Cosa visitare alla Goblin Valley? E come organizzare la tua gita? C’è una parte della Goblin Valleyche pochi conoscono, si trova oltre la prima barriera rocciosa che chiude quella parte della Goblin maggiormente frequentata dagli escursionisti e denominata Valley1.
Nonostante si trovi a poca distanza dalla vallata principale è una zona raramente visitata, se non altro perché il suo accesso non è facilmente individuabile.
E’ una parte della Goblin Valley conosciuta come Valley 2 e man mano che penetri al suo interno prende le sembianze di un vero e proprio canyon, il percorso si fa sportivo e poco per volta ti ritrovi in un vero caos primordiale di rocce e pinnacoli, dove non sempre risulta evidente il passaggio da seguire…
Queste foto, tutte commentate, ti descrivono in dettaglio l’escursione che la mia famiglia ed io abbiamo fatto nella Goblin Valley nel primo pomeriggio di un assolato e caldissimo giorno di fine agosto, attraversando prima la più nota Valley 1 ed esplorando poi la poco visitata Valley 2, impiegando in tutto circa 2 ore. Così ti fai immediatamente un’idea del percorso e di cosa si vede.
Se vai alla Goblin Valley ti invito ad osare un poco di più di quello che fanno la maggior parte dei visitatori e di non mancare la visita della Valley 2, scoprirai un paesaggio straordinario, diverso da quello della vallata principale e molto intrigante, molto probabilmente sarai solo, senza nessun altro intorno a te.
Il San Rafael Desert
La deviazione di 12,7 miglia che porta alla Goblin Valley si stacca dalla Utah 24, quest’ultima è la strada che collega la cittadina di Torrey ed il parco di Capitol Reef a sud con l’importante Interstate 70 a nord. Intorno a te hai il San Rafael Desert.
Avvicinandosi alla Goblin Valley
Guidare è un piacere, la strada è tutta asfaltata ed il traffico è nullo, non c’è nessuno.
Ed eccola la Goblin Valley!
Ci siamo, dopo aver parcheggiato nell’ampio piazzale basta fare qualche metro e la Goblin Valley si presenta ai tuoi occhi.
Questa è Valley 1
La foto è scattata dall’area parcheggio e riprende Valley 1, la principale e la più visitata delle 3 diverse vallate che formano la Goblin Valley.
Scendere nella Goblin Valley è facile
Non ci sono più di 20 metri di dislivello tra il piazzale ed il fondo della vallata, per scendere scegli tu il punto che preferisci ma se sei timoroso di scivolare esiste anche una comoda rampa con i gradini.
Siamo dentro la Goblin Valley
Iniziamo la nostra passeggiata all’interno di Valley 1 camminando un po’ a caso in mezzo a queste bizzarre formazioni rocciose. Ricordano un po’ i leggendari folletti e sono loro ad aver dato il nome alla valle.
Qui una volta c’era un mare…
Gli gnomi di arenaria che contraddistinguono la Goblin Valley sono il risultato dell’erosione delle antiche scogliere che delimitavano l’antico mare interno che 170 milioni di anni fa ricopriva quest’area degli Stati Uniti. I detriti prima deposti sul fondo sono stati poi aggregati insieme e modellati dal movimento delle maree.
Ci arrampichiamo su una collinetta
In alto a sinistra l’area parcheggio dalla quale siamo partiti, sovrastata da Wild Horse Butte.
La vista è spettacolare
Puoi camminare liberamente in questo labirinto, procedendo a caso e senza meta...
Lo Swell
La vista si allarga verso nord-est oltre i confini della Goblin Valley, sullo sfondo il selvaggio San Rafael Swell.
Ci viene un’idea...
Abbiamo fatto bene a salire sulla collina, notiamo che tra la prima barriera rocciosa di colore rossastro e la più alta ed imponente collina scoscesa di colore grigio che appare sullo sfondo, in alto a sinistra dell’immagine, possa forse esserci qualcosa. Per ora è solo un’impressione ma pare allargarsi lo spazio per una valle secondaria, la nascosta Valley 2...
La via per Valley 2...
