Dove Alloggiare nella Valle della Morte: Le 8 Zone Migliori Dove Dormire nella Death Valley
Le 8 zone migliori e gli alberghi più belli dove dormire nella Death Valley dentro e fuori dal parco. Dove dormire nella Death Valley? Quali sono le zone migliori dove alloggiare per visitare il Death Valley National Park? Meglio dormire all’interno del parco a Furnace Creek e Stovepipe Wells o scegliere uno dei motels di Beatty o Ridgecrest? E quali sono gli alberghi più validi della Valle della Morte? Sono 8 le zone migliori dove dormire nella Death Valley: alloggiare a Furnace Creek, a Stovepipe Wells e Panamint Springs all’interno del parco, oppure dormire ad est del parco nella vicina Beatty, a Death Valley Junction (Amargosa) e Pahrump a metà strada tra la Death Valley e Las Vegas, od ancora alloggiare ad ovest del Death Valley National Park a Ridgecrest sulla strada che da Los Angeles e Sequoia porta alla Death Valley ed a a Lone Pine sulla strada tra Yosemite e la Death Valley. La guida completa a dove dormire nella Death Valley con tutti i pro ed i contro delle poche sistemazioni alberghiere all’interno e nelle vicinanze della Valle della Morte e di come la scelta di dove alloggiare influenza in modo determinante la tua esperienza di visita, quello che puoi fare e le possibilità di escursioni.
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Dove Alloggiare nella Valle della Morte: Guida a Dove Dormire nel Death Valley National Park
Sommario
Perché Andare e Dove Dormire nella Death Valley
- Perché andare nella Death Valley? E dove dormire nel Death Valley National Park?
- La Death Valley si trova in California, ad est dell’alta catena montuosa della Sierra Nevada e confinante con lo Stato del Nevada. E’ un’area protetta dal 1933 ed è stata dichiarata parco nazionale nel 1994. E non è un parco qualsiasi, è il più grande parco nazionale degli Stati Uniti continentali.
- Nonostante la Death Valley vera e propria occupi un’estensione più ridotta, soprattutto in larghezza, il territorio del Death Valley National Park è davvero enorme. Si allunga da sud-est verso nord-ovest per oltre 220 Km con una larghezza di quasi 100 Km nella sua sezione centrale. Di questa vastità ti accorgi quando devi spostarti da un punto all’altro delle sue attrazioni.
- La Death Valley è un deserto di sabbia, rocce e pietre. Ci sono grandi dune, coloratissime badlands, canyons selvaggi, immense distese di sale di un bianco abbagliante ed alte e scoscese montagne.
- Ed è un deserto arido ed infuocato: da maggio a settembre le temperature raggiungono valori straordinariamente elevati, è nella Valle della Morte a Furnace Creek che si è registrata la temperatura più alta di tutto il pianeta Terra.
- La Death Valley è un posto di estremi, e non solo per il clima. Solo 25 chilometri separano Badwater Basin, a 86 metri sotto il livello del mare, il punto più basso del Nord America ed il secondo più basso di tutto l’emisfero occidentale, dalla vetta del Telescope Peak a 3.368 metri di altitudine.
- La Death Valley è anche un posto strano, che riserva sorprese inaspettate. Nonostante oggi sia un deserto qui una volta esisteva un grande lago e tuttora l’acqua non manca. Ci sono sorgenti e la vallata ospita un gran numero di piante ed animali che si sono adattati alle durissime condizioni di vita: conigli, volpi, coyote, mufloni, serpenti ed anche il famoso pupfish, il raro pesce del deserto.
- Di seguito all’interno di questa guida trovi i miei consigli e la descrizione il più possibile dettagliata delle zone migliori dove dormire nella Death Valley, sia all’interno sia fuori dal parco, oltre alla mappa della Valle della Morte con indicata la posizione delle diverse zone. Le riflessioni, i commenti ed i suggerimenti che puoi leggere valgono sia nel caso di una tua prima visita alla Death Valley sia che tu già la conosca e ci ritorni.
Photo Credit: GetYourGuide
La Storia (Molto in Breve) della Death Valley
- Nonostante il territorio discretamente inospitale la Valle della Morte ha sempre ospitato forme di vita umana. Se per oltre 10.000 anni fu territorio esclusivo dei Nativi Americani poi un giorno le cose cambiarono.
- Nel dicembre 1849 un intrepido gruppo di bianchi diretti in California attirati dalla scoperta dell’oro, nel tentare il passaggio verso ovest si perse all’interno della valle. Vagarono nel deserto per settimane incapaci di individuare la via giusta per uscirne. Fortunatamente trovarono l’acqua ma persero la totalità delle 100 carrozze su cui viaggiavano e per sopravvivere furono costretti a mangiare i loro buoi. Erano il Bennett-Arcane Party e quando esausti finalmente riuscirono a forzare il passaggio una delle donne si voltò indietro esclamando “Goodbye Death Valley”. Da allora questo divenne il suo nome.
