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Guide pratiche e dettagliatissime su Paesi, città e destinazioni. Cosa vedere, quanto stare, in quale quartiere prenotare l'albergo, come spostarsi, che tempo fa. I miei suggerimenti su come organizzarti e tanti links utili dove cercare info aggiornate. Da stampare e portare in viaggio.

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Le mie recensioni ragionate sugli alberghi più belli da prenotare in viaggio, non necessariamente gli hotels più lussuosi ma quelli meglio situati e con il miglior rapporto qualità/prezzo. Con la descrizione dettagliata e tutti i pro ed i contro di ogni albergo, per stare bene cercando di contenere il più possibile i costi.

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Quali sono i posti più eccezionali del pianeta? Quei posti da urlo assolutamente da non perdere? Una serie di articoli, sintetici e veloci da leggere, con la descrizione delle attrazioni più belle, quei posti speciali che non devi mancare durante il tuo viaggio. Con le cose da sapere ed i miei consigli su perché andare a visitarle, dove si trovano, come arrivare e quanto tempo dedicare a ciascuna attrazione.

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Visitare le Spiagge dello Sbarco in Normandia: i 5 Posti da Non Perdere

Guida per Visitare le Spiagge dello Sbarco in Normandia: i 5 Posti da Non Perdere

Visitare le Spiagge dello Sbarco in Normandia: i 5 posti da non perdere. Cosa visitare in Normandia? Quali sono i luoghi ed i siti storici più interessanti da vedere sulle spiagge del D-Day? La guida completa ai 5 posti imperdibili dello Sbarco in Normandia del 6 giugno 1944 con i miei suggerimenti su cosa fare, quali musei visitare e come organizzare il tuo viaggio. Il paese di Ouistreham: Sword Beach ed il Gran Bunker, un museo insolito, un museo unico tra tutti quelli dedicati alla storia dello Sbarco in Normandia. Juno Beach: una spiaggia bella e selvaggia, forse la più fascinosa di tutte le spiagge del D-Day. Arromanches: un paesino piccolo, delizioso, affacciato sui resti del porto artificiale galleggiante di Mulberry Harbour. Omaha Beach: la spiaggia più famosa, con il commovente Normandy American Cemetery, la batterie allemande de Longues-sur-Mer e la panoramicissima Pointe du Hoc. Sainte-Mère-Église: la celebre chiesa, l’interessantissimo Airborne Museum e la vicina Utah Beach. Tutte le informazioni che ti occorrono per organizzare da solo ed in completa autonomia il tuo viaggio in auto alle Spiagge dello Sbarco in Normandia e l’utile mappa per localizzare facilmente tutti i luoghi descritti.

75th Anniversary of the D-Day Landings along the Normandy Coast, Normandy American Cemetery, Omaha Beach, Colleville-sur-Mer, Calvados, Basse-Normandie, France

75th Anniversary of the D-Day Landings along the Normandy Coast, Normandy American Cemetery, Omaha Beach, Colleville-sur-Mer, Calvados, Basse-Normandie, France

Photo Credit: Official U.S. Navy Page

Guida a Cosa Visitare sulle Spiagge dello Sbarco in Normandia

Le Spiagge dello Sbarco in Normandia: i 5 Luoghi del D-Day da Non Perdere

Cosa vedere in Normandia? Quali sono i luoghi, i musei, siti storici e le attrazioni più interessanti da visitare sulle spiagge del D-Day? La guida ai 5 posti che non devi mancare sulle spiagge del famoso Sbarco in Normandia del 6 Giugno 1944.

Sono 5 le destinazioni lungo le Spiagge dello Sbarco in Normandia che ti invito a visitare, le trovi presentate di seguito, ordinate da est verso ovest, iniziano da Ouistreham e Sword Beach e terminando con Sainte-Mère-Église ed Utah Beach. Per tutte trovi la descrizione di cosa vedere, dei musei e delle attrazioni più importanti, del perché vale la pena andarci. 

