Cosa fare a New York? E soprattutto cosa vedere a New York in tre giorni? La tua guida completa e super dettagliata con tante informazioni ed i miei suggerimenti su cosa fare e cosa visitare a Manhattan in soli 3 giorni. Non un puro elenco di attrazioni ma un vero e proprio itinerario giorno per giorno, quasi strada per strada, ora dopo ora, con i miei consigli per visitare il meglio di New York utilizzando il più possibile i mezzi pubblici, bus e metropolitana. Con i posti da non perdere, i quartieri e le strade più belle, le attrazioni di New York più nuove ed interessanti. Le due magnifiche passeggiate da non mancare assolutamente: la HighLine e lāEsplanade. Come organizzarti per visitare come si deve Midtown e Downtown. I quartieri di Manhattan più suggestivi: un itinerario da percorrere a piedi da Chelsea a SoHo attraverso il Greenwich Village. Le informazioni complete, la mappa dettagliate e tutto quanto devi conoscere per visitare New York, da solo, in totale autonomia e spendendo pochissimo.
Photo Credit: John Cunniff
Guida per Visitare New York in 3 Giorni
- A New York ho dedicato diversi articoli, forse più che a qualsiasi altra città . Ma New York è speciale e se li merita tutti. Troverai i links a tutti gli articoli al termine di questo lungo post.
- Voglio ora suggerirti un vero e proprio programma di viaggio per visitare autonomamente e per tuo conto Manhattan. Sono 3 diversi itinerari, da fare uno per giorno.
- Il primo ti guida passo dopo passo nella visita di Midtown. Il secondo porta alla scoperta della punta meridionale di Manhattan conosciuta come Downtown. E l’ultimo ti accompagna in una lunga passeggiata attraverso le strade di Chelsea, del Greenwich Village e di Soho. Ti segnalo i musei e tutte le attrazioni più interessanti, tu visiterai quello che più ti piace.
- La mappa presente all’interno dell’articolo riporta la location esatta di attrazioni e luoghi di interesse, incluso tutti i più importanti musei e gli osservatori panoramici, utilizzala per renderti immediatamente conto di dove si trovano. Fai lo zoom su Midtown, Downtown e sulla zona occidentale di Manhattan compresa tra Chelsea e SoHo per seguire più agevolmente i singoli itinerari che trovi descritti.
Photo Credit:Ā Jakob Montrasio
1° Giorno: Visitare Midtown
Primo giorno a Manhattan, cosa fare? Ti suggerisco di iniziare con una bella passeggiata nelle frenetiche vie di Midtown. E’ la New York verticale che tutti conosciamo. Auto, bus ma soprattutto migliaia di taxi gialli nelle strade. I marciapiedi pieni di gente in movimento. SarĆ anche la parte più ovvia di New York ma ti invito a visitarla subito, all’inizio del soggiorno. Dopo esplorerai il resto della cittĆ .
- Il percorso che ti consiglio per visitare Midtown inizia alla New York Public Library, sulla Quinta Strada all’altezza della 42nd Street, e termina a Times Square.
- Indossa delle scarpe comode, gran parte del percorso lo farai a piedi, calcola almeno 5 ore abbondanti per percorrerlo tutto.
- Il famosissimo MoMA ĆØ sulla tua strada. E’ una tappa importante, imperdibile. In 3 ore vedrai molte opere straordinarie. Molte altre le mancherai ma ti sarai fatto comunque una buona idea del museo.
- Considera 1 ora abbondante per salire al Top of the Rock, forse il più bello dei punti panoramici della Grande Mela.
Photo Credit:Ā Dan DeChiaro
La 42nd Street e la NY Public Library
All’incrocio della 5th Avenue con la 42nd Street sorgono Bryant Park e la New York Public Library.
Insieme alla Library of Congress di Washington, D.C., alla Boston Public Library ed alle biblioteche universitarie di Harvard e Yale, la New York Public Library è considerata una delle più importanti biblioteche degli Stati Uniti e del mondo. Possiede una quantità impressionante di opere ed è una vera oasi di pace e silenzio nel cuore di Manhattan. Spesso ci trovi mostre interessanti.
- L’entrata ĆØ gratuita, superato il metal detector all’ingresso puoi utilizzare una delle numerose sale all’interno, vale la pena visitare la magnifica Rose Main Reading Room al terzo piano e la ricchissima collezione di mappe ed atlanti nella Map Division del primo piano.
- Se hai il tuo tablet o portatile la biblioteca offre accesso gratuito WiFi, cerca un posto libero in una delle sale, seleziona la rete NYPL, non occorre la password per connettersi.Ā
- Se viaggi con bambini ed ĆØ una giornata piovosa al Children’s Center del pian terreno trovi tantissimi libri, anche illustrati, per poter passare un’ora interessante con tuo figlio.
- Alla NY Public Library hanno girato moltissimi film, i primi tre che mi vengono in mente: Ghostbusters, The Day After Tomorrow, Colazione da Tiffany.
- La gestione ĆØ privata ma senza fini di lucro, la Biblioteca riceve finanziamenti sia privati che pubblici.
La Quarantaduesima Strada ĆØ una delle più importanti arterie di Manhattan, c’ĆØ sempre traffico, i taxi gialli la percorrono ad ogni ora del giorno e della notte. Eā un posto dove nello stesso istante puoi vedere migliaia e migliaia di persone in movimento lungo i marciapiedi.
Photo Credit: sunshinecity
Grand Central Station
Dalla NY Public Library sono proprio pochi passi lungo la Quarantaduesima per raggiungere una delle icone di Manhattan, il Grand Central Terminal.
La Grand Central ĆØ una delle stazioni più importanti al mondo. 44 platforms, 67 binari, sembra vi transitino 500.000 persone ogni giorno. E’ la stazione ferroviaria più frequentata di New York e collega Manhattan ai suoi dintorni ed al Connecticut. Nessuna linea importante, nessuna linea veloce, la Grand Central ĆØ una stazione di pendolari. Le linee Amtrak per Washington e Boston partono invece dalla Penn Station.
- A visitare la Gran Central vengono in centinaia di migliaia. Tutti attirati dall’enorme atrio e dalla mappa astronomica sul soffitto, disegnata al contrario e recentemente restaurata. Oppure vengono a provare le particolari qualitĆ acustiche della Whispering Gallery, posto romantico, da innamorati.
- Turisti e New Yorkers frequentano poi il Dining Concourse ed i suoi raffinatissimi ristoranti, dall’Oyster Bar alla Michael Jordan’s Steak House. Se non vuoi spendere un capitale trovi oltre una ventina tra cafĆ© e bars dove farti un sandwich, non mancano Starbucks, una birreria e la gelateria.
