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New York. Dove Scegliere l’Hotel, la Sicurezza ed il Tempo. I Links.

Guida ai Migliori Quartieri di New York

Perché andare a New York? E soprattutto, dove alloggiare a New York? Quali sono i migliori quartieri di New York dove dormire, i più comodi non solo per visitare ma anche vivere la città? Una guida dettagliatissima con tante informazioni, i miei suggerimenti e consigli e tutti i pro e contro dei tre migliori quartieri di Manhattan dove scegliere l’albergo. Dormire nella zona della Penn Station/34th Street: per avere a due passi ben 13 linee della metropolitana e poterti spostare velocemente ed a poco prezzo. I quartieri del Village/Tribeca/Soho: il cuore della vita notturna, vie fascinose e negozi alla moda. Alloggiare nell’Upper West Side: per vivere New York come un residente. Quando visitare New York e spendere meno: i periodi con le tariffe alberghiere più basse. La sicurezza in città ed i quartieri più problematici. Il clima di New York: i mesi più caldi, quando piove, quando nevica. Decine di links a guide gratuite on line, siti e blogs per essere aggiornatissimo su cosa accade nella Grande Mela.

Photo of Union Square. Manhattan, New York
Union Square. Manhattan, New York

Photo Credit: David Robert Bliwas

Overview

New York è la città più ricca di cose da fare e posti da vedere tra tutte le città che conosco, potrei starci un mese ed esserne felice, ancor meglio, entusiasta.

Non sono più i grattacieli a fare la differenza con il resto del mondo, altre metropoli asiatiche e medio orientali si sono impegnate ed ora offrono skyline invidiabili. E’ quello che c’è sotto i grattacieli ad essere diverso. Al posto di deserto od autostrade nelle avenue di New York trovi una vita straordinaria, marciapiedi brulicanti di persone in movimento, ristoranti sempre aperti, negozi magnifici, una moltitudine di taxi gialli.

Ho rivisto NYC dopo vent’anni. Per una città che cambia ogni giorno è un’eternità. E mi sono chiesto cosa non è più New York. Due i pensieri che mi si sono presentati subito.

Innanzitutto New York è la città dove non ci sono più le Due Torri. Ed a me mancano un po’. Certo, ora i 102 nuovissimi piani della Freedom Tower si innalzano verso il cielo esattamente a fianco a dove si innalzavano le Torri, ma il pensiero in qualche modo rimane, non se ne va.

E poi New York non è più pericolosa. Intere zone fino a vent’anni fa malfamate ora sono quartieri di successo, con gente a passeggio giorno e notte, pieni di vita. La metropolitana ed i bus sono sicuri e ti puoi godere ogni angolo di Manhattan senza timori. E questa è una cosa bellissima. Inoltre la città si presenta più friendly che mai con i visitatori, e molto ben organizzata.

New York è invece rimasta New York nella sua atmosfera di città straordinariamente viva, nel suo trasmettere il continuo senso del movimento, nel darti la sensazione di trovarti al centro di tutto. Questa è una città che vive giorno e notte, senza sosta, qui l’azione è continua, qui il visitatore più che un puro osservatore dall’esterno si ritrova immerso senza troppi complimenti nel cuore dell’azione. Come fosse accalappiato dalla città e sbattuto in prima fila.

New York è poi sempre la città del Central Park (geniale, una benedizione a William Bryant direttore del The Evening Post, l’ideatore), del Rockefeller Center, del Palazzo dell’ONU e della bandiera americana sul palazzo di Wall Street.

L’Empire State Building è invece più bello che mai, il passare degli anni fa bene al mitico grattacielo. Il suo disegno elegantissimo me lo fa amare più oggi che la prima volta che lo vidi oltre 20 anni fa. E se vuoi ammirare l’Empire al massimo della sua bellezza devi salire sul suo concorrente. Il Top of the Rock.

Ma la cosa più bella che mi piace fare a New York è passeggiare per ore esplorando poco per volta i suoi quartieri. E posso fare passeggiate incredibili, rilassanti e con un panorama unico davanti agli occhi. Tra le mie preferite l’Esplanade, il riverfront lungo l’Hudson dal Financial Center a Battery Park. O la promenade di Brooklyn Eights con il Ponte di Brooklyn in primo piano e la vista romantica di Manhattan dal parco sotto DUMBO.