  • Ouistreham e Sword Beach: il viaggio inizia dal paese di Ouistreham affacciato sulla più orientale delle Spiagge del D-Day, Sword Beach, la spiaggia degli Inglesi, la più vicina a Parigi. Qui non mancare la visita al Grand Bunker, uno dei musei più interessanti di tutta la Normandia. Se hai tempo non perdere i vicini Mémorial Pegasus ed il Musée de la Batterie de Merville.  
  • Juno Beach: una spiaggia bella e selvaggia, forse la più fascinosa di tutte le spiagge dello Sbarco. 
  • Arromanches: un paesino piccolo, delizioso, affacciato sui resti del porto artificiale galleggiante di Mulberry Harbour. 
  • Omaha Beach: subito dopo aver lasciato il paese di Arromanches in direzione della spiaggia di Omaha sulla strada appare un sito speciale: la Batterie allemande de Longues-sur-Mer. Poco dopo raggiungi Omaha Beach, la più famosa di tutte le spiagge della Normandia, è qui che puoi visitare il toccante Normandy American Cemetery dove sono sepolti quasi 10.000 soldati americani. Proseguendo verso ovest, poco dopo Omaha incontri la Pointe du Hoc, una panoramicissima scogliera alta sul mare divenuta celebre per essere stata scalata con l’aiuto delle funi dai Rangers americani del colonnello Rudder, una delle imprese più commoventi dello Sbarco. 
  • Sainte-Mère-Église ed Utah Beach: due luoghi strategici, la più occidentale delle Spiagge del D-Day ed il primo paesino della Normandia e di tutta la Francia ad essere liberato dai paracadutisti americani. Con la famosa chiesa ed il piccolo ma particolare Airborne Museum, ricco di reperti del periodo dello Sbarco.

Per ognuna delle 5 destinazioni trovi inoltre il link ad una guida monografica, più completa ed esaustiva, con la descrizione dettagliata delle attrazioni e dei musei da non perdere, le informazioni su come spostarti da un luogo all’altro, oltre ai links ai siti web ufficiali di tutti i musei e luoghi di interesse così da poter controllare costi, giorni ed orari di apertura. Non mancano consigli e suggerimenti sui migliori alberghi e bed & breakfast della Normandia dove dormire.

La mappa della Normandia in fondo a questo articolo ti permette di localizzare l’esatta posizione di tutti i luoghi di interesse, così da farti immediatamente un’idea di dove si trovano e come raggiungerli. Spero ti sia utile.

Visiting Le Grand Bunker, Ouistreham, Calvados, Basse-Normandie, France

Le Grand Bunker, Ouistreham, Calvados, Basse-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

Ouistreham e Sword Beach: la Spiaggia degli Inglesi

  • Sword Beach è la spiaggia del paesino di Ouistreham e la più orientale delle Spiagge dello Sbarco, la prima che incontri arrivando da Parigi. E’ qui che sbarcarono gli Inglesi all’alba del 6 giugno 1944. 
  • Ed è a Ouistreham che sorge uno dei musei in assoluto più interessanti tra tutti quelli dedicati al D-Day, il Grand Bunker | Musée du Mur de l’Atlantique. Era il quartier generale dell’esercito tedesco di guardia all’estuario del fiume Orne ed ospita il mezzo da sbarco originale utilizzato nella scena dello sbarco ad Omaha nel film Salvate il Soldato Ryan di Steven Spielberg. Il bunker è oggi uno dei luoghi migliori di tutta la Normandia per comprendere lo Sbarco dal punto dei visti dei soldati tedeschi.
  • Se hai tempo e viaggi in un periodo dell’anno in cui sono aperti, vicino a Ouistreham due altri siti meritano la tua attenzione. Il primo è la Batterie de Merville a Merville-Franceville-Place, una delle più importanti batterie di difesa tedesca lungo la costa ed una delle primissime ad essere neutralizzata. Il secondo è il Mémorial Pegasus dedicato all’eroica missione dei paracadutisti e truppe della 6a Divisione Aviotrasportata britannica che nella notte tra il 5 ed il 6 giugno 1944 conquistarono i ponti sul canale di Caen e sul fiume Orne, fondamentali per consentire il passaggio dei rinforzi alleati provenienti dalle spiagge.
Visiting Juno Beach, Calvados, Basse-Normandie, France

Juno Beach, Calvados, Basse-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