- Un piccolo segreto: questa è la stazione del Minuto Fantasma. Pochi lo sanno ma gli orari che vedi indicati sul tabellone sono sbagliati di un minuto, i treni partiranno un minuto più tardi degli orari indicati. Questo dovrebbe aiutare i pendolari a non perdere il loro treno per rientrare a casa.
A fianco alla Grand Central, all’incrocio della 42nd con la Lexington, c’ĆØ un palazzo che non passa inosservato. E’ uno dei grattacieli storici di New York, risale al 1930, e la sua guglia scintillante lo rende visibile e ben riconoscibile. E’ il Chrysler Building, amatissimo dai newyorchesi. Purtroppo non puoi visitarlo. Se proprio ci tieni puoi fare giusto due passi all’interno dell’atrio, poi il portiere gentilmente ti inviterĆ ad uscire.
Photo Credit:Ā Phil Roeder
United Nation Building
Se continui a camminare proseguendo lungo la Quarantaduesima in direzione dell’East River ti trovi di fronte al United Nation Headquarters.
E’ il Palazzo delle Nazioni Unite, qui si riuniscono i Grandi della Terra e vengono prese decisioni importanti. Io l’ho visitato tanti anni fa e ne conservo un ricordo piacevole, ma chi ĆØ entrato recentemente non ne ĆØ rimasto particolarmente impressionato. Anzi. Nonostante i lavori di rinnovamento si siano ora conclusi il palazzo mostra i suoi anni, l’interno dell’edificio, le sale, i corridoi hanno un’aria un po’ vecchiotta…
- Se accetti di fare le code e decidi di visitarlo con un tour guidato ascolterai un po’ di spiegazioni ed osserverai mostre dall’aria datata su cosa fanno le Nazioni Uniti nel mondo. Se non sono occupate potrai dare uno sguardo alle sale – recentemente rinnovate – dell’Assemblea Generale e dove si riunisce il Consiglio di Sicurezza.
- IĀ guided toursĀ vengono condotti solamente dal lunedƬ al venerdƬ dalle 9 a metĆ pomeriggio, occorre mostrare un documento di identitĆ dove compaia la foto (passaporto, carta di identitĆ o patente) e presentarsi almeno 1 ora in anticipo per il security screening.Ā I tour durano 45/60 minuti ed i bimbi inferiori ai 5 anni non sono ammessi. Le norme in vigore al momento dell’update di questo articolo prevedono che prima di entrare nell’edificio tu debba ottenere il security pass recandoti alĀ Visitor Check-in Office al 801 First Avenue (all’angolo della 45th Street, di fronte allo UN Headquarters). Ricontrolla le info sul sito e leggi con attenzione cosa puoi/non puoi portare con te all’interno dell’edificio.
- I biglietti dei tours guidati vanno preferibilmente prenotati ed acquistati in anticipo online sul sito e sono non rimborsabili. Sul posto viene venduto un contingente molto limitato di biglietti, nel caso presentati quando apre. Se hai prenotato online stampa la mail di conferma e presentala in biglietteria.
- Da sapere che l’edificio, tutto od in parte, può essere chiuso, anche on very short notice, per mille e più ragioni. La più semplice e ovvia la presenza di qualche capo di stato.
- Potrebbero esserci cambiamenti sia nello svolgimento delle visite/accessibilitĆ al Palazzo sia per le modalitĆ di prenotazione. Sul sito United Nations Visitors Center trovi giorni di chiusura, orari, tariffe aggiornate e tutte le info.
Photo Credit: robertpaulyoung
Park Avenue, il Central Park e la Quinta Strada
Ora ĆØ il momento di ritornare verso il cuore di Midtown. Prendi un autobus, all’angolo della 1st Av. con la 49th c’ĆØ la fermata del bus 50, ĆØ quello giusto, attraversa tutta Manhattan dall’East River fino all’Hudson percorrendo la 49th Street.
Tu scendi dopo poco, all’incrocio con Park Avenue.Ā E’ una via importante, percorrila a piedi verso nord, le spalle al vecchio massiccio grattacielo Pan Am, ora Met Life. Le case qui costano milioni, questo ĆØ un indirizzo prestigioso.
Raggiunta la 59th gira a sinistra, oltrepassa la Madison ed in pochi minuti ti troverai in uno degli angoli più celebri di New York. E’ Grand Army Plaza, l’incrocio della 59th con la Quinta Strada. Sulla destra appare il Central Park, alle tue spalle il cubo di cristallo dell’Apple Store, di fronte la Pulitzer Fountain ed il Plaza, ora tutto restaurato, sempre maestoso.
Da questo punto ti si aprono tre possibilitĆ .
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Se hai voglia di musei non devi far altro che incamminarti lungo la Quinta, costeggiando il parco. Hai solo l’imbarazzo della scelta, il Museum Mile ĆØ qui, a pochi passi. Oltre ai mitici Met e Guggenheim lungo la Fifth Avenue incontri la Frick Collection, la Neue Gallery ed il Cooper-Hewitt Museum. In nessun altro posto del mondo trovi cosƬ tanta ricchezza concentrata nello stesso quartiere.
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Se ne hai abbastanza di grattacieli e traffico ĆØ il momento di fare due passi all’interno del Central Park. Ora, la cosa migliore per esplorare per bene il parco sarebbe noleggiare una bicicletta. Se però vuoi fare solo un rapido giro puoi limitarti ad una passeggiata nella parte più meridionale del parco. Costeggia The Pond, il laghetto che trovi vicino all’entrata, oltrepassa il Wollman Rink dove d’inverno si pattina con vista sui grattacieli e raggiungi il grande prato di Sheep Meadow. Qui gli orizzonti si allargano e la cittĆ emerge maestosa al di di sopra degli alberi. Ancora pochi passi per raggiungere Strawberry Fields, il memorial a John Lennon che abitava (e fu ucciso) qui di fronte, al Dakota. Una breve camminata verso sud lungo la ricchissima Central Park West ti porterĆ a Columbus Circle dove potrai riprendere il tuo giro.
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Se invece vuoi rimanere nel cuore di Midtown incamminati lungo la Quinta Strada, non verso nord lungo il parco bensƬ verso sud, in direzione dei grattacieli. Questo ĆØ il tratto più ricco ed animato della Fifth Avenue, i marciapiedi sono affollatissimi, bellissimi e costosi negozi si susseguono l’uno all’altro. La Cattedrale di San Patrizio sorge qui. Anche il famosissimo MoMA ĆØ proprio a due passi,Ā allā11 W 53rd St. tra la 5th e la 6th Avenue.
- In New York: i Musei d’Arte di Manhattan trovi tutte le info per organizzare le visite.
Photo Credit: psd
Rockefeller Center e Times Square
Lungo la Quinta tra la 50th e la 49th Street incontri ilĀ Rockefeller Center, con i suoi edifici imponenti e la famosa pista di pattinaggio all’ombra del grande albero di Natale (solo d’inverno, ovvio), uno dei simboli di NY. Non solo, ĆØ qui che si trova il Top of the Rock.
