e guardandoti intorno.
Photo Credit: juanram0n
La Sagrada Família: il Progetto Incompiuto di Gaudí
- Perché andare: è l’attrazione più celebre di Barcellona ed il monumento più visitato in Spagna dopo l’Alhambra di Granada. E’ anche il più grande dei capolavori di Gaudí, il suo progetto più ambizioso, un progetto per ora incompiuto: una basilica enorme, 3 differenti facciate e 18 torri che si elevano maestose verso il cielo, ad oggi ne sono state completamente realizzate solo 8 ma i lavori sono in corso. Il posto è davvero incredibile, un qualcosa di unico al mondo. Anche se l’impressione è che questo edificio in perenne costruzione darà davvero il meglio di sé solo una volta ultimato e tolte le grandi gru, che guastano il panorama e rovinano, a mio parere di parecchio, l’atmosfera. Se hai intenzione di visitare la basilica o salire sulle torri allora prenota il biglietto in anticipo online, è molto saggio farlo.
- Dove: ai margini del quartiere modernista dell’Eixample, stazione della metro Sagrada Família a pochi passi dall’entrata.
- In quanto tempo: circa 45 minuti per visitare l’interno della basilica, aggiungi un’altra mezz’ora abbondante se vuoi salire su una delle torri.
- Per saperne di più: leggi 10 Cose da Sapere e Consigli Utili per Visitare la Sagrada Família a Barcellona: i Biglietti e la Prenotazione Online, con le 10 cose fondamentali da conoscere per visitare la Sagrada Família senza sbagliare, le 3 opzioni di visita, le tipologie di biglietti, come prenotare online, quale orario di entrata scegliere, l’audioguida, l’alternativa di visitare la Sagrada Família con i tours guidati ed il sito web ufficiale dove controllare costi, giorni di apertura ed orari aggiornati.
Photo Credit: Jose Ramirez
Casa Batlló: il Più Poetico dei Capolavori di Gaudí
- Perché andare: l’incredibile Casa Batlló è forse il più poetico ed ispirato di tutti i capolavori di Gaudí ed in assoluto la casa più fotografata e rappresentativa di tutta Barcellona. Tanta bellezza costa cara, nonostante questo c’è sempre fila, Casa Batlló è un must see, nessuno se la vuole perdere. Puoi visitarla da cima a fondo, la casa è di proprietà privata ed una fonte pazzesca di introiti per i proprietari.
- Dove: sul Passeig de Gràcia, il viale più bello e famoso dell’Eixample, fermata della metropolitana Passeig de Gràcia a 200 metri.
- In quanto tempo: in 45 minuti hai visto tutto.
- Per saperne di più: così come per la Sagrada Família anche la visita a Casa Batlló va programmata con attenzione, fondamentale prenotare online lo slot di entrata, acquistando il biglietto in anticipo eviti la coda alla biglietteria ma soprattutto escludi il rischio di rimanere fuori, ti racconta tutto il post Casa Batlló e La Pedrera: 10 Consigli Utili per Visitare le 2 Case di Gaudí a Barcellona
Photo Credit: Craig Cormack
Casa Milà detta La Pedrera: la Cava di Pietra
- Perché andare: 8 piani, 32 metri di altezza, due cortili interni, uno a forma circolare e uno ovale, ma soprattutto una spettacolare ed inconfondibile facciata ondulata di pietra grezza, che sembra plasmata da eventi geologici arcani ed erosa dal vento e dalle onde del mare. E’ questa Casa Milà detta La Pedrera, ossia La Cava di Pietra, l’ultima delle costruzioni civili progettate da Antoni Gaudí a Barcellona. Da urlo la sua terrazza sul tetto con vista sulla Sagrada Família e tutta Barcellona.
- Dove: sul Passeig de Gràcia nel quartiere dell’Eixample, a soli 450 metri da Casa Batlló ed a 100 metri dalla metro Diagonal.
- In quanto tempo: poco meno di 1 ora.
Photo Credit: Peter Gallagher
Il Palau de la Música Catalana: il Regno della Musica
- Perché andare: sede dell’Orfeó Català, la Società Corale della Catalogna, e progettato agli inizi del secolo scorso dall’architetto Lluís Domènech i Montaner è un capolavoro Art Nouveau ed il simbolo dell’architettura modernista catalana. Oltre ad essere uno degli auditorium più belli e particolari del mondo, patrimonio dell’Unesco dal 1997. Del Palau de la Música puoi visitare le sale prove, l’organo e la sala concerti anche se il posto dà il meglio di sé se vai ad assistere ad uno spettacolo, in un caso e nell’altro prenota in anticipo, una costante delle attrazioni più gettonate di Barcellona.