- Vennero poi le miniere. Prima quelle di sale, talco, e soprattutto borace, spedito fuori dalla valle a 10 tonnellate per volta a bordo di 10 carrozze trainate dai celebri twenty-mule teams, in verità 18 muli e 2 cavalli. Alla velocità di 3 miglia all’ora impiegavano 30 giorni per completare il percorso di centinaia di chilometri attraverso il deserto infuocato fino alla ferrovia del Mojave. La corsa all’oro ci fu, ma durò poco, non più di qualche anno a cavallo tra il 1903 ed il 1910. L’ultima miniera ha chiuso definitivamente la sua attività nel 2005, ma sono numerose le locations all’interno della Death Valley dove ancora rimangono i resti di scavi ed attrezzature, oggi vere autentiche ghost towns da visitare con cautela ed estrema attenzione, sono posti pericolosi, ci puoi rischiare la vita.
- Infine per ultimi arrivarono i turisti. Con l’inaugurazione nel 1927 del Furnace Creek Inn and Resort seguita nel 1930 dallo Scotty’s Castle Hotel la valle divenne poco per volta una popolare destinazione invernale. Nel 1933 la Death Valley venne dichiarata monumento nazionale, nel 1984 riserva della biosfera ed il 31 ottobre 1994 divenne parco nazionale.
Photo Credit: Ranch at Death Valley
Dove Dormire nella Death Valley: Valutazioni da Fare Prima di Prenotare il Tuo Albergo nella Valle della Morte
- Dove dormire nella Valle della Morte? A differenza di altri parchi del Sud-ovest degli Stati Uniti non c’è una risposta semplice ed immediata riguardo al posto migliore dove alloggiare nella Death Valley e quante notti fermarsi. Sono diverse le cose che devi tenere presente e che ti invito a valutare prima di prenotare il tuo albergo.
- Cosa vuoi vedere e cosa vuoi fare nella Death Valley. Se vuoi solo fare una passeggiata sulle dune, dare uno sguardo veloce al punto più basso del Nord America e guardare il panorama e scattare due foto a Zabriskie Point allora 1 notte è sufficiente, e puoi farla sia all’interno che nelle vicinanze del parco. Il discorso cambia profondamente se intendi fare gite a piedi e visitare la Death Valley nella sua interezza andando a cercare i suoi posti più spettacolari, in questo caso fermati 2 notti e se ti è possibile alloggia all’interno del parco, a Furnace Creek od a Stovepipe Wells.
- Il budget. Le pochissime strutture valide all’interno della Death Valley hanno tariffe ben più elevate di quelle situate fuori dal parco, parliamo del doppio se non il triplo. Per non parlare dei costi del mangiare: cenare in uno dei ristoranti d’albergo della Death Valley costa di più di una cena da Denny’s od in uno dei fast food di Beatty o di Ridgecrest.
- Viaggi nella Death Valley in estate? Se viaggi tra giugno e settembre e vuoi fare escursioni a piedi queste vanno previste nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio quando le temperature sono meno proibitive e camminare risulta piacevole. Alloggiare all’interno del parco rende le cose molto più semplici da organizzare.
- Viaggi in famiglia? Le tempistiche di chi viaggia con i bambini sono diverse da chi viaggia in coppia o con amici. Con i bambini puoi fare un sacco di cose, anche escursioni lunghe e faticose, ma se li lasci sfogare almeno due o tre ore in piscina, magari nelle ore più calde della giornata, le cose funzionano meglio e tutti sono più contenti. Sia i piccoli che i loro genitori. So che è costoso ma se viaggi in famiglia e vuoi visitare per bene la Death Valley fermati 2 notti ed alloggia all’interno del parco, utilizza tutto il mattino ed il tardo pomeriggio per le gite, dedica invece le ore centrali del giorno ai giochi in piscina.
L’Esperienza di Chi Scrive: Dove Ho Dormito e Cosa Ho Fatto nella Death Valley
- Queste le tempistiche dell’autore del blog per la sua visita nella Death Valley: quello che ho fatto, la ripartizione delle visite e la durata, così che ti puoi fare un’idea ed organizzarti di conseguenza.
- Il 1° giorno: mia moglie, io ed il nostro bambino di 12 anni abbiamo raggiunto la Death Valley al tramonto, provenienti da Fresno, dopo aver visitato Sequoia ed una lunghissima e quasi infinita giornata di guida.
- Abbiamo preso alloggio per 2 notti al Ranch at Death Valley, prenotato mesi prima.