E se c’ĆØ un posto da non mancare per vedere il panorama ĆØ proprio il Top of the Rock. La posizione centrale nel bel mezzo dell’area più urbanizzata di Manhattan ne fa un punto panoramico privilegiato su tutta la cittĆ .
- Ti consiglio di salire durante il giorno per poter avere un colpo d’occhio formidabile sul vicino Central Park.
- L’accesso ĆØ in genere discretamente veloce, rare le lunghe attese, sconosciute le code del suo competitor, l’Empire. Per saperne di più leggi il postĀ Le Attrazioni di New York
Dal Rockefeller Center in quindici minuti a piedi raggiungi il centro del centro di New York.
Photo Credit:Ā iamNigelMorris
E la famosa Times Square non delude. E’ esattamente come l’hai vista decine di volte in televisione: alti palazzi, neon, schermi luminosi e migliaia di passanti e taxi, un movimento frenetico. E’ un posto da non mancare!
- La piazza è stata in parte pedonalizzata ed è oggi un poco più vivibile rispetto a come era in precedenza. Nelle immediate vicinanze trovi diversi ristoranti ed alcuni semplici e poco costosi self service.
- Se vuoi vedere la situazione di Times Square live cliccaĀ HD Times Square Earth Cam, diverse le webcam che puoi selezionare.
Qui a Times Square, al 1535 Broadway, c’ĆØ un palazzo che puoi entrare a visitare, ĆØ un albergo, il Marriott Marquis ed ĆØ uno dei più particolari edifici di New York. Due le cose da fare, una gratuita ed una un poco più costosa.
- Entra nella hall, cerca gli ascensori, prendine uno diretto ai piani più alti, molto probabilmente nessuno ti dirĆ niente, gli ascensori non sono esterni all’edificio ma si aprono sullo spettacolare atrio interno alto 50 piani. Vedrai i piani sfilare a velocitĆ vertiginosa. Insolito e totalmente gratuito.
- Al 47° piano dell’albergo si trova The View NY, l’unico ristorante girevole di Manhattan, aperto solo per cena con menu fisso. Vi si accede dal 3° piano con un ascensore riservato, il View Express Elevator. Al 48° piano c’ĆØ invece la View Lounge, molto meno impegnativa a livello di costo, dinner menu a buffet ad un prezzo davvero interessante, se finisci prima delle 8PM eviti un surcharge. Per entrambi i ristoranti il dress code ĆØ smart casual.
- Puoi localizzare facilmente tutte le attrazioni descritte utilizzando i point makers su questaĀ mappa. La cartina ĆØ giĆ centrata sullāarea di Midtown Manhattan, per identificare invece le attrazioni di Downtown presentate nellāitinerario del 2° giorno ed i luoghi di interesse tra Chelsea e SoHo descritti nellāitinerario del 3° giorno, tu prima ingrandisci la mappa e poi fai lo zoom sulla zona di interesse:Ā
2° Giorno: Visitare Downtown
Downtown Manhattan ĆØ un’area compatta che si gira meravigliosamente a piedi. Da vedere il Seaport Historic District, i grattacieli di Wall Street e l’area del nuovo WTC. Non solo, qui a Lower Manhattan puoi percorrere una delle più belle passeggiate pedonali dell’intera New York.
- Punto di inizio del giro di oggi ĆØ il South Street Seaport ed il termine ĆØ TriBeCa. Il tragitto, tutto a piedi, ti prenderĆ circa 4 ore.
- Se vuoi partecipare ad una delle crociere nelle baia calcola almeno 2 ore in più includendo non solo la crociera ma anche il tempo di attesa prima di imbarcarti.
- Un giro in elicottero ti occuperĆ circa 1 ora e mezza. Lo stesso tempo se vuoi visitare la Federal Reserve.
- C’ĆØ un ottimo sito web che si occupa di promuovere l’area, ĆØ Downtown Alliance e ci trovi un sacco di cose. Dagli hotspots WiFi dove connetterti gratuitamente alla rete alle directories complete di negozi, hotels e musei. Trovi anche tutte le info su come utilizzare The Downtown ConnectionĀ® bus, un autobusĀ completamente gratuito che collega il South Street Seaport con Battery Park City e che tu potrai utilizzare se non hai voglia di camminare.
Photo Credit: rosscrawford1
South Street Seaport & Wall Street
Il posto giusto dove partire alla scoperta di Downtown è il South Street Seaport e la zona del Pier 17. La fermata della subway più vicina è Fulton Street, ben 8 le linee che vi transitano, non avrai alcuna difficoltà per arrivarci.
L’area tra Fulton Street e Front Street costituisce il Seaport Historic District: due vie, una manciata di magazzini e case restaurate ma soprattutto un’area pedonale con locali e ristoranti aperta verso l’East River.
- Il nuovoĀ Pier 17 ĆØ un molo di 3 piani con negozi e locali ma anche un view point fenomenale sul vicino Ponte di Brooklyn. Al momento dell’update di questo articolo a maggio 2018 il Pier 17 ĆØ in fase di graduale riapertura dopo la totale ricostruzione che ha comportato la chiusura dell’intero complesso per diversi anni. Il rooftop completamente ridisegnato ed i negozi del modernissimo e scintillante mall tutto a vetrate dovrebbero aprire nel corso dall’estate ma ĆØ solo a partire dall’autunno 2018, cosƬ almeno ĆØ nelle previsioni, che saranno accessibili i nuovi ristoranti: le aspettative sono alte, si attendono chefs importanti, da Jean-Georges Vongerichtenās adĀ Andrew Carmellini.
- Ormeggiati dall’altra parte del molo un bel po’ di battelli e navi antiche. Le imponenti torri di vetro di Wall Street che sovrastano letteralmente il posto aggiungono spettacolaritĆ alla scena.
- Le belle vedute e l’atmosfera rilassata sono i 2 motivi che suggeriscono la visita al South Street Seaport. Ottimi spunti per i fotografi.
- Due i siti dove trovare informazioni: South Street Seaport per locali, negozi e ristoranti ed il sito delĀ Seaport Museum per organizzare la visita alle navi.
- Dal Pier 16 e dal Pier 17 partono diverse crociere nelle baia, trovi qui tutte le info.
Photo Credit:Ā Karlis Dambrans
Il percorso che ti suggerisco dal Pier 17 a Battery Park si addentra nelle vie buie e strette che circondano Wall Street. Ti richiederà poco più di 1 ora.
- Dal Pier 17 risali Fulton Street fino all’incrocio con Pearl Street, qui gira a sinistra e percorrila per un buon tratto fino ad incrociare Wall Street. Svolta a destra e segui ora la famosissima via, in parte pedonale, fino all’incrocio con la Broadway. Qui ĆØ dove si trova la Borsa e si decidono le sorti finanziarie del pianeta. Gli alti e massicci palazzi che hai intorno sono sedi di banche e finanziarie.