Juno Beach: la Spiaggia Più Fascinosa

  • La vegetazione bassa, dei sinuosi vialetti di sabbia che dal parcheggio del Juno Beach Center in un attimo ti portano alla spiaggia. E qui la sorpresa. Una spiaggia lunga, che si estende a perdita d’occhio, quasi infinita, senza case o costruzioni in vista.
  • Certo, c’è il museo, ed è anche interessante. Ma non vieni qui per questo. E’ un’altra la ragione per visitare Juno. Perché Juno Beach è una spiaggia selvaggia. Forse una delle spiagge più fascinose della Normandia. Od almeno così a me è sembrata. 
  • Un luogo dove sedersi sulla sabbia, guardare l’oceano e riflettere. Sulla paura che quella mattina del 6 giugno del 1944 deve aver attanagliato il cuore di decine di migliaia di giovani ragazzi, di entrambi gli schieramenti. Di chi doveva sbarcare e di chi stava aspettando.
Visiting Arromanches, Calvados, Basse-Normandie, France

Arromanches, Calvados, Basse-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

Arromanches: il Paesino Più Seducente dei Luoghi dello Sbarco

  • Una baia racchiusa tra alte falesie, al suo interno un paesino piccolo, delizioso. Con le belle case, la piazzetta e poche viuzze, alcune terminano direttamente in spiaggia.
  • Poco al largo di fronte alla spiaggia appare alla vista qualcosa di strano. Decine di enormi cassoni in cemento affiorano dalla sabbia. Sono i resti del porto artificiale di Mulberry Harbour, costruito in Inghilterra e trasportato qui dagli americani attraverso la Manica per costruire il porto galleggiante che per mesi dopo lo sbarco permise i rifornimenti di mezzi, munizioni, medicine e cibo alle forze alleate sbarcate in Normandia. Con la bassa marea camminando sulla sabbia più raggiungere uno dei cassoni più grandi per ammirarlo da vicino.
  • Ed in cima alla collina c’è un cinema, è il Cinéma Circulaire Arromanches 360 e merita una visita. Ogni circa mezz’ora viene proiettato in alta definizione uno dei film più coinvolgenti sui 100 giorni della battaglia di Normandia e la liberazione della Francia occupata. Dura poco, non lo devi perdere.
Visiting Omaha Beach, Calvados, Basse-Normandie, France

Omaha Beach, Calvados, Basse-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

Omaha Beach: la Spiaggia Più Famosa del D-Day

  • E’ la più celebre di tutte le Spiagge dello Sbarco in Normandia, il suo luogo simbolo.  E’ ad Omaha che lo Sbarco rischio di fallire ed il D-Day vide i momenti forse più drammatici, è qui ad Omaha Beach infatti che le truppe americane subirono il maggior numero di perdite. E’ impensabile programmare un viaggio in  Normandia e non venire ad Omaha.
  • Anche perché è proprio su una collina sovrastante la spiaggia di Omaha che sorge il Normandy American Cemetery di Colleville-sur-Mer. E’ un luogo speciale, il posto più toccante di tutta la Normandia, il cimitero dove sono sepolti quasi 10.000 soldati americani morti per liberare la Francia e l’Europa. Passeggiare sul prato verde tra le migliaia di candide croci bianche disposte in file ordinate riserva emozione, una grande emozione. Qui nessuno rimane indifferente.
  • Non solo, a pochi chilometri da Omaha due altri luoghi fenomenali non vanno persi, il primo si trova lungo la strada che collega Arromanches ad Omaha, il secondo subito ad ovest di Omaha in direzione di Sainte-Mère-Église. Sono la Batterie allemande de Longues-sur-Mer, uno dei siti in assoluto meglio conservati dell’imponente sistema di difesa tedesca conosciuto come Mur de l’Atlantique, e la panoramicissima Pointe du Hoc, uno dei posti più incredibili e belli della Normandia. 
Visiting Airborne Museum, Sainte-Mère-Église, Calvados, Basse-Normandie, France

Airborne Museum, Sainte-Mère-Église, Calvados, Basse-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