New York, Chelsea Market
New York, Chelsea Market

Photo Credit: kawanet

Poi ci sono i musei, tanti, e straordinariamente interessanti. Ora, New York è una città di potere, con molta gente ricca che ama l’arte e la sa valutare ed apprezzare. Ed è naturale che qui sorgano tre musei che sono delle autentiche stars tra i grandi musei del mondo. Met, Guggenheim e MoMA possiedono così tante opere importanti da poter organizzare mostre straordinarie in aggiunta alle leggendarie collezioni permanenti.

Si dice che New York sia una città che cambia. E’ vero, atterrare qui non è mai ripetitivo, c’è sempre qualcosa di nuovo da vivere. Un museo, due o tre alberghi, decine di nuovi negozi, ristoranti e locali bellissimi. Come i roof top bars che da qualche anno sono apparsi in città.

New York è una città che ha sempre corso, più di tutte le altre, sempre davanti, sempre prima. Ma in questi ultimi anni qualcosa sta cambiando. Ed in una direzione un po’ inaspettata.

Dopo 9/11 ed il disastro Lehman la città sembra abbia voluto rallentare un po’, perlomeno correre meno di quanto fa di solito. Ed ha deciso di offrire a residenti e turisti tanti nuovi spazi dedicati a chi ama camminare e fare sport. Un invito non solo a favorire la vita all’aria aperta ma anche a socializzare.

La piazzette di Union Square e Herald Square, la parziale pedonalizzazione di Times Square ed i moli sull’Hudson riportati a nuova vita sono degli esempi. La amatissima High Line un altro. Per non parlare della diffusione della bicicletta, un vero boom negli ultimi anni, favorito dalle nuove lunghe piste ciclabili. New York ha deciso di viaggiare un poco più lentamente e tutto questo favorisce un modo più rilassato di godersi la città.

Se intendi esplorarla portati delle buone scarpe, camminerai tanto, ore ed ore, è questo il modo migliore per esplorare i suoi quartieri.

Portati anche la carta di credito, la città è indubbiamente costosa, l’accommodation in particolare, ma se pianifichi molto attentamente trasporti ed entrate riuscirai almeno a contenere il budget.

Non sarà certo il mangiare il problema. Non per il gusto, qui c’è di tutto, qualsiasi cucina è ben rappresentata. E nemmeno per i costi. Sebbene ci siano ristoranti straordinariamente costosi (e dove devi prenotare mesi prima) i Food Trucks per le strade sono ormai una vera e propria istituzione, pochi dollari, cibo generalmente buono, scelta ampia. I Newyorkesi li adorano.

Non esiste un’altra città sul pianeta che ti offra così tanto. Dedicaci più tempo che puoi.

New York, TriBeCa
New York, TriBeCa

Photo Credit: jenschapter3

Where to Stay, my suggestions

I Miei Suggerimenti su Dove Prenotare il Tuo Albergo a NYC

Aspetti Importanti da Considerare

Prima cosa da tenere in considerazione è la stagionalità. New York è probabilmente la città più cara di tutti gli Stati Uniti ed una delle città più care al mondo. La crisi c’è ma ha influito poco sulle rates alberghiere, New York è più costosa oggi che nel recente passato, se vuoi spendere i tuoi soldi in modo intelligente presta attenzione al periodo e prenota con largo anticipo.

  • Da gennaio a marzo e luglio/agosto è bassa stagione. Sono questi i mesi migliori per trovare tariffe convenienti e se prenoti per tempo potrai permetterti ottimi alberghi a tariffe basse o quantomeno accettabili.
  • Se il tuo budget è limitato non venire in città tra metà settembre e capodanno, è la peak season, le tariffe sono al massimo, gli alberghi non applicano alcuna promozione. Le settimane che precedono il Natale sono in assoluto le più costose, l’atmosfera in città in straordinaria, NY offre forse il meglio di sé ma gli alberghi sono super prenotati ed i costi sono alti.

Ma Dove Alloggiare a New York?