- Il 2° giorno: il mattino all’alba abbiamo raggiunto l’inizio della Titus Canyon Road e percorso per intero in auto in oltre 3 ore lo splendido e remoto Titus Canyon fino al suo sbocco occidentale nella Death Valley. La mattinata è proseguita con il loop completo a piedi del grandioso Ubehebe Crater e Little Hebe Crater, con pranzo pic-nic in solitaria sul ventosissimo bordo del vulcano. Siamo rientrati in albergo alle 15 per 2 ore e mezza di relax in piscina per concludere poi la giornata con la magnifica e redditizia gita al Badlands Loop, 1 ora e mezza a piedi nella luce del tramonto nel bel mezzo della colorata, selvaggia e tormentata area di badlands subito sotto Zabriskie Point.
- Il 3° giorno: il mattino, sempre molto presto, ci siamo prima recati alle dune di Mesquite alle quali abbiamo dedicato un’ora abbondante di piacevole e rilassante passeggiata. Per poi dirigerci nuovamente a Zabriskie Point per osservare il paesaggio con una luce diversa e quindi proseguire subito verso Badwater, raggiungendo a piedi il cuore della spettacolare depressione salina, dove le grandi piastre di sale si fanno evidenti, ben oltre il punto raggiunto di solito dai visitatori. Poi partenza in direzione di Las Vegas, percorrendo integralmente la Badwater Road, passando da Shoshone, pranzando a Pahrump e raggiungendo Vegas intorno alle 15. Per infilarci dritti dritti in piscina fino al tardo pomeriggio e passare poi la serata a spasso sullo Strip.
Photo Credit: Ranch at Death Valley
Le 8 Zone Migliori Dove Dormire nella Death Valley Dentro e Fuori dal Parco
- Dove alloggiare nella Death Valley? Quali sono le zone e gli alberghi migliori dove dormire per visitare il Death Valley National Park? Meglio alloggiare all’interno o fuori dal parco?
- Il Death Valley National Park è il parco più vasto ed esteso degli Stati Uniti continentali, si estende per oltre 200 Km da sud-est verso nord-ovest ed ha una larghezza di quasi 100 Km, le distanze tra un’attrazione e l’altra sono enormi, visitarlo come si deve richiede una programmazione molto attenta. Gli alberghi dove alloggiare in posizione ottimale per visitare la Death Valley sono relativamente pochi, e la scelta su dove dormire qui è particolarmente delicata, più che in qualsiasi altro parco degli Stati Uniti.
- Ma dove dormire nella Death Valley? Sono 8 le zone migliori dove dormire nella Death Valley: alloggiare a Furnace Creek, a Stovepipe Wells e Panamint Springs all’interno del parco, oppure dormire ad est del parco nella vicina Beatty, a Death Valley Junction (Amargosa) e Pahrump a metà strada tra la Death Valley e Las Vegas, od ancora alloggiare ad ovest del Death Valley National Park a Ridgecrest sulla strada che da Los Angeles e Sequoia porta alla Death Valley ed a Lone Pine sulla strada tra Yosemite e la Death Valley.
- E questo articolo è una vera e propria guida dettagliatissima a dove dormire nella Death Valley con i pro ed i contro delle diverse zone ed i links agli alberghi e lodges più validi sia all’interno che nelle vicinanze del parco nazionale della Valle della Morte. I links sono di Booking.com ed Expedia così da poter controllare in un attimo la reale disponibilità e le tariffe per le date del tuo viaggio.
Photo Credit: Inn at Death Valley
Dove Dormire nella Death Valley: Alloggiare all’Interno del Death Valley National Park
- A parte i campeggi, generalmente aperti solo da ottobre a maggio, all’interno del territorio del parco nazionale della Death Valley esistono solo quattro strutture alberghiere.
- Le due più importanti e conosciute si trovano a Furnace Creek, una a Stovepipe Wells e l’ultima nella lontanissima ed assai decentrata Panamint Springs.
- Tu non avere alcun dubbio, se trovi posto e se il prezzo è abbordabile, non avere alcuna esitazione a prenotare una delle due strutture esistenti a Furnace Creek, non esiste location migliore dove dormire nella Death Valley!
Photo Credit: travelourplanet.com
Dormire a Furnace Creek: la Zona Migliore Dove Dormire nella Death Valley
- L’oasi di Furnace Creek è il cuore della Death Valley, dove sorgono il visitor center, gli uffici amministrativi ed il più importante dei tre distributori di carburante esistenti all’interno del parco. E’ questa la zona di gran lunga migliore dove dormire nella Death Valley.
- La posizione è geniale, esattamente a metà della Death Valley e vicino alle attrazioni più frequentate dai visitatori, di meglio non potresti chiedere. Zabriskie Point, il Twenty Mule Team Canyon, l’entrata del Golden Canyon e la Artist’s Drive sono tutti raggiungibili in poco più di 10 minuti di guida. E la distesa di bianco sale abbagliante di Badwater, il punto più basso dell’intero Nord America, rimane a meno di mezz’ora di strada.