Sainte-Mère-Église e Utah Beach

  • La notte tra il 5 ed il 6 giugno del 1944 Sainte-Mère-Église fu il primo comune della Francia ad essere liberato dall’occupazione tedesca durante lo Sbarco in Normandia. Ad occuparsene furono i paracadutisti americani della 82a Divisione Aerotrasportata.
  • Durante la missione si verificò quello che divenne uno degli episodi più celebri del D-Day, immortalato nel film Il Giorno Più Lungo. John Steele, uno dei paracadutisti americani atterrò malamente sulla chiesa di Sainte-Mère-Église per poi rimanere impigliato col suo paracadute al campanile. Oggi il manichino di John Steele appeso al campanile col suo paracadute è una delle foto classiche di qualsiasi viaggiatore che venga in Normandia.
  • A pochi passi dalla chiesa puoi visitare uno dei musei più particolari tra tutti quelli dedicati alla storia dello Sbarco. E’ l’Airborne Museum e non sono le armi od il pur splendido esemplare di Douglas C-47 Skytrain che campeggia nella hall principale il motivo vero per venirci. No, la particolarità dell’Airborne Museum e la ragione per visitarlo è la sua collezione di straordinari reperti autentici del periodo dello Sbarco ospitata al suo interno. Ci sono le sigarette americane dell’epoca, le cicche, il sapone per lavarsi, non mancano nemmeno i condoms consegnati ai soldati prima dell’invasione. Ed il tutto è presentato con grande cura e dovizia di particolari.
  • Poco distante da Sainte-Mère-Église la vicina Utah Beach è la più occidentale e defilata delle Spiagge dello Sbarco, ci arrivi guidando su stradine di campagna nel bel mezzo di un paesaggio incantevole ed a tratti misterioso, un territorio selvaggio ed intricato che causò seri problemi di orientamento alle truppe americane appena sbarcate.
Visiting Utah Beach, between Sainte-Marie-du-Mont and Saint-Martin-de-Varreville, Calvados, Basse-Normandie, France

Utah Beach, between Sainte-Marie-du-Mont and Saint-Martin-de-Varreville, Calvados, Basse-Normandie, France

Photo Credit: Roberto Carpintero

Come Organizzare il Viaggio e la Mappa della Normandia

Indicazioni Pratiche per Organizzare il Viaggio sulle Spiagge dello Sbarco in Normandia

Come, Quando ed in Quanto Tempo Visitare le Spiagge dello Sbarco

  • Con quale mezzo? Per muoversi in autonomia ed efficienza nei luoghi dello Sbarco un mezzo proprio è assolutamente indispensabile, auto propria od auto a noleggio che sia.
  • Quando? Sempre, in primavera ed in estate hai il vantaggio delle lunghe ore di luce e maggior probabilità di trovare tempo bello, in inverno alcuni siti minori sono chiusi ma in compenso in giro c’è poca gente, che significa zero traffico e maggiore intimità.
  • In gita in giornata da Parigi? Ehm… si può fare ma considera che da Parigi alle Spiagge dello Sbarco sono circa 280 Km one-way; sicuramente l’escursione in giornata da Parigi è fattibile ma sarai ben lontano dal vedere tutto, nel caso parti molto, molto presto al mattino (prima delle 7 già in auto per capirci) e concentra la tua attenzione su Omaha Beach, il Normandy American Museum e la Pointe du Hoc, per la loro importanza storica, per l’emozione che suscitano e per la spettacolarità dei siti sono proprio questi i luoghi assolutamente da non mancare di qualsiasi viaggio alle Spiagge dello Sbarco in Normandia. Se nel pomeriggio ti avanza tempo inserisci una breve tappa ad Arromanches prima di tornare a Parigi.
  • Con 2 giorni a disposizione. Si, è il tempo giusto, certo, probabilmente non vedrai proprio tutto ma con 2 giorni hai tempo per visitare con calma e come si deve, senza fretta, la quasi totalità dei siti storici e musei che hai trovato qui descritti.
Pointe du Hoc, Cricqueville-en-Bessin, Calvados, Basse-Normandie, France