Se sei già stato a New York avrai le idee ben chiare su dove vuoi stare, non avrai molti dubbi su quale quartiere preferire per il tuo soggiorno. Se invece è la tua prima visita forse troverai utili queste semplici indicazioni su quale zona della città preferire quando prenoti l’albergo.

  • Un punto fondamentale: se vieni a New York per visitare la città devi stare a Manhattan. Prenotare un albergo a Brooklyn o Queens e fare avanti e indietro con Manhattan utilizzando la metropolitana non solo è scomodo (ma volendo questo è un aspetto sopportabile), la cosa più importante è che probabilmente perderesti qualcosa della speciale atmosfera della città.
  • Gli alberghi all’interno di Manhattan sono centinaia, e se hai tempo e voglia di confrontarli uno per uno a questo link trovi l’elenco completo degli alberghi di Manhattan presenti su Booking.com.
  • Ma quale quartiere preferire? Manhattan è straordinariamente ricca di quartieri interessanti, davvero molte le zone dove vale la pena soggiornare. Pensa alla Quinta Strada e Park Avenue, nel cuore della New York ricca e verticale. O la movimentata zona di Times Square, sempre a Midtown, il regno delle luci e delle migliaia di persone che affollano il famosissimo incrocio ad ogni ora del giorno e della notte. Questa è la New York che tutti conoscono e dove trovi decine di alberghi, in gran parte costosi. 
New York, TriBeCa
New York, TriBeCa

Photo Credit: jenschapter3

Quale Zona di Manhattan Preferire?

Ci sono però tre altre zone di Manhattan che meritano la tua attenzione. Ognuna ha le sue caratteristiche e può essere una possibile alternativa alla classica area di Midtown situata tra la 42nd  e la 59th Street e tra la 7th Avenue e la Lexington che costituisce la zona più ricca di grandi alberghi dell’intera città.

Penn Station/Madison Square Garden/34th Street

Location, location ed ancora location. Non c’è nessun’altra zona in tutta Manhattan meglio servita dai mezzi pubblici. Se in albergo ci vai solo per dormire, non ti importa se la camera ha un’aria un po’ vecchiotta e vuoi invece una posizione fantastica da dove partire alla scoperta della città questa è la tua zona.

  • Lungo la 34th nello spazio di non più di 300 metri hai disposizione ben 13 linee metropolitane: A, C, E all’incrocio della 34th St./8th Avenue; 1, 2, 3 all’angolo della 34th St./7th Avenue; B, D, F, M all’altezza della 34th St./6th  Avenue/Herald Square dove trovi anche N, Q, R che corrono lungo la Broadway.
  • Non solo, la Penn Station è la stazione di arrivo dei treni della LIRR (Long Island Rail Road), il mezzo più veloce per venire in città dal Kennedy JFK. E dei treni NJ Transit, comodissimi per arrivare da Newark EWR.
  • Ed ancora: dalla Penn Station partono i treni dell’Amtrak per Washington, D.C. e Boston, in pochi minuti potrai recarti in stazione a piedi senza bisogno di prendere mezzi.
  • Cosa vuol dire tutto questo? Che se viaggi da solo od in due e non hai troppo bagaglio alloggiare da queste parti significa poter utilizzare in modo super efficiente i mezzi pubblici, ridurre al minimo gli spostamenti con i taxi e risparmiare un bel po’ di soldi.
  • Negli immediati dintorni della 34th Street sorgono diversi alberghi di 3 stelle caratterizzati dalla semplicità dell’arredo e da un gran numero di camere, il tutto favorisce generalmente una buona disponibilità a costi più che ragionevoli.
  • Niente vie di charme da queste parti. Qui sei nel cuore del movimento e del traffico, questa è la New York che non dorme mai, centinaia di persone affollano i marciapiedi, Times Square è vicina, meno di dieci minuti di passeggiata. Sempre in compagnia. Da qui potrai visitare tutta Midtown a piedi.
  • Gli alberghi vicino alla Penn Station su Booking.com, seleziona Distanza dal luogo di interesse per trovare le strutture più vicine alla stazione e scegli di preferenza gli hotels situati a nord della West 34th Street in direzione di Times Square, è la location migliore. Se apri la mappa tutto risulta più semplice.

