LE DESTINAZIONI

Le Destinazioni

Guide pratiche e dettagliatissime su Paesi, città e destinazioni. Cosa vedere, quanto stare, in quale quartiere prenotare l'albergo, come spostarsi, che tempo fa. I miei suggerimenti su come organizzarti e tanti links utili dove cercare info aggiornate. Da stampare e portare in viaggio.

I MIGLIORI ALBERGHI DOVE ALLOGGIARE

Guida ai Migliori Alberghi del Mondo

Le mie recensioni ragionate sugli alberghi più belli da prenotare in viaggio, non necessariamente gli hotels più lussuosi ma quelli meglio situati e con il miglior rapporto qualità/prezzo. Con la descrizione dettagliata e tutti i pro ed i contro di ogni albergo, per stare bene cercando di contenere il più possibile i costi.

I POSTI DA URLO

Posti da Urlo: i Posti Più Belli del Mondo

Quali sono i posti più eccezionali del pianeta? Quei posti da urlo assolutamente da non perdere? Una serie di articoli, sintetici e veloci da leggere, con la descrizione delle attrazioni più belle, quei posti speciali che non devi mancare durante il tuo viaggio. Con le cose da sapere ed i miei consigli su perché andare a visitarle, dove si trovano, come arrivare e quanto tempo dedicare a ciascuna attrazione.

I VIAGGI

I Grandi Viaggi

Veri e propri programmi di viaggio spiegati in dettaglio, giorno per giorno, con tutte le informazioni ed i links che occorrono per poter prenotare, da solo e sul web, alberghi, trasferimenti e voli interni.

IL CLIMA

Quando Andare

Il tempo che potresti trovare, Paese per Paese, regione per regione, quasi mese per mese. Quando è meglio andare e quando è più saggio starsene a casa. I links dove controllare forecasts ed averages di temperatura e piovosità.

LA SALUTE IN VIAGGIO

La salute e le malattie in viaggio.

Sei in partenza per un viaggio? Sei preoccupato per malaria, febbre gialla e dengue e cerchi informazioni su vaccinazioni e profilassi? L’attenzione sulla malattie e sulla salute in viaggio e di conseguenza l’informazione aggiornata sulla situazione sanitaria nel Paese che si intende visitare è un vero e proprio must per qualsiasi viaggiatore.

PASSAPORTI E VISTI

Passaporti e visti

Le informazioni su passaporti e visti, formalità valutarie e doganali, ambasciate e consolati, l'ESTA, il Timatic Web e gli ultimi avvisi per il viaggiatore

Visitare Valley of Fire, il Più Bel Parco del Nevada: Cosa Fare ed i Sentieri Più Belli

Cosa Fare e Cosa Vedere a Valley of Fire State Park in Nevada

Visitare il parco di Valley of Fire in Nevada: cosa fare ed i sentieri più belli. Cosa vedere a Valley of Fire? Guida per visitare Valley of Fire: dov’è, cosa fare e cosa visitare a Valley of Fire State Park. Valley of Fire è la più bella escursione da Las Vegas. Ed il parco più bello del Nevada. Si trova lungo la strada tra Las Vegas e Zion e può essere meta di una facile gita in giornata dallo Strip oppure essere visitato durante il tuo trasferimento verso lo Utah. Un articolo che ti racconta come arrivare, perché andare e cosa vedere a Valley of Fire. Con una vera e propria guida dettagliata alle due più belle escursioni a piedi da fare all’interno del parco: White Domes e la mitica ed elusiva Fire Wave. Due gite facili ma spettacolari, in un deserto di sabbia e rocce multicolori, dove portare anche i bambini. Tutto quello che devi sapere su lunghezza dei sentieri, dislivello e difficoltà per esplorare in autonomia uno dei parchi più scenografici, grandiosi e meno frequentati del Sud-ovest degli Stati Uniti. Lontano dalla folla e dai percorsi più battuti. Non perderti la Valley of Fire! 

Palette Hill (Crazy Hill), Valley of Fire State Park, Nevada

Palette Hill (Crazy Hill), Valley of Fire SP, Nevada

Photo Credit: John Fowler

Guida per Visitare Valley of Fire

Valley of Fire State Park: Perché Andarci?

Valley of Fire è la gita da non perdere a Las Vegas, da fare anche se hai solo poco più di mezza giornata a disposizione. Ti suggerisco di fare il possibile di includerla nel tuo programma di viaggio. Valley of Fire è inoltre perfetto da visitare durante il trasferimento tra Las Vegas e Zion National Park, è sulla strada e richiede solo una piccola deviazione.