Pointe du Hoc, Cricqueville-en-Bessin, Calvados, Basse-Normandie, France

Photo Credit: Gaetan Zarforoushan

Dove Dormire e la Mappa dei Luoghi dello Sbarco in Normandia

  • Dove alloggiare? Nelle 5 guide monografiche dedicate ai luoghi più importanti dello Sbarco puoi leggere i miei consigli sui migliori alberghi e bed & breakfast dove dormire. In linea di massima tieni presente che le possibilità di alloggio nei piccoli paesi lungo le Spiagge dello Sbarco non abbondano, maggior scelta invece nell’importante città di Caen (il link è di Booking.com), se decidi di dormire una notte in quest’ultima non mancare la visita al Mémorial de Caen, probabilmente il più grande e completo di tutti i musei della Normandia dedicati non solo alle fasi dello Sbarco ma alla storia dell’Europa dalla fine della I Guerra Mondiale alla Guerra Fredda, bada bene che la sola visita di questo museo porta via come niente 3 ore, consigliato quindi se il tempo a disposizione non ti manca.
  • La mappa dei luoghi dello Sbarco. Su questa cartina ho segnato con i point makers tutte le spiagge, musei, attrazioni e luoghi di interesse descritti in dettaglio in questo post e nelle 5 guide monografiche dedicate alle Spiagge dello Sbarco in Normandia, così da poterli localizzare con facilità e poter preparare un programma di visite; fai lo zoom per un maggior dettaglio ed allarga invece la mappa per una visione d’insieme che includa le altre località di Normandia e Bretagna e la città di Parigi:

Le Altre Guide sulla Francia

Tutti gli articoli sulla Francia già pubblicati od in via di pubblicazione in questo blog.

  • Le guide sulla Normandia con le spettacolari scogliere di Étretat e le Spiagge dello Sbarco, da Juno Beach ad Omaha ed Utah Beach passando da Arromanches e Sainte-Mère-Église, una serie di articoli dedicati ai luoghi da non perdere del D-Day.
  • Le guide sulla Bretagna, i posts sulle destinazioni più belle di una delle regioni più fascinose di Francia, incluso Saint-Malo, Dinan, Cancale, Dinard, Cap Fréhel e Fort La Latte, il famoso Sentier des Douaniers a Ploumanac’h e Tregastel, Roscoff e le bellissime spiagge dell’Ile de Batz, tanti articoli per organizzare il tuo viaggio in Bretagna in piena autonomia.

Last Update: March 22nd 2023

Creative Commons 2.0 GenericFront cover photo credit: D-Day beach Omaha, Normandy, France by Stuart Madden. All photos come from Flickr: Creative Commons Attribution Licensed Photos. Please read here the Summary of the Legal Code. Terms of license are valid at the time of publishing this post.

Le Scogliere di Étretat in Normandia: Cosa Vedere e Dove Alloggiare

Le Scogliere di Étretat in Normandia: Cosa Vedere e Dove Alloggiare

Le scogliere di Étretat in Normandia: cosa vedere e dove alloggiare. Dove andare e cosa visitare in Normandia? Quali sono le spiagge più belle e le attrazioni della Normandia da non perdere? La tua guida ad Étretat ed alle sue celebri e spettacolari scogliere a picco sulla Manica. Come arrivare da Parigi a Étretat. Dove dormire: i migliore alberghi di Étretat dove alloggiare. Cosa vedere e cosa visitare a Étretat? La spiaggia di Étretat e le famose falesie d’Aval e d’Amont: i miei suggerimenti su cosa fare e come organizzare la tua visita. L’utile mappa presente all’interno del post ti aiuterà a localizzare facilmente tutti i luoghi descritti. 

Étretat and Falaise d'Aval from Chapel Notre-Dame de la Garde on Falaise d’Amont, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Étretat and Falaise d’Aval from Chapel Notre-Dame de la Garde on Falaise d’Amont, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

Guida di Étretat in Normandia

Le Falesie di Étretat: Perché Andare e Come Arrivare

Perché Andare a Étretat?

  • Perché Étretat è una delle destinazioni balneari più celebri di Francia, le foto della sua spiaggia e soprattutto delle famose scogliere a picco sul mare compaiono su poster, riviste e libri di scuola.
  • Perché ad Étretat ha vissuto Guy de Maupassant, perché Étretat è stata celebrata da scrittori come Maurice Leblanc e Gustave Flaubert, e pittori famosi come Eugène Bodin e Claude Monet l’hanno ritratta in innumerevoli quadri. E’ una delle icone del Paese.
  • Perché la relativa vicinanza di Étretat da Parigi permette gite in giornata, se ci vai scoprirai un paesaggio unico e spettacolare.