Times Square in New York
New York, Times Square

Photo Credit: spettacolopuro

Greenwich Village/TriBeCa/SoHo

Se hai un discreto budget, cerchi una New York giovane ed alla moda, diversa dai grattacieli di Midtown e non è la prima volta che vieni in città allora prenota l’albergo in uno di questi quartieri, vicini tra di loro e dove potrai muoverti a piedi.

  • Il Village, TriBeCa e SoHo sono in assoluto i quartieri più piacevoli e rilassanti di New York, poche (ma in crescita) le torri di vetro, molte invece le vie acciottolate, alberate ed attorniate da bellissime case. Gli edifici industriali sono stati restaurati e sono ora sedi di lofts e locali alla moda.
  • Qui trovi alcuni dei più stylish boutique hotels di tutta New York, sidewalk cafes, magnifici e costosi ristoranti, negozi fantastici e tutta la vita notturna che puoi desiderare.
  • Le subway lines non mancano ma se sei venuto in città principalmente per esplorare i suoi musei potrebbe non essere la location corretta, considera che avrai bisogno di una mezz’ora abbondante per raggiungere Uptown.
  • Gli hotels nel Greenwich Village e le magnifiche proprietà a TriBeCa e SoHo su Booking.com, verifica sempre la location esatta aprendo la cartina.

Upper West Side

Una zona un po’ inusuale ma che ti offre il vantaggio di vivere la città da residente più che da turista. Di giorno il quartiere è vivace, multi etnico, c’è movimento, bellissimi palazzi, molte le famiglie, middle class ma non solo, lungo Central Park West abitano lots of celebs.

  • Bars e ristoranti di qualità abbondano su Columbus Avenue ed Amsterdam Avenue, non avrai difficoltà a nutrirti, costi per tutte le tasche.
  • Molti degli ostelli di New York sorgono qui così come il campus della Columbia University, ragazzi e studenti danno al quartiere un’atmosfera giovane e vivace, lontana anni luce però dall’aria trendy e sofisticata di SoHo e TriBeCa.
  • No nightclubs, no fashion boutiques, and no art galleries. Se vieni in città per lo shopping non è questo il tuo posto. Lo stesso se cerchi la vita notturna, il quartiere la sera rimane in gran parte tranquillo e particolarmente safe.
  • Sono 7 le linee metropolitane che percorrono il quartiere:  la 1, 2 e 3 lungo la Broadway e la A, B, C e D sotto Central Park West. Non avrai difficoltà a raggiungere in una quindicina di minuti Times Square od il Rockefeller Centre a Midtown. In meno di mezz’ora e senza bisogno di cambiare linea sarai nel cuore dei quartieri cool, il Village, SoHo e TriBeCa.
  • Le non molte strutture nell’Upper West Side su Booking.com, controlla sulla mappa la posizione rispetto alle più vicine stazioni della subway.

Photo of Columbus Circle, Manhattan, New York
Columbus Circle, Manhattan, New York

Photo Credit: Dan DeChiaro

Come Prenotare l’Albergo a NYC? 

Due buoni siti per prenotare l’hotel, utilizza quello che preferisci e con cui ti trovi meglio. 

  • Booking.com: molte tariffe (ma non tutte, tu presta sempre attenzione) possono essere bloccate inserendo la carta di credito come sola garanzia, potendo eventualmente annullare senza penale entro una determinata data, e pagando poi direttamente sul posto. La cosa funziona bene se sei ancora insicuro sul programma del tuo viaggio. Controlla se le tasse statali sono incluse oppure no, di solito con Booking negli Stati Uniti sono sempre da aggiungere.
  • Expedia: prenoti e paghi contestualmente, le tasse statali sono di solito incluse quindi già dalla prima schermata ti rendi conto della cifra totale che spendi. Verifica sempre le regole ed eventualmente i termini di cancellazione. E’ una soluzione ottima se la tua carta di credito ha un plafond limitato, prenotando almeno il mese precedente la tieni libera per le spese in corso del viaggio.
  • Per localizzare velocemente tutti i quartieri di New York descritti all’interno del post e farti immediatamente un’idea della loro posizione e delle distanze utilizza i point makers su questa cartina, fai lo zoom per un maggior dettaglio:

Times Square è la New York delle luci e del movimento, la New York che vive 24 ore su 24, c'è sempre traffico, i taxi gialli affollano le strade e sui marciapiedi sciamano migliaia di persone. Alloggiare qui vuol dire poter visitare tutta Midtown a piedi.