- E’ qui a Furnace Creek che si trovano i due alberghi che compongono il The Oasis at Death Valley, entrambi gestiti dalla concessionaria ufficiale del parco, Xanterra Parks & Resorts, e facilmente prenotabili con Booking.com.
- Lussuoso, costoso, con la dining room dall’aspetto elegante e con una delle piscine più scenografiche d’America l’Inn at Death Valley. Insieme con l’Ahwahnee di Yosemite, l’El Tovar al Grand Canyon e l’Old Faithful Inn di Yellowstone è uno dei grandi hotels storici dei parchi americani.
- Molto più family oriented e dai costi maggiormente accessibili il Ranch at Death Valley. E’ un posto very western style ed ottimamente organizzato, è qui che si concentrano la maggior parte dei servizi, dal piccolo Borax Museum al general store. Ed il distributore di benzina ed il visitor center sono a pochi passi. All’interno ben 2 ristoranti dai costi non proibitivi, un bar dove bere una birra la sera e non manca la grande piscina, vera oasi dove rifugiarti nelle ore centrali degli infuocati mesi estivi.
- Da sapere: esattamente di fronte all’entrata dell’Inn c’è Farabee’s Jeep Rentals che noleggia i Wrangler 4WD a 2 e 4 porte, se non hai il SUV e vuoi fare il Titus Canyon oppure se il SUV ce l’hai ma vuoi raggiungere Racetrack Playa è questo il posto giusto dove rivolgerti. Il Wrangler lo prendi al mattino e lo riporti entro il pomeriggio, costi a partire da USD 345 salvo promozioni.
- Distanze da Furnace Creek: meno di 5 miglia da Zabriskie Point, 18 miglia da Badwater Salt Flats, 22,5 miglia da Mesquite Flat Dunes e 56 miglia da Ubehebe Crater.
Photo Credit: Death Valley Stovepipe Wells Village
Dormire a Stovepipe Wells: l’Alternativa Migliore Dove Dormire nella Death Valley Se Non Trovi Posto a Furnace Creek
- Quattro case in mezzo al nulla lungo la statale 190 che attraversa da est ad ovest la Valle della Morte. E’ la prima località che incontri una volta sceso all’interno della Death Valley arrivando da Yosemite, da Sequoia o da Los Angeles.
- C’è tutto quanto occorre: un fornito grocery store, la preziosa pompa di benzina e la stazione dei rangers. Anche la posizione nell’esatto baricentro della valle non è male, sicuramente migliore rispetto a qualsiasi altra località situata al di fuori del parco, incluso Beatty, ma peggiore rispetto a Furnace Creek che rimane molto più vicina alla maggior parte delle tante attrazioni della vallata.
- E l’alloggio? E’ un posto molto ruspante il Death Valley Stovepipe Wells Village ma se vuoi provare l’esperienza di un motel nel bel mezzo del deserto qui sarai accontentato. I costi sono leggermente inferiori a quelli del Ranch di Furnace Creek, almeno per le categorie base di camere. Qualche insetto in camera, c’è chi ne trova di più e chi non ne trova affatto, in ogni caso niente di pericoloso, se prenoti qui mettilo in conto e non farti stressare. C’è una bella piscina aperta fino a molto tardi la sera, un buon ristorante ed un bar per le birre dopo cena. Gran vista sul deserto circostante e stellate da urlo. Perfettamente in tono con l’ambiente circostante.
- Le dune di Mesquite distano solo 3 minuti di guida così come il Mosaic Canyon, ed è anche l’albergo in assoluto più vicino al grande cratere di Ubehebe. Ottima base per salire al punto panoramico di Agueberry Point o per la lunga ed impegnativa camminata ai 3.368 metri di Telescope Peak, la vetta più alta della Death Valley.
- Distanze da Stovepipe Wells: a sole 2 miglia da Mesquite Flat Dunes, 24,5 miglia da Furnace Creek, 29 miglia da Zabriskie Point, 42 miglia da Badwater Salt Flats e 46 miglia da Ubehebe Crater.
Photo Credit: Panamint Springs Motel & Tents Death Valley
Dormire a Panamint Springs: all’Interno del Parco MA Lontanissimo da Tutte le Attrazioni e Luoghi da Vedere della Death Valley
- Si trova nell’estremo ovest del parco della Death Valley, lungo la strada estiva che porta a Yosemite. A parte l’albergo ed il suo ristorante, il campeggio, la stazione di benzina ed il minuscolo general store a Panamint Springs non c’è niente altro. Se non la sabbia e le rocce del deserto.
- In realtà Panamint Springs si trova all’interno del parco solo per un soffio… ben al di fuori della Death Valley vera e propria e lontanissimo da tutte le sue attrazioni. In termini di comodità per visite ed escursioni la posizione di Panamint Springs non è nemmeno lontanamente paragonabile né a Stovepipe Wells né a Furnace Creek. E la località di Beatty, situata fuori del parco, risulta assai meglio situata. Dormire qui ha senso solo per una notte veloce di passaggio, prima o dopo la visita della valle.