- Queste vie sono conosciute come i Canyon di Lower Manhattan. Strette, dominate da alti grattacieli, la luce che penetra a fatica, vie piene di vita durante il giorno e quasi deserte la sera.
- Il sito è questo, NYSE ma che io sappia ad oggi non puoi assistere alle operazioni di borsa a Wall Street, non è più possibile. Puoi però partecipare ad uno dei tours gratuiti per visitare la Federal Reserve. Sono interessanti, molto richiesti e difficilmente vedrai tanto oro concentrato nello stesso posto in qualche altro attimo della tua vita. Occorre obbligatoriamente prenotare in anticipo.
Photo Credit: jenschapter3
Battery Park e la Passeggiata dell’Esplanade
Da Wall Street seguendo la Broadway in pochi minuti a piedi ti ritrovi a Battery Park, l’estrema punta meridionale di Manhattan.
Qui l’orizzonte si allarga, New York diventa quasi una cittĆ di mare, la brezza dell’oceano supera il ponte Da Verrazano ed arriva a profumare di sale l’aria di Manhattan.
Prima di proseguire verso il Financial District hai la possibilitĆ di fare due cose interessanti, una costosa, l’altra completamente gratuita.
- Se hai intenzione di fare un volo in elicottero questo ĆØ il posto giusto. A pochi minuti a piedi da Battery Park si trova il Downtown Manhattan Heliport. E’ qui al Pier 6 sull’East River che sono state trasferite tutte le compagnie che organizzano sightseeing tours in elicottero nei cieli di New York. Il volo panoramico ĆØ preferibilmente da prenotare in anticipo, per sapere quale tour scegliere dai una lettura al post I Migliori Tours in Elicottero a New YorkĀ con la descrizione dettagliata, i prezzi e tutti i pro e tutti i contro dei tre principali heli tours sopra New York con i miei suggerimenti su quale tour scegliere e come prenotare.
- Molto meno costoso, anzi totalmente gratuito, ĆØ lo Staten Island Ferry. Lo prendi al Whitehall Terminal ed in 25 minuti approdi a Staten Island dall’altro lato della baia. E’ la soluzione per osservare da vicino la Statua della LibertĆ ed avere una vista spettacolare sulla skyline di Manhattan senza spendere un centesimo.Ā Nell’articolo sulle Attrazioni di New York trovi tutte le informazioni dettagliate.
E’ ora il momento di percorrere The Esplanade, la magnifica passeggiata completamente pedonale e riparata dal traffico che parte da Battery Park e termina a River Terrace/Chambers Street al Financial Center fiancheggiando per tutta la sua lunghezza l’Hudson. A destra avrai palazzi e grattacieli, a sinistra il fiume, sullo sfondo Hoboken ed il New Jersey.
Photo Credit: sivart13
Il Brookfield Place/Financial Center
In circa 20 minuti di tranquilla e panoramica passeggiata arrivi alla North Cove Marina, un suggestivo porticciolo pieno di yacht eleganti ormeggiati al di sotto delle imponenti torri di vetro del Brookfield Place/Financial Center. L’atmosfera ĆØ piacevole ed il posto invita ad una sosta.
Qui ĆØ ormeggiata quella che forse ĆØ la più bella delle imbarcazioni che effettuano crociere nella baia con ospiti paganti a bordo. E’ il magnificoĀ Shearwater uno schooner del Maine di 25 metri in legno, barca elegante che cattura lo sguardo.
- Se hai voglia di fare una crociera che sia un po’ diversa dalle tradizionali crociere turistiche questa ĆØ senza dubbio l’opzione migliore, senz’altro quella più emozionante.
- Shearwater naviga nella baia per un’ora e mezza nei pomeriggi dei mesi estivi. Passi a vela sotto il Ponte di Brooklyn, costeggi tutta Lower Manhattan e potrai anche dare uno sguardo alla Statua della LibertĆ .
- Attenzione che ĆØ una vera barca a vela, portati una giacca impermeabile, indossa scarpe da barca o stai a piedi nudi.
Oltre alla piazzetta affacciata sull’Hudson un edificio tutto in vetro e dalle forme rotondeggianti appare alla vista, ĆØ il Winter Garden.
- E’ uno spazioso e luminoso atrio interno con panche dove riposarti ed una scenografica scalinata abbellita da palme.
- Costituisce il cuore del complesso diĀ edifici del Brookfield Place/World Financial Center, alti 50 piani e sedi di alcune delle più importanti societĆ finanziare del pianeta, da Merrill Lynch a Nomura ad American Express. Nei piani bassi trovi negozi, bars, ristoranti e toilettes, vale la pena farci un giro, l’intera area ĆØ stata completamente rinnovata.
- Per saperne di più clicca sul sito Brookfield Place/The World Financial Center, per prenotare invece la crociera a vela a bordo di Shearwater ti sarĆ utile l’articolo Le Migliori Crociere e Tours in Barca a New York
Photo Credit:Ā Anthony Quintano
Il Nuovo World Trade Center
Volgi ora definitivamente le spalle all’Hudson, sali la scalinata del Winter Garden ed affacciati dallāaltro lato dellāedificio. Quello che hai di fronte ĆØ il nuovo World Trade Center con il grattacielo più alto di New York ed il famoso Oculus di Calatrava.
- Qui sorgevano le Due Torri, questo era Ground Zero. Oggi la quasi totalitĆ dellāarea ĆØ stata ricostruita ed ĆØ meta di residenti e naturalmente turisti.
- Sono due i posti da non perdere nellāarea del nuovo World Trade Center: il primo ĆØ la One WTC Tower, il secondo ĆØ il 9/11 Memorial.
E’ una torre spettacolare e svetta, per ora indisturbata, su Lower Manhattan. Facile vederla come IL simbolo della rivincita della cittĆ post 9/11.
- Disegno di David Childs, la guglia si innalza a 541 metri, i piani sono 104, è il più alto grattacielo di New York.
- Eā una torre che impressiona e che si fa notare, tutta in acciaio e cristallo, allāinterno luminosi ed ampi open space con scrivanie e postazioni di lavoro, qui sono tutti uffici.
- In cima si trovaĀ One World Observatory, l’osservatorio panoramico che occupa i tre floors più alti della torre, dal 100° al 102° piano. E’ la nuova attrazione da non mancare in cittĆ , i visitatori sono decine di migliaia ogni anno. Se hai prenotato (o se non c’ĆØ coda) puoi salire anche tu, nell’articolo dedicato Le Attrazioni di New York trovi tutte le info utili.
