Il D-Day in Normandia: da Omaha Beach e la Pointe du Hoc a Sainte-Mère-Église e Utah Beach, un viaggio fotografico lungo le Spiagge dello Sbarco. I luoghi più celebri ed interessanti del D-Day in Normandia: le foto della spiaggia di Omaha e dell’emozionante Normandy American Cemetery a Colleville-sur-Mer, della panoramicissima Pointe du Hoc, di Sainte-Mère-Église, dell’Airborne Museum fino a Utah Beach. La seconda di due gallerie di foto con le immagini scattate dall’autore di questo blog in due ventose e grigie giornate di dicembre durante un viaggio in Normandia sui luoghi dello Sbarco. Clicca sulla prima foto per dare inizio allo slideshow e leggere le informazioni e la descrizione dettagliata di ogni immagine.
Omaha Beach
E’ Omaha, la spiaggia più famosa, quella che apre questa seconda galleria di immagini dedicata al D-Day ed alle Spiagge dello Sbarco.
Omaha Beach: il mare non era così deserto il 6 giugno 1944...
Un mare deserto fino all’orizzonte, qualcosa di molto diverso di come apparve lo stesso identico tratto di mare agli occhi dei soldati tedeschi alle 06.30 del mattino del 6 giugno 1944. E’ questo il settore centrale di Omaha, il nome in codice dato dal comando americano alla lunga spiaggia che si estende tra i villaggi di Sainte-Honorine-des-Pertes ad est e Vierville-sur-Mer ad ovest. Siamo nel dipartimento del Calvados nella Bassa Normandia.
Omaha Beach: il panorama in direzione di Vierville-sur-Mer
Le due spiagge su cui sbarcarono i soldati americani furono Omaha e Utah. E fu proprio sulla spiaggia di Omaha che lo Sbarco rischiò di fallire, è su questo tratto di sabbia infatti che l’esercito americano subì il maggior numero di perdite. La foto è ripresa dal Omaha Beach D-Day Monument a Saint-Laurent-sur-Mer.
Saint-Laurent-sur-Mer: Omaha Beach D-Day Monument
E’ il monumento al coraggio ed a chi sacrificò la propria vita per liberare la Francia. E’ conosciuto come “The Braves” ed è tutto dedicato ai soldati americani che combatterono e morirono ad Omaha.
Colleville-sur-Mer: il vialetto di accesso al Normandy American Cemetery, Omaha Beach
Alberi, prati verdi ben curati, il mare e la spiaggia di fianco. E’ questo il vialetto di accesso che ti porta al Normandy American Cemetery di Colleville-sur-Mer, un posto che emoziona.
Colleville-sur-Mer: Normandy American Cemetery, Omaha Beach
Il cimitero si trova su una collina, esattamente di fronte al mare e sovrastante la spiaggia di Omaha, è qui che sono sepolti una parte dei soldati americani caduti in Normandia ed in Francia...
Colleville-sur-Mer: Normandy American Cemetery, Omaha Beach
Ospita le spoglie di quasi 10.000 soldati americani, non tutti hanno un nome. Ho passeggiato liberamente nel prato, in mezzo alle lapidi, in religioso silenzio, mi sono chiesto se io avrei avuto il coraggio di questi ragazzi.
Cricqueville-en-Bessin: la Pointe du Hoc
Qualsiasi viaggio sulle Spiagge dello Sbarco non è completo senza una sosta alla panoramicissima Pointe du Hoc. E’ questa la ripida scogliera che venne scalata, con l’aiuto delle funi, dai Rangers del colonnello Rudder, una delle imprese più commoventi dello Sbarco. Si trova a Cricqueville-en-Bessin, 10 Km ad ovest della sezione centrale di Omaha Beach.
La Pointe du Hoc: esterno del bunker
E’ il più impressionante dei bunkers della Pointe du Hoc, è situato esattamente sulla punta della scogliera a picco sul mare. Nella prossima foto puoi vedere invece la prospettiva dall’interno, ripresa dalla stretta apertura orizzontale che vedi alla base del bunker.
La Pointe du Hoc: all’interno del bunker…
E’ questa la vista che avevano i soldati tedeschi dall’interno del bunker situato esattamente sulla punta della scogliera della Pointe du Hoc.