  • Un paesaggio inaspettato e primordiale. A meno di un’ora e mezza dallo Strip. Grandi formazioni di arenaria rossa formatesi 150 milioni di anni fa e profondamente erose dal vento e dall’acqua. A volte sotto i raggi del sole sembrano prendere fuoco. Da qui il nome del parco.
  • Ma non c’è solo questo. Rocce sedimentarie di ogni forma e colore, montagne di scisto, colline scoscese di calcare bianco che si innalzano verso il blu del cielo. Non mancano legni pietrificati ed incisioni rupestri vecchie di oltre 3.000 anni.
  • Valley of Fire è solo uno state park, e qualcuno lo snobba. Molti altri invece non ne hanno mai sentito parlare. Ma è uno dei gioielli più autentici dell’Ovest americano, probabilmente il posto più bello del Nevada. E se ami gli ambienti selvaggi e desertici non lo devi mancare.
  • Bada solo che questo non è un parco da view points. Se non ti piace camminare e non sei un tipo intraprendente puoi tranquillamente evitare di venire.
  • Devo essere chiaro: la strada che attraversa il cuore del parco riserva panorami magnifici ed è spesso utilizzata per shooting pubblicitari. Ma per apprezzare davvero il posto devi andare un po’ oltre. E’ solo inoltrandoti sui suoi sentieri e calpestando sabbia e rocce che Valley of Fire dà il meglio di sé. Intorno a te avrai il deserto ed uno scenario impervio ed inospitale, vieni preparato e non farti intimidire.

Cose Importanti da Conoscere per Visitare Valley of Fire

  • Valley of Fire State Park è accessibile ai visitatori dall’alba al tramonto per 365 giorni all’anno.
  • Il visitor center di solito è aperto dalle 08.30 alle 16.30, ti suggerisco di fare una breve visita non appena sei arrivato, se non altro per informarti dello stato dei sentieri.
  • Entrance fee da pagare ai caselli o self pay stations, non entrare senza biglietto, sono solo pochi dollari (e calcolati per veicolo incluso gli occupanti), i rangers fanno controlli e rischi multa e figuraccia. Se anche hai il pass di entrata annuale qui dovrai pagare comunque, Valley of Fire infatti è un parco statale e non un parco nazionale.
  • Allarga la mappa che trovi nel prosieguo dell’articolo per osservare la posizione del parco statale di Valley of Fire rispetto a Las Vegas ed a Zion National Park, così valuti immediatamente le distanze e visualizzi la strada per raggiungerlo.
From the road near Rainbow Vista looking North, Valley of Fire State Park, Nevada

Rainbow Vista, Valley of Fire SP, Nevada

Photo Credit: travelourplanet.com

Come Arrivare da Las Vegas a Valley of Fire State Park

Hai due possibilità per andare da Las Vegas a Valley of Fire State Park. Seguire la comoda autostrada oppure la ben poco frequentata strada che attraversa la desertica area ad ovest del Lago Mead.

  • Con l’autostrada, l’Interstate 15: sono solo 56 miglia (90 Km) dallo Strip al visitor center del parco. E’ questa l’opzione più veloce, calcola circa 1 ora e 20’ di strada.
  • Con la North Shore Drive: sulle mappe è indicata come State Road 167 e se adori i paesaggi desertici ti suggerisco di non mancarla. Non ti far ingannare dal nome, la North Shore Drive costeggia la riva occidentale del Lake Mead ma il lago non è mai in vista. Guidi invece per decine di minuti incrociando ben poche auto ed attraversando un paesaggio selvaggio, a tratti grandioso, a tratti monotono. Via North Shore Drive sono 73 miglia (quasi 118 Km) dallo Strip al visitor center, calcola poco meno di 2 ore di viaggio.

Da Considerare che…

  • Se fai la gita in giornata rientrando a Las Vegas nel pomeriggio. All’andata fai la fascinosa strada che attraversa il deserto, al rientro quando sei stanco segui la più veloce autostrada che rapidamente ti riporta allo Strip.
  • Valley of Fire è solo una piccola deviazione dalla strada che da Las Vegas porta a Zion National Park. Puoi facilmente partire da Las Vegas presto al mattino, visitare il parco, ed il primo pomeriggio proseguire per Zion. Dal visitor center di Valley of Fire a Springdale sono 133 miglia (214 Km).
Scenic Road to White Domes Valley in Fire State Park in Nevada

Road to White Domes, Valley of Fire SP, Nevada

Photo Credit: Frank Kovalchek

Cosa Fare a Valley of Fire? I 2 Sentieri Più Belli del Parco

Valley of Fire non solo è il primo parco ad essere stato istituito nel Nevada nel lontano 1935, è anche il più grande state park di tutto lo stato. Le attrazioni quindi non mancano, i sentieri nemmeno.