Photo Credit:Ā Dave Z
Il National September 11 Memorial ĆØ fatto di un museo e di un memorial vero e proprio. Il museo richiede un biglietto di entrata, lāingresso al memorial ĆØ invece gratuito e libero a tutti.
Il Memorial. Si trova circondato da centinaia di nuovi alberi ma quando ti affacci non ĆØ il verde a colpirti. La forma ĆØ quella di due piscine scure, quasi nere e dallāaspetto un poā cupo. Eā qui che si celebra il ricordo forse più emozionante dellā11 Settembre.
- Sono due, identiche, separate tra loro da poche decine di metri. Occupano quella che era lāesatta posizione dove sorgevano le Due Torri.
- Il colore dominante ĆØ il grigio antracite, con lāacqua che scende piano da ognuno dei quattro lati e scorre poi lenta in direzione di un buco nero dallāaspetto misterioso che tutto inghiotte.
- Queste due piscine quasi spettrali sono un tributo ai 2.983 morti del 9/11, ognuno ricordato da una scritta sul lungo, infinito pannello di bronzo che fiancheggia entrambe le piscine.
- Credo che chi sia stato qui in precedenza con le Due Torri ancora al loro posto rimanga probabilmente ben più impressionato rispetto a chi viene per la prima volta.
- Il 9/11 Memorial ĆØ aperto ogni giorno generalmente dal mattino presto alla prima serata, lāentrata ĆØ completamente gratuita.
Photo Credit:Ā Pascal Subtil
Il Museo. Eā grande, interessante, gli spazi sono ampi e le cose in mostra numerose, richiede tempo per essere visitato con attenzione. Per farti almeno unāidea del museo programma un minimo di 2 ore più il tempo necessario per entrare.
- Ci sono i pezzi delle Torri, i resti di ambulanze e mezzi dei vigili del fuoco, ci sono le foto di ognuna delle quasi 3.000 vittime. E poi ci sono i video, chi cāĆØ stato dice che alcuni sono talmente crudi e forti da dover lasciare la sala.
- Quanto esposto non lascia indifferenti ed alcune immagini sembra siano particolarmente impressionanti. Lāidea che mi sono fatto ĆØ che se viaggi con bambini questo non sia il museo più adatto, specialmente se sono inferiori ai 10/12 anni.
- Puoi visitare il museo per tuo conto o partecipare a tours guidati, questi ultimi con supplemento e da prenotare con grande anticipo sul sito.
- Il biglietto ĆØ a pagamento e non particolarmente economico, salvo tu non venga di martedƬ pomeriggio dalle 5 alle 8PM (ultima entrata alle 6) quando – se le cose non sono cambiate – cāĆØ la free admission.
- Se prenoti in anticipo su internet arriva comunque con largo anticipo sullāora indicata, attenzione che spesso allāentrata cāĆØ coda, tutti devono passare attraverso i controlli di sicurezza. Ricontrolla orari e costi aggiornati sul sito.
Ora che hai ripercorso quella che ĆØ la storia recente di New York ĆØ il momento di continuare la tua giornata andando alla scoperta di nuove zone della cittĆ .
- Se la tua visita a Lower Manhattan ĆØ terminata e sei diretto verso Midtown, SoHo od il Village ti conviene utilizzare la metropolitana, sarĆ una buona scusa per entrare a dare uno sguardo allo spettacolare Oculus di Calatrava, il nuovo transportation hub del World Trade Center caratterizzato da due ali di acciaio alte 50 metri. Al suo interno un centro commerciale, la stazione dei treni PATH in arrivo dal New Jersey ed i collegamenti con le stazioni della subway di WTC, Chambers Street e Park Place.
- Se invece vuoi esplorare l’affascinante area di TriBeCa ti conviene proseguire a piedi lungo Church Street, in quindici minuti sarai nel cuore del quartiere.
Photo Credit:Ā Steve Gardner
TriBeCa
Si scrive TriBeCa, vuol dire “TRIangle BElow CAnal” e si pronuncia “try becca”. E’ la parte di Lower Manhattan affacciata sull’Hudson che sta a sud di Canal Street ed a nord del Financial Center. Il quartiere ha sofferto moltissimo la tragedia del 9.11, le Torri erano vicinissime, ma oggi si ĆØ ripreso ed ĆØ uno dei quartieri più particolari ed affascinanti di New York. Un buon numero di residenti sono celebrities, Maria Carey e Robert De Niro abitano qua.
- Molti degli edifici sono vecchi magazzini molto ben restaurati e trasformati in loft e locali di tendenza. Non mancano i ristoranti costosi.
- Ma non ĆØ un posto patinato, l’atmosfera ĆØ piacevole e non opprimente, il quartiere ĆØ un’ottima scelta per cercare un posto dove bere qualcosa o cenare.
- Due vie piacevoli dove passeggiare nel quartiere sono Greenwich Street, con i suoi cafĆ© all’aperto, e Franklin Street, tutta acciottolata, con i suoi negozi di antichitĆ e le gallerie d’arte. Il Tribeca Grill di De Nero ed il giapponese Nobu sono proprio qui, a due passi.
- TriBeCa ĆØ considerato da molti uno dei quartieri più belli, se non addirittura il migliore dove vivere a New York. Pochissima criminalitĆ , tons of transportation, appartamenti spesso ampi e luminosi ricavati dai vecchi edifici industriali restaurati, un magnifico e ben progettato riverfront lungo l’Hudson accessibile in pochi minuti. Queste le carte vincenti del quartiere. Se preso dall’entusiasmo tu volessi trasferirti qui bada solo che le case hanno raggiunto quotazioni stellari.
- Fondato da Jane Rosenthal e Robert De Niro nel 2002 ilĀ Tribeca Film Festival ĆØ diventato in breve tempo uno dei festival del cinema più seguito al mondo. Soprattutto ha contribuito moltissimo a rivitalizzare l’asfittica economia del quartiere post 9.11.
Photo Credit:Ā Steve Santore
3° Giorno: Visitare Flatiron District, Chelsea, il Village e SoHo
Oggi ti suggerisco di andare alla scoperta di una New York diversa ed assai meno verticale di quella che hai visto i giorni precedenti. Chelsea, il Greenwich Village e SoHo sono quartieri caratterizzati da palazzi bassi, strade spesso alberate, bellissimi negozi e tanti ristoranti. Questa è forse la parte più rilassante e piacevole di tutta Manhattan.
- Pochi i grattacieli ed un solo grande museo, il nuovo Whitney disegnato da Renzo Piano. Le due attrazioni più famose sono l’Empire (che sarebbe però da visitare di sera) e la HighLine, la bellissima passeggiata sopraelevata tra Chelsea ed il Meatpacking District.