- Il nome promette bene, ma in verità il Panamint Springs Motel & Tents è un semplicissimo motel, senza piscina e very old style. Un posto spartano, che però ha il suo fascino, dove i costi sono bassi e dove io non avrei difficoltà ad alloggiare, anche se probabilmente non è adatto a tutti.
- Distanze da Panamint Springs: la prima attrazione che incontri in direzione della Death Valley sono le Mesquite Flat Dunes a 33 miglia, a 55 miglia da Furnace Creek, 60 miglia da Zabriskie Point, 73 miglia da Badwater Salt Flats e 77 miglia da Ubehebe Crater.
Photo Credit: Exchange Club Motel Beatty
Alloggiare Fuori dal Parco ad Est della Death Valley tra California e Nevada
Dormire a Beatty: la Zona Migliore Dove Dormire Vicino alla Death Valley
- 1000 abitanti, 2 distributori di benzina, un casino, una manciata di motels economici, un bed & breakfast, diversi buoni diners dove cenare incluso il mitico Denny’s ed uno storico saloon dove andare a bere qualcosa la sera.
- Ed una posizione davvero molto comoda per avvicinare velocemente le attrazioni della Death Valley settentrionale: le dune arancioni di Mesquite distano 51 Km e raggiungere il grande cratere di Ubehebe richiede solo 12 Km in più rispetto a chi parte da Furnace Creek.
- A pochi passi da Beatty c’è anche la ghost town di Rhyolite ma non è un granché, se te la perdi non è dramma. Invece, se hai un SUV e vuoi percorrere il favoloso Titus Canyon, Beatty rimane a meno di 10 Km dall’inizio della Titus Canyon Road, ci arrivi in un attimo.
- Per concludere: Beatty è il posto migliore dove prenotare il tuo albergo se non hai trovato posto all’interno del parco. Oppure se vuoi spendere meno di quanto chiede il Furnace Creek Ranch. Tra tutte le cittadine al di fuori del parco è quella che senza dubbio offre la location migliore.
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- Distanze da Beatty: 40 miglia da Furnace Creek, poco meno di 45 miglia da Zabriskie Point, 58 miglia da Badwater Salt Flats, 32 miglia da Mesquite Flat Dunes e 64 miglia abbondanti da Ubehebe Crater.
Photo Credit: allanjder
Dormire a Death Valley Junction (Amargosa): Se Sei in Cerca dell’America di Una Volta
- Qualche cespuglio, quattro case bianche ad un solo piano, meno di 10 abitanti, non c’è nemmeno il distributore di benzina. Praticamente una ghost town dei giorni nostri. Ma a 48 Km da Furnace Creek e soli 41 Km da Zabriskie Point la località di Death Valley Junction è un incrocio strategico per chiunque entra od esce ad est della Death Valley.
- Niente bars ed un solo ristorante, quello del celebre Amargosa Opera House and Hotel. Lo storico teatro esiste ancora ma non è più in attività dal 2012 quando la musicista e danzatrice Martha Becket disse definitivamente stop e diede l’ultimo spettacolo nel suo teatro personale. Invece la pensione in stile coloniale spagnolo è ancora in attività, fascinosa ma decadente, a me non dispiace ma non è un posto per tutti. Qualcuno dice che ci sono anche i fantasmi e nel 1997 David Lynch ci girò alcune scene di Strade Perdute. Se sei in cerca dell’America di una volta.
- Distanze da Death Valley Junction: 30 miglia da Furnace Creek, 25,5 miglia da Zabriskie Point, quasi 46 miglia da Badwater Salt Flats, 53 miglia da Mesquite Flat Dunes e 86,5 miglia da Ubehebe Crater.
Photo Credit: Best Western Pahrump Oasis
Dormire a Pahrump: Se Vuoi Dormire a Metà Strada tra la Death Valley e Las Vegas
- Due ottimi motels, diversi alberghi casino, qualche bordello, parecchi ristoranti e fast foods, ed una cronica mancanza d’acqua per questa cittadina del Nevada passata da 2.000 a quasi 40.000 abitanti in soli 30 anni. Ci abitano tipi strambi, per un po’ ci ha vissuto anche Michael Jackson.
- Il tutto esattamente a metà strada tra lo Strip e la Death Valley. Ma Pahrump è una buona base per visitare la Valle della Morte? La risposta è NO, sicuramente non lo è, perché Pahrump è troppo lontana da tutte le principali attrazioni della Death Valley e nello stesso tempo è a solo un’ora di guida da Las Vegas, che offre molto di più ed è decisamente più attraente…
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- Distanze da Pahrump: 60 miglia da Furnace Creek, 55,5 miglia da Zabriskie Point, 75 miglia abbondanti da Badwater Salt Flats, 83 miglia da Mesquite Flat Dunes e 116 miglia da Ubehebe Crater.