Vogliamo aggirare da sud-est (nel senso della freccia) la prima barriera rossastra, penetrare all’interno di Valley 2 e cercare poi di vedere se si può uscire dal lato opposto, il lato nord...
In marcia verso Valley 2
Scendiamo dalla collina e ci incamminiamo verso sud-est
Dopo circa 200 metri per controllare saliamo su un’altra piccola collina
L’intuizione sembra corretta, forse abbiamo trovato la via giusta, proseguiamo il cammino verso Valley 2 ora svoltando verso est.
Sembra una barriera insormontabile e compatta di roccia…
Eppure tra la roccia più alta a sinistra ed i torrioni che si vedono al centro della foto si apre davvero un passaggio, è lì che dobbiamo entrare.
L’entrata nella valle segreta...
Finalmente aggiriamo da sud la prima barriera rocciosa ed entriamo nella Valley 2…
I primi passi in Valley 2
Procediamo sotto il sole a ridosso della parete rocciosa, tra poco la valle prenderà l’aspetto di un canyon ed occorrerà cercare con cura la via corretta...
Il paesaggio è differente...
Valley 2 è molto più stretta di Valley 1 e camminiamo immediatamente a ridosso di alte pareti rocciose.
Le rocce ci sovrastano
Procediamo in salita e man mano che avanziamo in Valley 2 il passaggio si stringe.
La cosa si fa divertente…
Ed è anche richiesto un po’ di route finding...
La gita diventa molto più sportiva…
Un’ultima arrampicata tra i massi, ormai siamo quasi in cima a Valley 2.
Dal punto più alto di Valley 2
Abbiamo raggiunto la massima elevazione di Valley 2 e la vista si apre sul versante nord della Goblin. Il paesaggio è magnifico, irreale.
Ma scendere sul lato nord della Goblin risulta impossibile
Scopriamo che il loop non è possibile, dal Top di Valley 2 non esiste alcun passaggio per scendere sul versante settentrionale, dove le pareti precipitano ripide per qualche decina di metri.
Attenzione a NON osare...
Ho provato ad esplorare un passaggio che sembrava promettente, guardando verso nord subito sulla destra del punto di massima elevazione. Ma in verità non porta da nessuna parte e ti suggerisco di lasciare perdere, la roccia arenaria è tutt’altro che stabile e se ti cede un appiglio od un punto di appoggio rischi di farti male.
Ritorniamo quindi dalla stessa via…
Scendiamo tutta Valley 2 ripercorrendo al contrario lo stesso itinerario seguito all’andata ed attraversiamo nuovamente Valley 1.
E’ da quasi 2 ore che camminiamo in solitaria...
Manca poco ormai a raggiungere la parking area, ben visibile ormai a sinistra dell’immagine. Per tutta la durata della gita, da quando abbiamo lasciato il piazzale, non abbiamo incrociato alcun altro escursionista. Anche se sono le ore centrali di una magnifica e luminosa giornata di fine agosto, con migliaia di turisti europei a spasso per il Sud-ovest degli Stati Uniti. La Goblin Valley pur essendo conosciuta rimane al di fuori delle rotte turistiche più classiche ed all’interno della vallata è raro incontrare più di qualche decina di persone. In effetti al parcheggio non erano presenti più di 6 o 7 auto.
The end…
Gli ultimi 30 metri per risalire al parcheggio, la nostra magnifica passeggiata nella Goblin Valley è finita.
Per la guida dettagliata leggi il post Goblin Valley: Visitare la Valle Fatata dello Utah con tutte le informazioni, i links utili ed i suggerimenti per organizzare il viaggio. Da dove dormire alla Goblin Valley, a come arrivare, ai miei consigli su quale vedere tra le 3 differenti sezioni che compongono la vallata ed i sentieri da percorrere a piedi.
In Little Wild Horse Canyon: lo Slot Più Celebre del San Rafael Swell trovi invece tutte le info per esplorare uno dei più facili e suggestivi slot canyons dello Utah, situato a soli pochi minuti di guida dalla Goblin Valley. E’ uno degli slot più lunghi dove io abbia mai camminato e non essendovi difficoltà tecniche è una gita adatta a tutti, anche alle famiglie, se ci porti i bambini ne saranno entusiasti.