- Anche oggi gran camminata, percorrerai a piedi la quasi totalitĆ del percorso. Se però hai una Unlimited-Ride MetroCard potrai utilizzare l’ottima rete di autobus. Se devi invece stare a pagare il biglietto non ti conviene, le tratte da fare in bus sono brevi e non ne vale la pena.
- Questo è il più lungo dei tre itinerari proposti in questo articolo, ti prenderà gran parte della giornata, passeggia con calma e guardati intorno. Grandiose possibilità di rifocillarsi strada facendo, quando occorre prenditi un break.
Photo Credit:Ā Ron Cogswell
L’Empire State Building
Il posto giusto dove iniziare la giornata ĆØ l’incrocio della 34th con la 5th Avenue. Ti trovi proprio sotto il mitico Empire State Building, uno dei simboli di New York insieme al Ponte di Brooklyn, alla Statua della LibertĆ ed al Central Park.
Non ĆØ solo alto, l’Empire ĆØ davvero magnifico e se non hai ancora visto la cittĆ dall’alto questa potrebbe essere l’occasione per salire ad uno dei due osservatori in cima al grattacielo. Considera però due cose importanti.
- Primo, dovresti iniziare la giornata con una probabile lunga coda, tipica dell’Empire. L’afflusso continuo di turisti ed i controlli di sicurezza non danno scampo, la coda ĆØ inevitabile. E se non hai voglia di stare on line (a New York si dice cosƬ) per ore ĆØ meglio che lasci stare.
- Secondo, ĆØ la sera che l’Empire dĆ il meglio di sĆ©, davvero impressionante lo sconfinato panorama di luci visto dall’alto. Venirci dopo cena e prima di rientrare in albergo ĆØ probabilmente un’idea migliore.Ā
Una breve passeggiata di 20 minuti lungo la 5th Avenue verso sud ti porta all’angolo con la 23rd Street. Lungo la strada, al 233 Fifth Avenue all’altezza della 27th Street puoi fare una sosta ad un museo intrigante e ben progettato. E’ il Museum of Sex e sembra attragga moltissimo gli italiani in visita nella Grande Mela.
Photo Credit:Ā David Robert Bliwas
Il Flatiron District
Raggiunto il Flatiron District, dove la 5th Avenue incontra la Broadway all’angolo con la 23rd Street trovi diverse cose interessanti. Questa ĆØ Madison Square e due edifici molto particolari attirano subito lo sguardo. E sono due edifici storici. Non solo per New York ma per la storia dell’architettura.
- Il più alto a noi italiani ricorda qualcosa. E’ un grattacielo un po’ anomalo ed assomiglia al campanile di San Marco a Venezia. Solo che ĆØ alto oltre 200 metri, ha 50 piani ed un grande orologio su ognuna delle quattro facciate. E’ la Metropolitan Life Tower, fu inaugurato nel 1909 e per qualche anno fu il più alto grattacielo al mondo.
- Il secondo ĆØ parecchio più basso, venne edificato nel 1902, ĆØ stato restaurato da poco ed ha una curiosa forma triangolare. E’ il famoso Flatiron Building, ha 22 piani e ad alcuni ricorda un ferro da stiro. Il motivo per cui ĆØ famoso ĆØ perchĆØ fu il primo grattacielo di New York. Tenne il primato fino al 1909 quando il vicino lo sorpassò.
Ma su Madison Square non c’ĆØ solo questo. Al 200 Fifth Avenue all’angolo con la 23rd StreetĀ appare improvvisamenteĀ qualcosa di italiano.Ā All’interno di un edificio storico di 15 piani risalente a fine Ottocento ha sede infattiĀ Eataly New York, forse la più importante delle creazioni del āpatron degli Alti Cibiā, Oscar Farinetti. Che insieme a due grandi e famosissimi chef italo-americani, Lidia Bastianich e Mario Batali, ha aperto il vero tempio della gastronomia italiana a New York.
- Un investimento milionario per uno spazio davvero enorme, all’americana, un intero edificio e centinaia di nuovi posti di lavoro. Prezzi competitivi, ĆØ aperto sette giorni su sette.
- Diversi ristoranti monotematici, pasta e pizza, carne, verdura, pesce e uno dedicato soltanto a dessert e frutta. Ed ancora un angolo caffĆØ Lavazza, uno dedicato al cioccolato, l’enoteca ed una birreria sul roof-top.
- Pasta e prelibatezze arrivano dritti dritti dall’Italia mentre frutta e verdura fanno meno strada, i fornitori sono i farmerās market di New York.
- Non solo ristoranti ma anche un market, ossia tanti banchi dove acquistare vino, salumi, formaggi, pasta, pane, carne e dolci, il meglio dell’autentica gastronomia italiana.
- Se hai voglia dei gusti di casa e non vuoi spendere troppoĀ La Pizza & Pasta ĆØ il posto giusto, non solo pizza ma anche piatti di pasta a costi quasi ragionevoli. E non occorre alcuna prenotazione.
Photo Credit: kawanet
Chelsea, la High Line ed il Meatpacking District
Eā il momento di proseguire, di esplorare il quartiere di Chelsea ed il Meatpacking District. Incamminati lungo la 23rd, direzione West, supera la 6th e la 7th Avenue e poco prima di incrociare la 8th Avenue sulla sinistra trovi un edificio in mattoni rossi che merita attenzione.
- Eā un palazzo imponente, fu costruito nel 1884 ed ĆØ il famosissimo Chelsea Hotel. Pensa cheĀ fu il quartiere a prendere il nome dallāalbergo e non viceversa.
- Non cāĆØ nessun altro albergo in tutta New York che possa contare una storia più singolare ed ospiti più illustri. Veri e propri nomi immortali, da Janis Joplin a Bob Dylan, Frida Kahlo e Henri Cartier Bresson. Qui Jack Kerouac scrisseĀ On the Road e Athur C. Clarke un libro destinato poi a divenire un film leggendario, 2001: Odissea Nello Spazio. Ma al momento non ĆØ in condizioni di ricevere ospiti, il Chelsea Hotel ha chiuso nel 2010,Ā sembra riaprirĆ nella primavera 2019 tutto rinnovato.
Sei nel cuore di Chelsea, una volta sede di magazzini all’ingrosso ed oggi quartiere trendy, centro della comunitĆ gay e sede di clubs esclusivi. E’ qui che sorgono le più importanti gallerie d’arte contemporanea di New York. Le trovi nella parte più occidentale del quartiere, nello spazio compreso tra la 9th e la 11th Avenue e la 23rd e la 20th Street.
Ed ĆØ a Chelsea che c’ĆØ la HighLine. Una passeggiata sopraelevata ricavata da una ferrovia in disuso. Trasformata in un insolito parco ĆØ una delle attrazioni più nuove ed acclamate di NY.