Dov’è Étretat?

  • Étretat si trova nel dipartimento della Seine-Maritime nella regione dell’Haute-Normandie. Si affaccia sul Canale della Manica circa 32 Km a nord-est della città di Le Havre.

Come Arrivare a Étretat?

  • Dal centro di Parigi: sono circa 210/220 Km percorrendo l’autostrada A13. Con condizioni di traffico normale calcola circa 3 ore scarse di auto, attento ai limiti perché non sono fissi e cambiano in base al tratto autostradale che stai percorrendo. 
  • Poco prima del ponte sospeso de Tancarville l’A13 termina (o meglio, prosegue verso Caen), tu segui le indicazioni Pont de Tancarville/Le Havre. Una volta passato il ponte continua per Étretat sulla D910/D39 oppure segui le indicazioni per l’aeroporto di Le Havre e svolta poi a destra sulla D940. 
  • Se ti trovi già in Normandia: Deauville e Honfleur distano rispettivamente 68 e 50 Km da Étretat, per arrivarci attraversi l’acrobatico e svettante Ponte de Normandie. Le Spiagge dello Sbarco in Normandia sono più lontane, Omaha Beach è a 170 Km, Sainte-Mère-Église ed Utah Beach ad oltre 200 Km.
  • Dove parcheggiare a Étretat: in bassa stagione puoi osare a trovare un posto auto in uno dei due parcheggi sul lungomare o vicino al comune, se viaggi a Pasqua od in estate meglio dirigersi subito ad uno dei parcheggi vicino lo stadio. Da notare che se arrivi da Le Havre con la D940 una mossa decisiva è posteggiare nel primo parcheggio che incontri sulla destra (ben segnalato) subito prima di entrare in paese: da qui alla spiaggia sono non più di 10 minuti a piedi.
  • Nella mappa che segue sono segnalate con i point makers le attrazioni da non perdere, ingrandisci la mappa per vedere la posizione esatta di Étretat rispetto a Parigi e le altre località più conosciute della Normandia.

Dove Dormire a Étretat

I Miei Consigli sui Migliori Alberghi Dove Dormire a Étretat

Étretat è famosa ma in realtà è piccola, poco più di un paesino, le scelte su dove alloggiare non sono poi molte, soprattutto quelle valide. Questi i bed & breakfast e gli alberghi che ti invito a prendere in considerazione, tu vedi se c’è qualcosa che ti ispira, tutti i links sono di Booking.com così puoi controllare in un attimo la reale disponibilità e le tariffe per le date del tuo soggiorno.

  • Non vuoi spendere molto? Ma stare comunque in centro? La soluzione è il Chambres d’hôtes Villa l’espérance, un bed & breakfast piccolo ma accogliente molto ben posizionato all’interno del centro storico di Étretat, le tariffe di solito non sono male. Se fosse completo controlla la La villa 10 situato in posizione solo appena un poco più defilata ma con il plus del parcheggio privato, quest’ultimo da riservare in anticipo.
  • L’albergo più comodo sul lungomare: è l’Hotel Le Rayon Vert posizionato in Rue Général Leclerc nel pieno centro di Étretat ed esattamente a 10 metri dalla spiaggia, camere arredate con pavimento in parquet con e senza vista mare, alcune con balcone.
  • Cerchi la vista panoramica? La miglior scelta è il Dormy House situato sulla collina in posizione elevata a pochi passi dal centro e dalla Falaise d’Aval, offre piccole villette affacciate sul paesino e camere e ville più grandi con vista sul mare e la spiaggia, gradevolissimo il ristorante e la terrazza esterna nel verde, parcheggio interno privato.
  • Vuoi alloggiare in un castelletto? Nell’interno di Étretat a 400 metri dalla spiaggia il Domaine Saint Clair – Le Donjon è un posto di atmosfera, non manca nemmeno una piccola piscina, attenzione però ai costi, soprattutto in primavera ed in estate. Come alternativa investiga il Castel De La Terrasse oppure il Les Tilleuls Etretat, quest’ultimo situato in centro a 150 metri dal lungomare, anche qui tariffe alte come ed a volte più dei precedenti. 