La Pointe du Hoc: i crateri sono ancora visibili…
I crateri prodotti dalle bombe sono ancora perfettamente visibili a testimonianza dell’incredibile violenza degli scontri.
Sainte-Mère-Église: Airborne Museum
Sainte-Mère-Église fu il primo comune della Normandia ad essere liberato dagli Alleati ed il suo Airborne Museum è interessantissimo, uno dei musei più particolari da me visitati nel corso del mio viaggio sulle Spiagge dello Sbarco.
Sainte-Mère-Église: carro armato americano all’Airborne Museum
Un carro armato Sherman della II Guerra Mondiale appartenente all’esercito statunitense accoglie i visitatori all’entrata dell’Airborne Museum situato nel cuore del villaggio di Sainte-Mère-Église, di fronte alla famosa chiesa.
Sainte-Mère-Église: Douglas C-47 Skytrain all’Airbone Museum
L’Airborne Museum fu inaugurato nell’ormai lontano 1964 ed è dedicato ai paracadutisti americani della 82a e 101a Divisione Aerotrasportata. In foto un splendido esemplare originale del Douglas C-47 Skytrain utilizzato per il lancio nell’Operazione Nettuno.
Sainte-Mère-Église: Airborne Museum
All’Airborne Museum i cartelli esplicativi sono chiari e sempre molto ben fatti, le informazioni complete e precise.
Sainte-Mère-Église: armi in mostra all’Airbone Museum
Davvero imponente la raccolta di armi e reperti, ed il tutto è spiegato con cura e dovizia di particolari.
Le sigarette americane, le cicche, i preservativi...
C’è di tutto in mostra all’Airborne Museum: le sigarette americane, le cicche, il sapone per lavarsi. Non mancano nemmeno i condoms consegnati ai soldati prima dell’invasione… Tutto è originale.
La piazza e la famosa chiesa di Sainte Mère Eglise
Il mattino del 6 giugno 1944 Sainte-Mère-Église fu il primo comune della Normandia ad essere liberato dai paracadutisti americani della 82a Divisione Aerotrasportata. Se guardi con attenzione sul campanile della chiesa vedi il manichino di un soldato con il suo paracadute. E’ l’omaggio al paracadutista americano John Steele che durante il lancio, ferito e senza poter controllare il paracadute, finì sul campanile della chiesa. E’ uno degli episodi dello Sbarco raccontati nel film Il Giorno Più Lungo.
Grand Hameau des Dunes, Ravenoville Plage: Utah Beach
La sezione di Utah Beach in corrispondenza del villaggio di Ravenoville. Utah Beach fu il nome in codice assegnato dagli Alleati alla più occidentale delle Spiagge dello Sbarco in Normandia. Si trova nella penisola del Cotentin a meno di 15 Km da Sainte-Mère-Église.
Sainte-Mère-Église: le Hangar à Dirigeables d'Ecausseville
E’ l’ultima foto di questa gallery e ritrae uno dei posti più insoliti e meno conosciuti di tutta la Normandia, l’hangar per dirigibili d'Ecausseville. Se sei in zona ti invito ad andare a dargli uno sguardo, è situato una decina di Km a nord-ovest di Sainte-Mère-Église. La grande costruzione è antecedente alla II Guerra Mondiale ed è uno dei pochi hangars per dirigibili ancora visitabili in Europa.
Per farti immediatamente un’idea di tutte le Spiagge dello Sbarco, dei luoghi clou e di cosa non devi assolutamente mancare, leggi l’articolo Visitare le Spiagge dello Sbarco in Normandia: i 5 Posti da Non Perdere . All’interno trovi la mappa con segnata la posizione esatta delle spiagge e di tutti i posti che hai trovato descritti nelle foto di questa gallery, ti sarà utile per programmare i tuoi spostamenti.
Per sapere come organizzare al meglio le visite e spostarsi da un posto all’altro, i siti web dei musei e delle attrazioni più importanti, e la descrizione completa di tutti i luoghi più interessanti, leggi le 5 guide specifiche che coprono con grande dettaglio tutti i luoghi dello Sbarco in Normandia, presentandoli da est verso ovest, iniziando da Ouistreham e terminando a Sainte-Mère-Église.