  • Sono due le escursioni che ti consiglio: il Fire Wave Trail ed il White Domes Loop Trail. I due sentieri si trovano nella stessa zona, nell’estremo nord del parco, a pochi minuti di guida l’uno dall’altro.
  • Entrambe le gite sono brevi, facili e soprattutto non faticose. Fattibili, anzi consigliate, anche con i bambini a partire dai 7/8 anni.
  • I sentieri sono ottimamente segnalati ma l’ambiente in cui ti muovi è selvaggio, a volte non c’è nessuno da seguire od a cui chiedere indicazioni. A differenza degli affollati percorsi di Zion, Bryce e del Grand Canyon qui potresti trovarti completamente solo. Ed intorno a te c’è il deserto, quello vero.
  • Ti suggerisco di fare entrambe le gite e non solo una. La tua visita sarà ben più completa e redditizia, vedrai il meglio che c’è a Valley of Fire. Considera una permanenza all’interno del parco di circa 5 ore oltre al tempo che impieghi per arrivare da Las Vegas e/o proseguire verso Zion.
  • In questa mappa trovi indicati con i point makers sia il punto di partenza che l’intero tracciato di entrambi i sentieri descritti in questa guida, fai lo zoom per un maggior dettaglio:

 

White Domes Loop Trail

Un sentiero magnifico, breve, si snoda attraverso un paesaggio maestoso di sabbia, straordinarie rocce colorate e colline scoscese nell’estremo nord del parco.

C’è di tutto: le montagne, uno slot canyon spettacolare che appare inaspettato e tutta la magia del deserto. A mio avviso una delle passeggiate meno difficili e più redditizie di tutto Valley of Fire.

Non farti intimidire dalla – in apparenza – selvaggia discesa tra le rocce poco dopo l’inizio del sentiero. Quando sei in fondo alla gola aguzza lo sguardo per cercare l’entrata dello stretto e sinuoso slot canyon che permette il passaggio alla valle parallela, è il punto chiave di tutto il percorso.

Walking Down the Gorge, the White Domes Trail, Valley of Fire State Park, Nevada

Walking Down the Gorge, the White Domes Trail, Valley of Fire SP, Nevada

Photo Credit: travelourplanet.com

  • Punto di partenza e arrivo: nel punto più a nord del parco, il parcheggio al termine della White Domes Road (anche indicata come Mouse’s Tank Road) esattamente dove la strada asfaltata finisce. Non ti puoi sbagliare perché oltre non si può proseguire. Dal visitor center sono 5,5 miglia (poco meno di 9 Km one-way) di panorami spettacolari.
  • Distanza andata e ritorno: 1,25 miglia (2 Km), il percorso è un loop, ossia totalmente circolare, non dovrai mai tornare sui tuoi passi, ogni metro è una scoperta. Fattibile in 1 ora ma le occasioni per fare foto ed ammirare il panorama sono innumerevoli, se gli dedichi 2 ore fai le cose con calma e ti godi maggiormente il posto.
  • Dislivello: non significativo, non più di 200 feet (circa 60 metri) tra il punto più alto e quello più basso, anche se sembra di più.
  • Caratteristiche: dal parcheggio segui le indicazioni per il sentiero sabbioso ed in leggera salita che si dirige verso sud tra due formazioni rocciose, percorrilo per 150 metri abbondanti finché improvvisamente la vista si apre sulla stretta e rocciosa vallata sottostante, paesaggio primordiale. Scendi con cautela tra le rocce per altri 200 metri, come ha scritto Simona nei commenti ora il sentiero è stato risistemato con dei gradini rendendo la discesa – una volta infida e scivolosa per la sabbia – facile e priva di difficoltà. Raggiunta la base della valletta in breve appariranno le rovine di un set, quello di The Professionals con Burt Lancaster e Claudia Cardinale. Continua sul sentiero che poco dopo svolta a destra, arriva il pezzo forte di tutto il percorso: un corto ma estremamente fascinoso slot canyon, stretto tra alte pareti, all’interno la temperatura è ben più bassa che all’esterno, posto da foto. Al termine del canyon sei a metà del percorso, il sentiero svolta nuovamente a destra e con lieve pendenza di dirige a nord per circa mezzo miglio, seguilo interamente, altre occasioni di soste per foto, se stai attento apparirà anche un suggestivo arco naturale. Un’ultima svolta sempre a destra ti riporta al punto dove sei partito.
Inside the Slot Canyon on the White Domes Trail in Valley of Fire SP in Nevada