Photo Credit: BLM | Bureau of Land Management
Alloggiare Fuori dal Parco in California ad Ovest della Death Valley
Dormire a Ridgecrest: Sulla Strada che da Los Angeles e Sequoia porta alla Death Valley
- E’ la cittadina più importante a sud-ovest della Death Valley, ci passi se stai arrivando da Los Angeles o da Sequoia
- 27.000 abitanti, in buona parte impiegati direttamente od indirettamente a servire l’enorme base militare della US Navy di Naval Air Weapons Station China Lake. Stazioni di servizio, supermercati e decine di ristoranti dove nutrirti, c’è Starbuks, Denny’s e tanti fast foods incluso Burger King, Subway e McDonald’s.
- Ma soprattutto numerose camere d’albergo a prezzi ragionevoli, sono infatti oltre una decina i motels di Ridgecrest, incluso quelli delle catene più importanti. Un’offerta alberghiera imponente a costi di solito bassi.
- Tutto positivo quindi? Non proprio, Ridgecrest si trova lontanissima dalla Death Valley, l’attrazione più vicina sono le dune di Mesquite che rimangono a 160 Km, ossia almeno 2 ore di guida. Se arrivi o sei diretto a Los Angeles o Sequoia può andare per una notte di appoggio prima di raggiungere o dopo aver visitato la valle, ma non è certo il posto giusto dove far base.
- Nel caso tu decidessi di passare una notte a Ridgecrest c’è un posto inusuale e poco conosciuto a cui andare a dare uno sguardo. Sono i Trona Pinnacles: oltre 500 monoliti di tufo che si elevano per decine di metri dal letto di un antico lago ora prosciugato 20 miglia ad est di Ridgecrest. Offrono uno degli spettacoli più insoliti di tutto il deserto del Mojave e ci si arriva con una strada sterrata di 5 miglia di solito accessibile anche alle normali berline.
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- Distanze da Ridgecrest: 122 miglia da Furnace Creek, 127 miglia da Zabriskie Point, 140 miglia da Badwater Salt Flats, 100 miglia da Mesquite Flat Dunes e 144 miglia da Ubehebe Crater.
Photo Credit: Indrik Mineur
Dormire a Lone Pine: Sulla Strada tra Yosemite e la Death Valley
- E’ un paesone sulla strada estiva che dalla Death Valley porta a Yosemite. Per dormire ci sono sei o sette motels, per nutrirti hai invece la scelta tra Subway, Pizza Factory, un McDonald’s più qualche grill, insomma tutto quanto basta.
- Di più non serve, perché Lone Pine è solo un posto di passaggio, non più di una notte al termine o prima di iniziare la visita della Death Valley. E solo ed unicamente se occorre.
- Guarda tutti i motels dove dormire a Lone Pine tra Yosemite e la Death Valley su Booking.com.
- Distanze da Lone Pine: 105 miglia da Furnace Creek, 110 miglia da Zabriskie Point, 123 miglia da Badwater Salt Flats, 83 miglia da Mesquite Flat Dunes e 127 miglia da Ubehebe Crater.
Photo Credit: GetYourGuide
La Mappa delle Zone Migliori Dove Dormire nella Death Valley
- La mappa che segue ti mostra la posizione esatta di tutte le 8 zone migliori dove dormire nella Death Valley, incluso le località di Furnace Creek, Stovepipe Wells e Panamint Springs all’interno del parco, i paesini di Beatty, Death Valley Junction (Amargosa) e Pahrump ad est della Death Valley tra California e Nevada, e le cittadine di Ridgecrest e Lone Pine ad ovest della Death Valley.