Photo Credit:Ā KGSImaging
Gli architetti hanno lavorato bene, la vecchia ferrovia ĆØ stata trasformata ed abbellita in modo intelligente, pochi alberi e semplici arbusti disposti solo apparentemente a caso, ma nulla di ricercato, quello che si ĆØ voluto ricreare ĆØ l’ambiente della vegetazione spontanea. L’effetto ĆØ molto piacevole e lungo il percorso trovi numerose panchine e sdraio dove riposarti intanto che guardi il panorama.
- La prima sezione della HighLine ha aperto il 9 giugno 2009 tra Gansevoort Street nel Meatpacking District e la West 20th Street a Chelsea, tra la 10th e la 11th Avenue.Ā La seconda sezione ĆØ stata inaugurata l’8 giugno 2011, ora ĆØ stata ulteriormente ampliata e si sviluppa verso nord fino alla 34th Street. In totale offre oltre una decina di accessi, rampe ed elevators la rendono fully wheelchair accessible.
- Il parco ĆØ completamente gratuito. Monitorato e sorvegliato ĆØ aperto ogni giorno, gli orari variano con la stagione. In estate di solito dal mattino alle 7 fino alle 23. Molti vengono a passeggiarvi nelle calde serate estive quando ĆØ anche possibile assistere a numerosi eventi artistici.
- Clicca sul sito ufficiale dellaĀ HighLineĀ e stampa la mappa dettagliata con tutte le info.
- E’ all’angolo di Gansevoort con Washington Street, all’entrata meridionale della High Line che sorge il nuovo e spettacolare Whitney Museum, ĆØ stato progettato da Renzo Piano ed ha aperto i battenti il 1 maggio 2015.
- Da sapere che New York ĆØ arrivata seconda questa volta. L’idea l’ha avuta dieci anni prima Parigi con la sua Promenade PlantĆ©e (conosciuta anche come CoulĆ©e Verte), la passeggiata sopraelevata costruita su un vecchio viadotto ferroviario che inizia poche decine di metri dalla Gare de Lyon. Suggestiva, ha rivitalizzato il quartiere, magnifici i negozi aperti sotto le arcate, ma inaspettatamente poco conosciuta ai visitatori.
In corrispondenza delle scale della 16th Street un posto merita senz’altro una visita, ĆØ ilĀ Chelsea Market. Quello che una volta era una fabbrica di biscotti della Nabisco oggi ĆØ uno dei più sorprendenti food center di tutta Manhattan.
- L’ambiente ĆØ insolito, da archeologia industriale, molti i ristorantini dove fermarti per un pranzo veloce. Se ĆØ troppo presto per mangiare puoi comunque concederti qualche prelibatezza in una delle (invoglianti) pasticcerie.
- Il Chelsea Market ĆØ un hot spot WiFi, comodissimo se vuoi consultare la tua mail.
La parte più meridionale della HighLine si trova nel Meatpacking District.
- Nel 1900 qui sorgevano macelli e fabbriche per il confezionamento della carne.
- Quando la ferrovia venne costruita i treni scaricavano enormi quantitĆ di carne direttamente al primo piano dei magazzini delle compagnie che poi li avrebbero lavorati.
- Oggi le strade acciottolate del quartiere ospitano ristoranti, clubs e studi fotografici. Lavorano qui architetti e designers, affascinanti boutiques appaiono qua e lĆ .
Ecco un interessante video della Highline a cura di TimeMagazine:
Poco prima di raggiungere il terminale di Gansevoort Street la HighLine passa sotto lo Standard Hotel, ma se vuoi puoi abbandonare la passeggiata anche all’altezza della 14th Street. Da quiĀ raggiungerai in pochi passi l’incrocio della 14th con la 9th Avenue.
- Lo slargo ĆØ molto arioso, i tavolini in mezzo alla strada, l’Apple Store e la 9th che qui perde il carattere di grande avenue per inoltrarsi tutta acciottolata verso il Village.
- Ed ĆØ proprio a pochi passi da qui, al confine tra Meatpacking District e Greenwich Village, al 420 West 14th Street, che trovi un posto particolare.
E’ uno dei musei più piccoli ed interessanti di New York, il Ground Zero Museum Workshop.
- In mostra foto (toccanti), video e reperti dellā11 Settembre. Il focus non ĆØ su quello che accadde quel giorno ma le storie sconosciute, raccontate soprattutto con immagini, di cosa successe subito dopo e nelle settimane che seguirono: āOur museum focuses on the special stories that happened inside Ground Zero, when cameras were not allowedā.Ā
- Chi ha visitato il museo lo ha definito emozionante e commovente. E forse vale la pena andare a dare uno sguardo di persona, anche perchĆ© l’area espositiva ĆØ relativamente piccola e non ti porterĆ via molto tempo.
Photo Credit:Ā blink+
Greenwich Village
Si pronuncia “gren-ich”, senza la “w”, ed ĆØ uno dei quartieri più antichi e affascinanti di New York. A differenza di Midtown e del Financial District qui non trovi grattacieli, le case sono basse, molte le brownstones di mattoncini rossi dalle caratteristiche scale in ferro battuto all’ingresso. Anche le vie sono diverse: piacevoli, alberate, addirittura un po’ tortuose. Una planimetria più mossa e varia rispetto all’ordinato reticolo di Midtown. In definitiva un vero e proprio villaggio all’interno della grande New York.
- Tra gli anni ’30 e ’60 il Greenwich Village fu punto di ritrovo di artisti ed intellettuali che frequentavano cafĆ© e jazz clubs. Musicisti come Bob Dylan e Jimi Hendrix erano di casa, cosƬ come un nutrito gruppo di Espressionisti Astratti capeggiati da Jackson Pollock e Willem de Kooning. Non mancavano gli scrittori della Beat Generation quali Kerouac e Allen Ginsberg. L’atmosfera era splendida e ricordava un po’ la Parigi della Rive Gauche.
- Oggi nessun artista potrebbe nemmeno lontanamente pensare di vivere qui, astronomici i prezzi di case ed affitti, oggi il Village è uno dei quartieri residenziali più piacevoli e costosi di Manhattan.
- Molte le boutiques, i negozi di antiquariato, alcune gallerie d’arte, diversi i teatri off Broadway (ma purtroppo lo storico Cherry Lane Theatre ha chiuso nel 2010), molti i locali ed i ristoranti, dappertutto un’atmosfera un po’ bohĆ©mien. Il Village ĆØ una delle location preferite a New York da attori (per abitarvi) e registi (per girare).
- Nonostante il quartiere sia caratterizzato da case basse qualcosa sta cambiando. Sia nella parte più occidentale del Village, verso Chelsea e l’Hudson, sia nell’East Village, nuovi torri residenziali di vetro stanno sorgendo. E sono edifici firmati e spettacolari, le archistars, da Gehry e Jean Nouvel, lasciano il segno.