Location, location ed ancora location. Non c’è nessun’altra zona in tutta Manhattan meglio servita dai mezzi pubblici. Se in albergo ci vai solo per dormire, non ti importa se la camera ha un’aria un po’ vecchiotta e vuoi invece una posizione fantastica da dove partire alla scoperta della città questa è la tua zona. 

Ad est del Central Park, da sempre un quartiere chic, elegante e sofisticato. Negozi bellissimi, scuole private e case costose. Numerosi ristoranti e tanti musei d'arte. Un po' noioso quando fa buio.

Se vuoi vivere la città da residente più che da turista. Di giorno il quartiere è vivace, multi etnico, c’è movimento, bellissimi palazzi, molte le famiglie, middle class ma non solo, lungo Central Park West abitano lots of celebs. Bars e ristoranti di qualità abbondano su Columbus Avenue ed Amsterdam Avenue, non avrai difficoltà a nutrirti, costi per tutte le tasche. No nightclubs, no fashion boutiques and no art galleries. 

E' considerato da molti uno dei quartieri più belli, se non addirittura il migliore dove vivere a New York. Pochissima criminalità, tons of transportation, appartamenti spesso ampi e luminosi ricavati dai vecchi edifici industriali restaurati, un magnifico e ben progettato riverfront lungo l’Hudson accessibile in pochi minuti. Queste le carte vincenti del quartiere. 

Vie alberate, acciottolate ed addirittura un po’ tortuose, attorniate da bellissime case. Boutiques, negozi di antiquariato, qualche galleria d’arte, diversi teatri off Broadway. Molti locali e ristoranti, dappertutto un’atmosfera un po’ bohémien. Un villaggio all’interno della grande New York.

Se hai un discreto budget, cerchi una New York giovane ed alla moda, diversa da quella dei grattacieli di Midtown e non è la prima volta che vieni in città allora SoHo fa per te. Qui trovi alcuni dei più stylish boutique hotels di tutta New York, sidewalk cafes, magnifici e costosi ristoranti, negozi fantastici e tutta la vita notturna che puoi desiderare.

Safety Tips

  • Negli ultimi quindici anni la città è cambiata enormemente, New York è più pulita e sicura di quanto non sia mai stata, Jena Plissken non abita più qui, non c’è più un solo angolo in tutta Manhattan che possa considerarsi davvero pericoloso.
  • Il Lower East Side, la Bowery, la Quarantaduesima, posti che fino a vent’anni fa venivano considerati poveri, e la notte anche pericolosi, oggi sono quartieri di successo dove le case costano centinaia di migliaia di dollari, artisti e manager rampanti vivono qui.
  • Alphabet City a Manhattan, Bedford-Stuyvesant a Brooklyn, il Queens e lo stesso Bronx non sono più quelli di una volta, salvo poche aree ancora degradate la città è accogliente, non avrai mai problemi a muoverti, difficilmente percepirai una situazione di pericolo.
  • Se proprio sei alla ricerca di posti malfamati eccoti una breve, brevissima lista, non ci ho mai messo piede ma questi sono i quartieri generalmente ritenuti più problematici. Flatbush, East Flatbush e Canarsie a Brooklyn. Alcune parti di Eastern Queens e Far Rockaway a Queens. Endenwald, University Heights e Morris Heights nel Bronx. Non preoccuparti, se sei un turista venuto a New York per qualche giorno non ci capiterai nemmeno per sbaglio, sono posti ben lontani da qualsiasi rotta turistica.
  • La metropolitana a New York è sicura, prendila senza timori, la tarda sera e la notte per tua maggiore tranquillità utilizza i vagoni centrali dove c’è più gente.
  • Quando giri in città utilizza le normali precauzioni, tieni d’occhio zaini e marsupi né più né meno di come faresti nella tua città. Ricorda che i posti più affollati sono quelli dove devi prestare maggiore attenzione.
Snow in New York City
Taxi in New York under Snow