- Allarga la cartina per una visione d’insieme ed individuare la posizione della Death Valley rispetto agli altri parchi del Sud-ovest ed alle grandi città di Las Vegas, Los Angeles e San Francisco, fai invece lo zoom per localizzare il dettaglio del parco e le attrazioni più belle della Death Valley descritte nelle due guide Cosa Vedere nella Valle della Morte e Le 4 Escursioni a Piedi Più Belle della Valle della Morte
27.000 abitanti, in buona parte impiegati direttamente od indirettamente a servire l’enorme base militare della US Navy di Naval Air Weapons Station China Lake. Stazioni di servizio, supermercati e decine di ristoranti dove nutrirti. Ma soprattutto numerose camere d’albergo a prezzi ragionevoli, sono infatti oltre una decina i motels di Ridgecrest, incluso quelli delle catene più importanti. Un’offerta alberghiera imponente a costi di solito bassi. Tutto positivo quindi? Non proprio, Ridgecrest si trova lontanissima dalla Death Valley, l’attrazione più vicina sono le dune di Mesquite che rimangono a 160 Km, ossia almeno 2 ore di guida... Qualche cespuglio, quattro case bianche ad un solo piano, meno di 10 abitanti, non c’è nemmeno il distributore di benzina. Praticamente una ghost town dei giorni nostri. Ma a 48 Km da Furnace Creek e soli 41 Km da Zabriskie Point è un incrocio strategico per chiunque entra od esce ad est delle Death Valley. Niente bars ed un solo ristorante, quello del celebre Amargosa Opera House and Hotel. E’ un paesone sulla strada estiva che porta a Yosemite. Per dormire ci sono sei o sette motels, per nutrirti hai invece la scelta tra Subway, Pizza Factory, un McDonald’s più qualche grill, insomma tutto quanto occorre per una notte ed una cena. Di più non occorre, perché Lone Pine è solo un posto di passaggio, non più di una notte al termine o prima di iniziare la visita della Death Valley. E solo se occorre. Si trova nell’estremo ovest del parco, lungo la strada estiva che porta a Yosemite. A parte l’albergo ed il suo ristorante, il campeggio, la stazione di benzina ed il minuscolo general store a Panamint Springs non c’è niente altro. Se non la sabbia e le rocce del deserto. In realtà Panamint Springs si trova all’interno del parco solo per un soffio… ben al di fuori della Death Valley vera e propria e lontanissima da tutte le sue attrazioni. Due ottimi motels, diversi alberghi casino, qualche bordello, parecchi ristoranti e fast foods, ed una cronica mancanza d’acqua per questa cittadina del Nevada passata da 2.000 a quasi 40.000 abitanti in soli 30 anni. Ci abitano tipi strambi, per un po’ ci ha vissuto anche Michael Jackson. Il tutto esattamente a metà strada tra lo Strip e la Death Valley. 1000 abitanti, 2 distributori di benzina, un casino, 6 motels economici, un bed & breakfast, diversi buoni diners dove cenare incluso il mitico Denny’s ed uno storico saloon dove andare a bere qualcosa la sera. Ed una posizione davvero molto comoda per avvicinare velocemente le attrazioni della Death Valley settentrionale: le dune arancioni di Mesquite distano 51 Km e raggiungere il grande cratere di Ubehebe richiede solo 12 Km in più rispetto a chi parte da Furnace Creek. L’oasi di Furnace Creek è il cuore della Death Valley, dove sorgono il visitor center, gli uffici amministrativi ed il più importante dei tre distributori di carburante esistenti all’interno del parco. La posizione è geniale, esattamente a metà della Death Valley e vicino alle attrazioni più frequentate dai visitatori, di meglio non potresti chiedere. Zabriskie Point, il Twenty Mule Team Canyon, l’entrata del Golden Canyon e la Artist’s Drive sono tutti raggiungibili in poco più di 10 minuti di guida. E’ qui che si trovano i due gli alberghi che compongono il Furnace Creek Resort, entrambi gestiti dalla concessionaria ufficiale del parco. Quattro case in mezzo al nulla, lungo la statale 190 che attraversa da est ad ovest la Valle della Morte. Ma c’è tutto quanto occorre: un fornito grocery store, la preziosa pompa di benzina e la stazione dei rangers. Anche la posizione nell’esatto baricentro della valle non è male, sicuramente migliore rispetto a qualsiasi altra località situata al di fuori del parco, incluso Beatty, ma peggiore rispetto a Furnace Creek che rimane molto più vicina alla maggior parte delle tante attrazioni della vallata.
Cose Importanti da Conoscere per Visitare il Death Valley National Park
- Il Parco Nazionale della Valle della Morte è aperto 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno. Il visitor center di Furnace Creek è di solito operativo dalle 8 del mattino fino intorno alle 17.
- Per visitare il Death Valley National Park occorre acquistare il biglietto di entrata. Il costo è calcolato per veicolo, (incluso tutti gli occupanti) ed è valido per 7 giorni di permanenza. Se hai il pass annuale non occorre acquistare alcun biglietto supplementare.
- Al momento dell’update di questo articolo sia il biglietto che il pass hanno costi davvero molto ragionevoli, tu ricontrolla sul sito ufficiale Death Valley National Park | National Park Service i valori aggiornati.
- Tieni presente che per la molteplicità della strade di accesso, alla Death Valley non esistono – salvo poche eccezioni – i classici gate di entrata come quelli di Zion, di Bryce o del Grand Canyon.
- Ma puoi acquistare il biglietto pagando cash o credit card al Furnace Creek Visitor Center, al Scotty’s Castle Visitor Center ed alla Stovepipe Wells Ranger Station. Numerose inoltre le fee machines in funzione 24/7 posizionate in campeggi e punti di attrazione, incluso Zabriskie Point e Badwater Basin, tutte accettano le sole carte di credito.