Photo Credit:Ā Karl-Ludwig Poggemann
Al Village non vi sono musei o monumenti imperdibili, per apprezzarne la bellezza e l’atmosfera devi gironzolare un po’ per il quartiere. Ecco qualche suggerimento.
- Washington Square Park ĆØ famoso, spesso viene considerato il centro del quartiere, gli studenti della vicina New York University popolano la piazza e danno un tono giovane alla zona. Nella bella stagione ci trovi anche nonni a spasso con i nipotini, ragazzini che giocano nel parco e musicisti improvvisati che intrattengono i passanti.
- Ma ĆØ invece l’area compresa tra la 6th Av. e Hudson Street ad essere l’area più caratteristica. Questa ĆØ la parte più vecchia del Village, qui gli edifici sono bassi e le vie quasi tutte alberate. Questa ĆØ una zona residenziale per eccellenza, qui molti vorrebbero risiedere.
- Bleecker Street ĆØ il cuore pulsante del quartiere, sempre molto viva, giorno e notte, qui si concentrano boutiques alla moda e negozietti curiosi, famose pasticcerie e ristoranti.
- In MacDougal Street trovi il CafƩ Wha?, tempio della musica, suonarono qui Bob Dylan, Jimi Hendrix, Bruce Springsteen ed i Velvet Underground.
- Non perderti una passeggiata tra Grove Street, Barrow, Commerce e Morton Street. Alcune delle più belle brownstones di tutta Manhattan si trovano in questa zona, tra le tranquille Bedford St. e St. Lukes Place (un tratto di Leroy Street).
Photo Credit: Evelyn Proimos
SoHo
Da Bleecker Street svolta verso sud lungo la piacevole MacDougal Street ed in un attimo sei a SoHo.
SoHo ĆØ il quartiere che si trova “SOuth of HOuston”, ossia a sud di Houston Street (si pronuncia “house-ton”). E’ una zona elegante e super trendy, conosciuta per le sue boutiques, i ristoranti e le gallerie d’arte, affollatissima nei week-ends. Rispetto ai ricchi quartieri di Uptown a SoHo l’ambiente ĆØ più giovane e vivace, artisti e modelle frequentano la zona.
- Caratteristica del quartiere sono le strade acciottolate e soprattutto i bellissimi edifici dalla struttura prefabbricata in ghisa, dalle grandi vetrate e con i mattoni a vista, da qui il nome di Cast Iron District. Erano magazzini e fabbriche, trasformati oggi in affascinanti e costosissimi loft.
- Un tempo zona industriale il quartiere venne popolato agli inizi degli anni settanta da artisti e galleristi che fecero in breve tempo di SoHo uno dei più famosi quartieri degli artisti nel mondo.
- Di gallerie d’arte ce ne sono ancora ma con l’aumento degli affitti la maggior parte si ĆØ trasferita a Chelsea, oggi si viene a SoHo per locali e ristoranti e soprattutto per lo shopping. Trovi negozi fantastici: moda, arredamento, oggettistica e design.
- Il quartiere ĆØ costoso, lo sono quasi tutti i ristoranti, lo sono la maggior parte dei negozi. Questo non ĆØ un posto da grandi magazzini, qui trovi le grandi firme delle moda, le stesse di Madison Avenue. Se il motivo per cui vieni a SoHo ĆØ fare acquisti controlla che la tua carta di credito sia in piena forma prima di affacciarti da queste parti.
- La vita notturna ĆØ vivace, oltre ai ristoranti trovi decine e decine di bars e locali di tendenza, arredati con gusto, pieni di atmosfera ed affollati fino a tardi.
- Alcuni dei boutique hotels più belli della città sorgono qui. Potrai muoverti a piedi verso il Village e TriBeCa, la zona è ben servita dalla metropolitana.
- Di notte alcune aree ai margini del quartiere possono apparire un po’ desolate, tu rimani tra Prince e Grand Street, ĆØ qui che SoHo dĆ il meglio di sĆ©.
Photo Credit:Ā Adamina
Se Hai Altri Giorni a Disposizione
Manhattan ĆØ grande e vi sono altri posti da visitare.
LāUpper East Side e lāUpper West Side sono due quartieri che meritano entrambi almeno una passeggiata. CosƬ come la zona di Morningside Heights con la Cattedrale di St. John the Divine ed il Campus della Columbia University.
Soprattutto cāĆØ Harlem, il cuore nero di New York, una volta quartiere povero e difficile ed oggi al centro di un nuovo Rinascimento.
Ma di tutto questo ti racconterò unāaltra volta.
Le Guide su NYC e gli Stati Uniti
Tutte le guide pubblicate nel blog sugli Stati Uniti, non solo New York ma anche Washington, Miami e le grandi cittĆ ed i parchi nazionali ed aree protette di California, Nevada, Arizona e Utah.
- Ben 9 guide super complete suĀ New YorkĀ per poter organizzare da solo ed in autonomia il tuo viaggio. Con le informazioni sui trasporti dai tre aeroporti di New York al centro, come utilizzare bus, metropolitana e taxi per visitare la cittĆ , i migliori quartieri di Manhattan dove alloggiare, quale scegliere tra i tre osservatori panoramici, i musei di New York più interessanti, cosa fare a New York con i bambini…
- Stai cercando unāescursione organizzata? Vorresti sorvolare New York in elicottero? O fare una crociera turistica intorno a Manhattan? Od ancora andare in gita in giornata a Washington od a Niagara Falls partecipando ad un tour di gruppo con guida? I posts sulle numerose attivitĆ che puoi fare a New York durante il tuo soggiorno in cittĆ , con la presentazione dettagliata, il mio commento e tutti i pro ed i contro di quelli che reputo i più validi ed interessanti tours disponibili.Ā SonoĀ I Migliori Tours in Elicottero a New York,Ā Le Migliori Crociere e Tours in Barca a New YorkĀ eĀ Le Migliori Escursioni a Washington e Cascate del Niagara da New York.
- Gli articoli dedicati alle grandi cittĆ degli Stati Uniti, daĀ WashingtonĀ aĀ Miami, daĀ San FranciscoĀ aĀ Las Vegas. Oltre a decine e decine di guide sui favolosi parchi nazionali dellāOvest USA, ti saranno di aiuto per organizzare i tuoi spostamenti e le tue visite. Ci sono le guide dedicate allaĀ Death Valley ed il Mojave, quelle sui parchi diĀ ZionĀ eĀ Bryce Canyon, numerosi posts suĀ Page e il Lago Powell, gli articoli sullaĀ Monument Valley, su quellāautentica meraviglia diĀ Grand Staircase-EscalanteĀ e sui parchi californiani diĀ Sequoia e Yosemite. Con le informazioni su come arrivare, dove alloggiare, cosa vedere, le escursioni più belle ed i miei suggerimenti e consigli su come organizzarti.
Last Update: Ā May 9th 2018
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