Photo Credit: CarbonNYC

Weather

Il Clima a New York

  • A New York il mese più caldo è generalmente luglio, 28° la temperatura media massima e 20° la media minima. Caldo anche agosto mentre giugno e settembre sono di solito più freschi con medie massime contenute tra i 23° ed i 25° e medie minime tra i 15° ed i 17° celsius. In piena estate potresti trovare alcuni giorni particolarmente caldi ed umidi ma considera che la vicinanza all’oceano e l’assenza di montagne a nord della città favoriscono spesso la presenza del vento rendendo il caldo perfettamente sopportabile. Quando le temperature sono al massimo l’effetto più pesante lo si ha all’interno delle stazioni della metropolitana che diventano poco vivibili per temperatura ed odori.
  • In inverno a NYC fa freddo. Tra dicembre e febbraio le temperature medie minime rimangono quasi sempre al di sotto dello zero e le massime si aggirano tra i 2° ed i 6° celsius. Quasi ogni inverno nevica più volte, a volte in modo spettacolare ed abbondante. La città con la neve è bellissima ma gli spostamenti sono un disastro: portati sempre delle buone scarpe impermeabili.
  • Le piogge sono costanti tutto l’anno, i mesi più piovosi sono marzo e da maggio ad agosto (anche se a volte giugno risulta abbastanza asciutto), la media è di circa 100 millimetri al mese, difficilmente la pioggia ti darà veri problemi nella visita di New York. Ricorda che in inverno le precipitazioni sono allo stato solido.
Chelsea Bar, New York City
New York, T Salon Chelsea Mkt

Photo Credit: Payton Chung

Links

Travel Guides

Se è la prima volta che visiti New York ci sono delle guide on line che più di altre ti semplificano la vita e ti permettono di prendere confidenza con la città, la sua geografia e le sue attrazioni.

  • E’ tutt’altro che patinata, dalla veste grafica tradizionale, ma la presentazione schematica della città da parte della Frommer’s è utilissima a chi si accosta a New York per la prima volta. Davvero buone le informazioni pratiche sui trasporti, completa e semplice da consultare la lista delle New York City Attractions. Da leggere a casa prima di partire.
  • Con un po’ di dubbi ti segnalo anche la famosa Lonely Planet. E’ vero che è molto completa ma a mio parere l’edizione on line risulta assai meno navigabile delle due guide precedenti. La lista delle Things To Do è chilometrica, sono oltre 1.400, difficile dare un ordine per un lettore che non sia già pratico della città. Non solo, i suggerimenti che puoi leggere nella Lonely mi sembrano più indicati a chi già conosce, a chi si ferma molto in città, per studio o per lavoro, a chi vive la notte e si alza tardi il mattino più che ad un turista che viene in città per la prima volta, ha solo 3 o 4 giorni a disposizione e cerca di vedere il più possibile. Continuo a ritenere che il meglio di sé la guida australiana lo dia su altre destinazioni, diciamo meno glamour ma più avventurose, l’Africa, l’Asia od il Sud America. Quelle destinazioni che l’hanno resa famosa tra i backpackers e chi viaggia molto ma con pochi soldi.
New York, TriBeCa
New York, TriBeCa

Photo Credit: Jakob Montrasio

Se già conosci la città, sai orientarti tra i diversi quartieri e stai cercando cosa di nuovo offre New York eccoti una lista di siti da consultare prima di partire e durante la tua permanenza, sono la guida turistica ufficiale della città di New York, la guida dello Stato di New York ed il sito istituzionale del comune.

  • NYCgo, The Official Guide, “New York City’s official marketing, tourism and partnership organization”, in altre parole la guida ufficiale di New York con un’utile sezione dedicata alle maps & guides.
  • NYC.gov è invece il sito della città di New York, praticamente la casa di Bill de Blasio.
New York, Balthazar
New York, Balthazar

Photo Credit: ralph and jenny

News & Magazines

  • Ad aprire la lista il sito del The New York Times, uno dei più importanti ed informati quotidiani del mondo.
  • Nell’edizione on line del New York Magazine trovi praticamente di tutto, dal fashion calendar alle reviews di restaurants & bars, un’ottima fonte se passi più di qualche giorno in città.
  • Tutto, ma proprio tutto, sui ristoranti di New York in Urbanspoon | Zomato, centinaia le reviews dei locali della città.
Photo of Pier 17 and New York by Gehry at 8 Spruce Street, Manhattan, New York
Pier 17 and New York by Gehry at 8 Spruce Street