E se non trovi posto negli alberghi di Étretat oppure se vuoi spendere di meno la soluzione forse migliore è dormire nella vicina cittadina di Fécamp, più grande ma sempre molto gradevole ed affacciata sul mare, qui il livello dei prezzi è leggermente più basso rispetto alla famosa Étretat, questo il link agli alberghi di Fécamp su Booking.com, a mio parere vale la pena controllare.

Étretat from Chapel Notre-Dame de la Garde on Falaise d’Amont, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Étretat from Chapel Notre-Dame de la Garde on Falaise d’Amont, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

Cosa Fare a Étretat? Guida per Visitare Étretat

I Miei Consigli su Cosa Vedere a Étretat

Cosa fare a Étretat? Come visitare Étretat in tre mosse! Una volta che sei arrivato a Étretat ecco come ti suggerisco di organizzare la tua giornata.

  • Primo. Raggiungi il lungomare e percorrendo la passeggiata che costeggia la spiaggia dirigiti subito alla falesia d’Amont. Guardando il mare è la falesia che si trova a nord-est, ossia a destra della spiaggia. In alto ti aspetta una chiesetta fotogenica ed un panorama grandioso su tutto il paesino di Étretat. Il mattino è il momento migliore per ammirarlo.
  • Secondo. Ridisceso dalla scogliera fai due passi all’interno del paesino, scegli un ristorante oppure – se il tempo è bello – acquista bibite e panini, infilali nello zainetto ed incamminati con calma nuovamente verso la passeggiata a mare, percorrila tutta questa volta verso ovest.
  • Terzo. Sali sulla falesia d’Aval, guardando il mare è la falesia che si trova a sinistra della spiaggia. Se capiti a Étretat in una bella giornata di sole cerca un posto dove sederti e mangia i tuoi panini con davanti agli occhi il panorama dell’oceano. Segui poi il sentiero che costeggia dall’alto la scogliera, il pomeriggio è il momento migliore per ammirare i famosi archi d’Aval e Manneporte.

Di seguito trovi la descrizione dettagliata del sentiero che porta alla falesia d’Amont, del paesino di Étretat e della passeggiata alla falesia d’Aval, con le info utili ad organizzare la tua visita. Per farti un’idea più completa del posto ti invito a vedere le foto che ho scattato ad Étretat in una luminosa giornata di primavera nel post Normandia, le Scogliere di Étretat: la Photogallery 

Chapel Notre-Dame de la Garde, Falaise d’Amont, Étretat, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Chapel Notre-Dame de la Garde, Falaise d’Amont, Étretat, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

La Falesia d’Amont e la Chiesa di Notre-Dame de la Garde

  • Percorri tutto il lungomare verso destra e dopo aver passato l’ultimo edifico moderno di 4 o 5 piani che costeggia la passeggiata guarda nuovamente a destra, è li che inizia il percorso per salire sulla Falesia d’Amont.
  • Il primo breve tratto è formato da vere e proprie scale, subito dopo inizia il sentiero, largo, ampio e ben pavimentato, l’ultimo tratto è in terra battuta ben pressata. 
  • Non occorrono più di 7 od 8 minuti per raggiungere la sommità della falesia, il sentiero non è mai troppo ripido ed è percorribile da chiunque senza particolari difficoltà.
  • In cima ti accolgono un prato verde e la suggestiva chiesetta di Notre-Dame de la Garde, credo quasi sempre chiusa. Il panorama su Étretat è magnifico, dall’altra parte della baia il suggestivo arco della Porte d’Aval si mostra in tutto il suo splendore.
  • Se viaggi con persone anziane, che hanno difficoltà a camminare od in carrozzina puoi anche raggiungere la Falesia d’Amont in auto. Un posteggio piuttosto ampio si trova sul retro della chiesetta, se fosse completo basta aspettare qualche minuto che si liberi un posto, qui il via vai è continuo.
Étretat, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Étretat, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