- Dove: nel quartiere di El Born, nel pieno centro di Barcellona, a pochi passi da Via Laietana ed a poco più di 5 minuti a piedi dalla Cattedrale, la metro più comoda è Urquinaona a 400 metri.
- In quanto tempo: 50 minuti per le visite guidate.
Photo Credit: Xavier
Recinte Modernista de Sant Pau: il Gioiello che Non Ti Aspetti
- Perché andare: meno conosciuto rispetto ad altre attrazioni di Barcellona l’Hospital de Sant Pau è un capolavoro art nouveau protetto dall’UNESCO quale Patrimonio dell’Umanità. E’ un bellissimo ed affascinante complesso progettato dall’architetto modernista locale Lluís Domènech i Muntaner ed ospita tuttora un ospedale perfettamente funzionante. E’ formato da 12 edifici di cui 4 visitabili, collegati tra loro da lunghi corridoi sotterranei. Entrare al suo interno è come tornare indietro nel tempo, è l’occasione per vedere da vicino come poteva essere un ospedale di un secolo fa. Magnifici i giardini con gli aranci, le maioliche, i mosaici liberty, la sala operatoria ed il Sant Rafael Pavilion con in mostra le camere dei pazienti e gli strumenti diagnostici di una volta. Sorprendente.
- Dove: ai margini settentrionali del quartiere dell’Eixample ed a ridosso del quartiere di Gracia; dalla Sagrada Família ci arrivi a piedi percorrendo il piacevole viale alberato e pedonale dell’Avinguda de Gaudí, la fermata della metropolitana più vicina, a pochi passi, è Hospital Sant Pau.
- In quanto tempo: tra 1 ora ed 1 ora e mezza di visita.
Photo Credit: bcnbits
Il Museu Picasso: in Onore del Maestro
- Perché andare: non aspettarti i capolavori assoluti, le opere del maestro qui esposte sono molte ed anche interessanti, ma quasi tutte risalenti al periodo della prima giovinezza, quando Picasso visse per un lungo periodo a Barcellona. Il museo vale comunque la visita, se non altro per l’edificio che lo ospita, in verità 5 palazzi di epoca medievale vicini e collegati tra loro, con scale e cortili fascinosi. Il Museu Picasso è uno dei primi posti di Barcellona dove dirigerti al volo in caso di pioggia.
- Dove: nel vero cuore del suggestivo quartiere di El Born, nel pieno centro di Barcellona, a pochi passi da Via Laietana e dalla fermata Jaume I della metro.
- In quanto tempo: in 1 ora ti fai un’idea abbastanza completa del museo.
Photo Credit: altamar
Il MACBA: il Modernissimo Museu d’Art Contemporani de Barcelona
- Perché andare: dedicato all’arte contemporanea a partire dalla metà del XX secolo e disegnato dall’architetto americano Richard Meier il MACBA è il simbolo della nuova Barcellona multiculturale. Non solo il palazzo che ospita il museo è interessante, la piazza antistante, Plaça dels Àngels, è sempre viva ed in fermento. Ci sono i pachistani che giocano a cricket, i bambini a pallone ed è diventata uno dei più conosciuti spot europei dove praticare skateboarding. Di solito ci sono molti skaters, alcuni professionisti, se sei in giro con i bambini ne saranno incuriositi. A parte il palazzo l’interesse della visita dipende da quali mostre temporanee sono in corso.
- Dove: nel quartiere di El Raval, a 350 metri dalla Rambla.
- In quanto tempo: un’ora basta ed avanza per farti una buona idea del museo.
Photo Credit: Pepe Manteca
Il Parc Güell: il Parco Più Bello e Sorprendente di Barcellona
- Perché andare: il famoso Parc Güell è un’altra delle realizzazioni di Gaudí e come la Sagrada Familia non venne mai realmente completato. E’ una specie di parco delle favole, tutto ondeggiante, con grotte, insolite colonne che ricreano tronchi d’albero, case e torri fantastiche, incredibili statue e dragoni di ceramica scintillanti al sole. Ed ancora suggestive scalinate, stalattiti, fontane, pareti artificiali di roccia ed un’interminabile panchina tutta colorata. Una parte del parco è accessibile gratuitamente, la parte monumentale più interessante richiede invece un biglietto di entrata, se viaggi tra Pasqua e settembre prenotalo preferibilmente online in anticipo, costa di meno rispetto ad acquistarlo in biglietteria, eviti le code ed hai la sicurezza di poter accedere al parco all’orario che desideri.