Photo Credit: Drew Dies

Blogs

  • Nuok è New York raccontata dai creativi italiani che la abitano. Musicisti, artisti, scrittori che vivono ogni giorno la Grande Mela. Un magazine online di lifestyle, cibo, arte e cultura per viaggiatori, residenti e chiunque voglia conoscere il lato inedito di NY. Dedicato a tutti coloro che sognano, vivono o semplicemente amano questa città. Quasi tutto in italiano. 
  • Fashion, Fashion e Fashion in the Cut, il celebre e seguitissimo blog dedicato alla moda del New York Magazine.
  • Per sapere cosa fare e dove andare a Williamsburg leggi Free Williamsburg, la tua miglior guida al vivace quartiere di Brooklyn ed ai suoi locali.
  • Per ultimo, dopo tante informazioni voglio lasciarti con questo bel video, con le immagini di New York dall’alto, a cura di Striking Visions. Buona visione!

Gli Altri Articoli su New York…

La directory con i posts su New York che trovi qui nel blog.

  • New York: ben 9 guide super complete per organizzare il tuo soggiorno nella Grande Mela. I trasporti dai tre aeroporti di New York, il JFK, Newark e La Guardia al centro ed i miei suggerimenti su come spostarti in città con la subway ed in taxi. I musei d’arte di Manhattan da non perdere e quale scegliere tra i tre osservatori panoramici più celebri di New York, l’Empire State Building, il Top of the Rock e One World Observatory. Un post ti racconta con grande dettaglio come visitare New York in tre giorni, non un semplice elenco di attrazioni ma un vero e proprio itinerario, strada per strada, ora per ora, con le mappe ed i miei consigli su cosa fare e cosa vedere. Un articolo ti guida passo per passo alla visita di New York se viaggi con i bambini, con i musei più adatti ai tuoi figli e le passeggiate più belle sulla HighLine e lungo l’Hudson.

E Non c’è Solo NYC…

Tutte le guide pubblicate in questo blog sulle grandi città della East Coast.

  • Washington DC: 3 guide dettagliatissime per organizzare il tuo soggiorno nella capitale degli Stati Uniti. I trasporti dall’aeroporto Dulles e dal National Ronald Reagan Airport al centro, i miei suggerimenti su come spostarti a Washington e come andare da Washington a New York in treno. I quartieri dove alloggiare ed il clima. Un post ti racconta come visitare Washington in un giorno con tutte le attrazioni da non perdere: dal Lincoln Memorial al Vietnam Veterans Memorial, dalla Casa Bianca all’obelisco del Washington Monument ai musei della Smithsonian lungo il National Mall. Un articolo ti guida passo per passo alla visita di Washington se viaggi con i bambini, con i musei più adatti ai tuoi figli e le passeggiate più belle lungo il Mall ed a Georgetown.
  • Miami e la Florida: 3 articoli dedicati alla città più solare degli Stati Uniti. Con le informazioni sui trasporti, come raggiungere Miami Beach dall’aeroporto, spostarsi in auto, col Metromover, il Metrorail e l’autobus, le zone più belle dove alloggiare, la sicurezza, i quartieri sicuri e quelli da evitare. Ed una guida completissima con i miei consigli per visitare in 2 giorni Miami e Miami Beach, per tuo conto ed in totale autonomia: Downtown Miami e Brickell Avenue, l’Art Deco District a South Beach, gli esotici quartieri di Coral Gables e Coconut Grove, le belle spiagge di Key Biscayne, il Wynwood Art District, il Design District e Little Havana. Un post è interamente dedicato a come vivere Miami in famiglia insieme ai tuoi figli.

Last Update: May 8th 2018

Front cover photo credit: Jakob Montrasio. Photos in this page come from Flickr: Creative Commons Attribution Licensed Photos. Please read here the Summary of the Legal Code. Terms of license are valid at the time of publishing this post.

6 thoughts on “New York. Dove Scegliere l’Hotel, la Sicurezza ed il Tempo. I Links.