Il Paese di Étretat e la Spiaggia

  • Dalla falesia d’Amont scendi per lo stesso sentiero da cui sei salito, ripercorri il primo pezzo della passeggiata che costeggia la spiaggia, poi inoltrati all’interno di Étretat.
  • E’ raccolto il paesino di Étretat, e completamente votato al turismo. I villeggianti ci sono ma non sono la maggioranza, la maggior parte dei visitatori viene in gita in giornata, arriva verso fine mattinata e se ne va a metà pomeriggio.
  • Ci sono vie e piazzette con negozi e gente a passeggio, ma se guardi con attenzione non mancano deliziose viette silenziose e tutte acciottolate.
  • Le opportunità per bere e mangiare qualcosa non mancano, dalle crêperie ai ristoranti più ricercati, e se fosse una giornata fredda e grigia sono il posto giusto dove rifugiarsi un’ora. Ma se trovi una bella giornata di sole ti suggerisco di non esitare: acquista bevande e sandwich e vai a sederti sui ciottoli della spiaggia. Od ancor meglio, portali con te sulla Falesia d’Aval, intanto che mangi potrai goderti uno dei panorami più belli di Francia.
On top Falaise d'Aval, Étretat, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

On top Falaise d’Aval, Étretat, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

Photo Credit: travelourplanet.com

La Falesia d’Aval ed i Famosi Archi nella Roccia

  • Per accedere alla famosa Falesia di Aval devi nuovamente raggiungere il lungomare, e poi percorrerlo interamente questa volta verso ovest, ossia a sinistra guardando la spiaggia.
  • I cartelli DANGER e ATTENTION che vedi in fondo alla passeggiata sono rivolti a chi ha intenzione di percorrere la base della falesia quando la marea è molto bassa: il pericolo è chiaramente il ritorno della marea che sommergendo completamente la spiaggia non lascia vie di fuga. Tu lascia perdere ed inerpicati invece lungo il sentiero che risale la collina.
  • Inerpicarsi non è il verbo corretto: il sentiero che sale alla falesia d’Aval è in parte sterrato ma così come l’altro sentiero che porta alla falesia d’Amont è un sentiero facile e privo di qualsiasi difficoltà. Ho visto una ragazzina con 2 stampelle risalirlo quasi di corsa. 
  • In 10 minuti sei in cima, quasi sulla verticale del famoso arco della Porte d’Aval, il simbolo di Étretat, gran vista su tutta la baia.
  • Ma la gita non è finita: per ammirare come si deve l’arco della Porte d’Aval devi continuare a camminare lungo la scogliera in direzione ovest per altri 250 metri, il sentiero è pianeggiante, sulla sinistra hai il campo da golf di Étretat, sulla destra la scogliera, stai attento a non avvicinarti troppo al precipizio.
  • Questo tratto del sentiero è particolarmente suggestivo, ed il punto panoramico che si raggiunge è il più spettacolare – a mio avviso – di tutta quanta Étretat: domini dall’alto tutta la scogliera e sullo sfondo appare la forma perfetta dell’arco della Porte d’Aval. Se guardi con attenzione in basso verso la spiaggia noti una scala, molto ripida: è una scala di emergenza, l’unica e sola possibilità di salvezza per chi camminando sulla spiaggia rimane intrappolato dall’alta marea.
  • Se continui a camminare verso ovest per ulteriori 100 metri hai un’altra vista mozzafiato, questa volta sull’Arco di Manneporte, non il più scenografico ma certamente il più grande e monumentale di Étretat.
  • A differenza della falesia d’Amont, la falesia d’Aval non è raggiungibile in auto, il campo da golf di Étretat separa la falesia da qualsiasi strada di accesso.
Looking to the top of Falaise d'Aval from the trail between La Porte d’Aval and l’Arche de Manneporte, Étretat, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France

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Photo Credit: travelourplanet.com

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Last Update: March 23rd 2023

Creative Commons 2.0 GenericFront cover photo credit: La Porte d’Aval, Étretat, Seine-Maritime, Haute-Normandie, France by travelourplanet.com. Photos come from Flickr: Creative Commons Attribution Licensed Photos. Please read here the Summary of the Legal Code. Terms of license are valid at the time of publishing this post.