- Dove: immediatamente a nord del quartiere di Gràcia; l’ingresso principale di Carrer de Larrard è ad almeno 20 minuti di passeggiata dalla fermata della metropolitana Lesseps, in alternativa utilizza la più vicina e meno affollata entrata di Passatge di Sant Josep de la Muntanya, ben nota ai residenti ma poco conosciuta dai visitatori stranieri.
- In quanto tempo: se entri nella parte del parco a pagamento calcola circa 1 ora e mezza di visita.
Photo Credit: Jimmy Baikovicius
Playa de la Barceloneta: la Spiaggia ed il Lungomare di Barcellona
- Perché andare: Barcellona è una città di mare, solare e luminosa, impensabile andare in città e non fare una puntata in spiaggia. Anche perché per raggiungere il lungomare e la spiaggia attraversi Barceloneta, uno dei quartieri più autentici e piacevoli di Barcellona. E’ il vecchio quartiere dei pescatori, le viuzze sono tutte strette e le case ricordano un po’ quelle dei paesi della Liguria. Niente di patinato, l’atmosfera è ancora quella tipica dei quartieri popolari.
- Dove: il quartiere di Barceloneta si trova subito a nord del porto ed è raggiungibile facilmente a piedi sia dal Barrio Gotico che dall’ancora più vicino quartiere di El Born; dalla stazione Barceloneta della metro alla spiaggia sono 900 metri a piedi.
- In quanto tempo: beh, dipende da quando vai e cosa vuoi fare, certo che in estate tra bighellonare un po’ tra le caratteristiche viuzze di Barceloneta, passeggiare sul lungomare e magari rilassarti un po’ in spiaggia porta via come niente anche 2 o 3 ore.
- Per saperne di più: le attrazioni del Port Vell e della Barcellona balneare nell’articolo dedicato a Cosa Fare a Barcellona con i Bambini
Photo Credit: Maciek Lulko
La Torre Agbar: il Grattacielo di Colori
- Perché andare: una torre moderna e spettacolare, disegnata da Jean Nouvel, svetta su tutti gli altri edifici circostanti ed è visibile da quasi qualsiasi angolo di Barcellona. Non puoi salirci per ammirare il panorama, puoi solo fare un giro nella hall, ma è l’edificio in sé l’attrazione. Fondamentale andarci di sera quando la torre è illuminata, il bello sono le luci, senza illuminazione l’interesse è nullo. Almeno per chiunque non sia un architetto.
- Dove: la Torre Agbar è situata in Placa de les Glories Catalanes all’incrocio di tre vie importanti, La Diagonal, la Gran Via e La Meridiana. La fermata della metro Glories è esattamente sotto l’edificio.
- In quanto tempo: 5 minuti, il tempo di guardarla da fuori e scattare due foto.
Photo credit: noiseninja
Tutte le Guide su Barcellona e la Spagna
Gli articoli e le guide su Barcellona ed il resto della Spagna già pubblicati in questo blog.
- La guide su Barcellona, con i miei suggerimenti sui quartieri migliori e gli alberghi più validi dove dormire, come organizzare la visita della Sagrada Família, di Casa Batlló e di Casa Milà – La Pedrera, cosa fare e dove andare a Barcellona se viaggi con i bambini.
- I 3 posts con i miei suggerimenti su cosa vedere ed i posti assolutamente da non perdere a Granada, Córdoba e Siviglia, articoli snelli e veloci da leggere, comodi per farsi rapidamente un’idea sulle attrazioni più belle, quei posti davvero da urlo che non devi mancare.
- Le guide sull’Andalusia con le informazioni su dove dormire ed i miei consigli sugli ostelli e gli alberghi più belli di Granada, Córdoba e Siviglia, le cose importanti da conoscere su come prenotare online le visite all’Alhambra di Granada ed al Real Alcázar de Sevilla, e due articoli interamente dedicati a come organizzare da solo ed in autonomia un economico viaggio che utilizzando i comodissimi treni spagnoli ti porta a visitare le tre più interessanti città della regione, all’interno trovi i links a musei, luoghi di interesse ed attrazioni, comodi per controllare orari e costi aggiornati.
Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre 2023
Foto di copertina: Casa Batlló, Barcelona, grazia a Martin_V per la splendida foto.