  • Grazie Antonio, davvero gentilissimo.
    NY è una città dove sarei contento di vivere!

  • Straordinario! complimenti vivissimi per la chiarezza, semplicità,
    completezza e organizzazione delle informazioni. Raramente si
    trovano queste caratteristiche tutte insieme oltre ad una
    percettibile passione e amore incondizionato per la città.

  • Ciao francy,

    Prenotare (e pre-pagare) sul web gli appartamenti è sempre un cosa delicata,
    a volte molto delicata, non sai mai quando arrivi cosa trovi, leggendo le reviews
    in rete c’è chi ha avuto esperienze fantastiche e chi terribili.

    Di solito prenoto guesthouses, B&B o classici alberghi, conosco
    però due siti dove prenotare appartamenti, eccoli:
    http://www.airbnb.com/new-york-city
    e
    http://www.vrbo.com/vacation-rentals/usa/new-york/new-york-city/manhattan

    Giusto per non essere spiazzata ti suggerisco di leggere queste utili indicazioni
    sulle precauzioni base da adottare quando prenoti un appartamento, sotto trovi la
    fonte. Il suggerimento di scambiare mail con il proprietario è particolarmente
    importante, se c’è dialogo significa che l’esperienza ha buone probabilità di
    essere positiva, se le risposte sono sbrigative od assenti meglio cambiare
    al volo la prenotazione.

    Da: mztery, Jun 17 2011

    “Here’s what I do before I book on airbnb (where I have had much better experiences than vrbo)

    • I only consider private rooms w/ private bath or whole flats.
    • I only consider places with reviews that make sense. Just like tripadvisor, you can tell if you read closely which reviews are spammy.
    • I only consider places with good photos.
    • I engage in emails back and forth with the host asking tons of questions. If they don’t answer timely, or get annoyed then I don’t want to rent from them. One lovely flat in London I passed up because the owner didn’t like the questions – kept saying “look at the pictures” were my questions weren’t answered by the pictures.
    • I read the refund policy carefully. It is a double-edged sword – it it’s totally flexible you run a risk of the host changing their mind and saying, “sorry here’s your money back.” If it’s too strict you could get burned if you hate the place or it’s not as advertised. We have gone with all levels of refund policies and never had to ask for one.
    • I also make sure I have a list of a few hotels available where I’m going in case it’s an awful scene.
    • I also would NEVER consider airbnb for something like a month’s stay – what if you really don;t like it, you are really stuck. At that point it’s like an apartment and I’d want more safeguards around cleanliness and safety etc.

    Those are my suggestions. I plan our trips very carefully and did so before we ever used airbnb.
    We’ve had several great experiences”.

    La fonte? Eccola (è una discussione con decine e decine di interventi):
    http://www.fodors.com/community/united-states/has-anyone-used-airbnb-to-find-lodging.cfm

    Per una sola settimana forse puoi anche considerare un classico albergo. Ciao!

  • complimenti! chiaro diretto essenziale.. il meglio per chi come me
    non conosce NY e non sa da dove partire!! ti chiedo un consiglio x
    alloggiare una settimana a marzo sapresti consigliarmi
    appartamenti?? grazie 1000

  • Ciao Nicola, i due primi alberghi che ho in mente
    sono il Pennsylvania ed New Yorker
    1.700 camere il primo e circa 800 il secondo,
    entrambi a pochi passi dalla Penn Station.
    Controlla anche sui motori di ricerca, lo stesso
    albergo può avere costi diversi a seconda di
    quale fonte di prenotazione si utilizza
    (e della valuta di acquisto).
    Grazie dei complimenti, mi fanno piacere!

  • Ho cercato a lungo informazioni su New York fino a quando ho
    trovato il tuo articolo e mi sono fermato. Qui ho trovato tutte le
    informazioni che cercavo! Complimenti per l’ottima descrizione! Una
    sola curiosità quali sono gli alberghi di 3 stelle che citi sopra
    caratterizzati dalla semplicità dell’arredo e da un gran numero di
    camere negli immediati dintorni della 34th Street? Non riesco a
    trovare un hotel ad un buon prezzo con bagno in camera e magari
    anche con la colazione.

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