Photo Credit: Vadim Kurland
FAQ: Domande e Risposte su Dove Dormire nella Death Valley
- Hai ancora dei dubbi su dove dormire nella Death Valley? Quali sono gli alberghi e le zone migliori dove alloggiare per visitare il parco? Dai un’occhiata ad alcune delle domande più frequenti di seguito.
- Qual è la zona in assoluto migliore dove dormire nella Death Valley? Non avere nemmeno mezzo dubbio, è la zona di Furnace Creek nel vero cuore geografico del parco la zona migliore dove dormire nella Death Valley, perché è equidistante da tutte le più grandi attrazioni del Death Valley National Park.
- Gli alberghi situati all’interno del parco hanno tutti una buona posizione? Assolutamente NO, se l’albergo di Stovepipe Wells è una possibile ottima alternativa ai due lodges di Furnace Creek, così non è per l’albergo di Panamint Springs, situato all’interno del parco ma in posizione completamente decentrata e scomoda per le visite.
- Se non trovo posto all’interno del parco dove mi conviene dormire vicino alla Death Valley? Sono due e solo due le zone dove dormire fuori dal parco ma vicine alle più grandi attrazioni della Valle della Morte, e sono Beatty e Death Valley Junction (Amargosa), entrambe situate ad est del parco.
- Gli alberghi di Ridgecrest e Lone Pine rappresentano una buona soluzione per visitare la Valle della Morte? Dipende da cosa vuoi fare e cosa vuoi vedere nella Death Valley, se il tuo programma è visitare per bene la Death Valley e fare escursioni a piedi la risposta è un bel NO secco, perché lontanissimi dal cuore della Valle della Morte. Se invece sei in transito nella Death Valley e vuoi solo fare una passeggiata alle belle dune di Mesquite e fermarti a fare qualche foto a Zabriskie Point, allora i motels di Ridgecrest (sulla strada tra Los Angeles e Sequoia e la Death valley) e Lone Pine (sulla strada per Yosemite) sono una buona soluzione dove dormire prima oppure dopo aver attraversato la Death Valley.
- Dove dormire nella Death Valley spendendo poco? A parte i campeggi, i pochissimi alberghi situati in buona posizione all’interno del parco hanno costi piuttosto elevati, non solo per dormire ma anche per mangiare, la soluzione migliore per spendere poco senza allontanarti troppo dal cuore della Death Valley sono i motels di Beatty e Death Valley Junction (Amargosa).
- Dove dormire nella Death Valley con i bambini? Anche se i costi sono elevati fai il possibile per prenotare uno dei due lodges di Furnace Creek o l’albergo di Stovepipe Wells, potrai organizzare le visite nella prima parte della mattinata ed a partire da metà pomeriggio quando le temperature sono meno elevate e lasciar giocare i bambini in piscina nelle ore centrali del giorno, la tua visita alla Death Valley sarà ben più rilassante che se alloggi in qualsiasi altra zona.
Photo Credit: GetYourGuide
Conclusioni sulle Zone Migliori Dove Dormire nella Death Valley
- L’enorme estensione del parco e le distanze davvero importanti tra le sue attrazioni più belle, unito alle temperature estremamente elevate nei mesi estivi, fanno si che la visita al Parco Nazionale della Valle della Morte richieda una programmazione estremamente attenta con la scelta del posto dove dormire più delicata rispetto a qualsiasi altro parco nazionale del Sud-ovest degli Stati Uniti.
- Prima di prenotare il tuo albergo ti invito ad informarti su Cosa Vedere nella Valle della Morte, con le attrazioni ed i posti che più ti interesserebbe visitare, per poi verificare gli alloggi effettivamente disponibili e calcolare con cura ed attenzione le distanze ed i tempi di percorrenza, e solo dopo procedere effettivamente con la vera e propria prenotazione.
- Nonostante le tariffe non siano basse tu cerca di fare il possibile per alloggiare in uno dei due lodges di Furnace Creek o nell’albergo di Stovepipe Wells, tutti situati in buona posizione all’interno del parco, sono queste le due zone migliori dove dormire nella Death Valley, perfette per visitare le attrazioni più belle della Valle della Morte con i tempi giusti e nel momento migliore, presto al mattino o nel tardo pomeriggio.
- Se non trovi posto all’interno del parco o se le tariffe fossero troppo elevate, due buone locations dove dormire molto vicino alla Death Valley sono Beatty e Death Valley Junction (Amargosa), bada solo che gli alloggi disponibili sono molto pochi, prenota prima che puoi.
- Se invece vuoi solo dare uno sguardo veloce al parco senza fare una visita approfondita, gli alberghi di Pahrump a metà strada tra la Death Valley e Las Vegas, ed i motels di Ridgecrest, sulla strada che da Los Angeles e Sequoia porta alla Death Valley, e di Lone Pine sulla Strada tra Yosemite e la Death Valley, possono essere una buona soluzione.
Ultimo aggiornamento: 1 Maggio 2024
Foto di copertina: Inn at Death Valley