Inside the Slot, the White Domes Trail, Valley of Fire SP, Nevada

Photo Credit: travelourplanet.com

  • Pericoli: pochi, da quando il sentiero è stato risistemato dai rangers del parco anche la discesa iniziale tra le rocce, subito dopo il primo tratto sabbioso, prima un punto delicato, ora risulta semplice e priva di difficoltà, tu comunque procedi con cautela per non scivolare. Probabilmente non ne vedrai nemmeno uno ma i serpenti a sonagli non mancano.
  • Quando: in qualsiasi stagione, caldo in estate ma il percorso è breve, portati una bottiglia d’acqua. Da evitare se ci sono temporali in arrivo.
  • Da sapere: ti suggerisco di percorrere il sentiero in senso orario (clockwise) così come descritto, ossia dal parcheggio verso sud e completando il loop girando sempre sulla tua destra. In questo modo riservi l’unico tratto ripido alla discesa, sulla via del ritorno farai meno fatica. E’ uno dei sentieri ufficiali da parco.
  • Consigliato: a chiunque sia abituato e piace camminare. Per la brevità del percorso e l’assenza di qualsiasi vera difficoltà è fattibile anche in famiglia con bambini a partire dai 7/8 anni. Ci puoi andare con le sneakers ma gli scarponcini od ancor meglio le scarpe da approach, più leggere e traspiranti, assicurano una miglior tenuta sulle rocce. Di solito sul sentiero non c’è acqua né fango.
  • La mia esperienza: ho percorso il White Domes Loop con la famiglia una mattina di metà agosto, subito dopo essere arrivato da Las Vegas ed aver raggiunto la Fire Wave, per poi proseguire nel primo pomeriggio per Zion. Gita davvero facile, varia e molto redditizia. Guarda le foto con il commento dettagliato delle diverse sezioni del sentiero nel post Valley of Fire, l’Escursione a White Domes: la Photogallery 
  • Video: renditi conto delle caratteristiche di questo bellissimo loop e guarda il suggestivo passaggio all’interno dello slot canyon di White Domes in questo video a cura di Maciek Adwent:

Fire Wave Trail

L’elusiva Fire Wave è un posto speciale, magnifico ed ancora assai poco conosciuto. E’ l’emblema del parco e da anni figura su tutte le brochure turistiche dello stato del Nevada, ma per lungo tempo è stato un segreto noto a pochissimi

Qualcosa però è cambiato. I rangers – stanchi di dover organizzare costose operazioni di soccorso in cerca di escursionisti dispersi nel deserto – hanno ora segnato il sentiero ed è quindi possibile raggiungere la Fire Wave senza difficoltà e pericolo di smarrirsi. E da metà del 2015 compare anche nella lista dei sentieri che viene consegnata al visitor center.

Quello che ti appare alla vista è un panorama straordinario di formazioni di arenaria di ogni colore, bianco, giallo, arancione e rosa. Ed al centro di tutto una splendida e particolarissima formazione di roccia dalle forme sinuose e rotondeggianti, colorata di rosso fuoco e attraversata da magnifiche strisce bianche. E’ la formazione rocciosa ritratta nella foto di apertura di questo post.

Fire Wave in Valley of Fire State Park in Nevada

Near the Fire Wave, Valley of Fire SP, Nevada

Photo Credit: travelourplanet.com

  • Punto di partenza e arrivo: il parcheggio n° 3, il penultimo prima di raggiungere White Domes lungo la strada che attraversa da sud a nord tutto il parco. Attenzione che risalendo la valle il parcheggio si trova sulla sinistra della strada, il sentiero parte invece sul lato destro, ad est per capirci.
  • Distanza andata e ritorno: circa 1,3 miglia, ossia poco più di 2 Km complessivi tra andata e ritorno.
  • Dislivello: non significativo, non più di 50 metri, il percorso è a saliscendi. Sei curioso di sapere quale sia l’altitudine sul livello del mare? Circa 594 metri.
  • Caratteristiche: per i primi 500 metri il sentiero è sabbioso, per lo più pianeggiante o leggermente in discesa; si allontana dalla White Domes Road dirigendosi verso un caratteristico promontorio roccioso di colore rosso situato ad est del parcheggio per poi deviare verso sud costeggiandolo dal basso e riavvicinandosi alla strada. Abbandonata la piana sabbiosa ed i cespugli si inerpica ora in leggerissima salita direttamente sulle rocce di arenaria, tu segui fedelmente i pochi (ma presenti) pali in metallo che segnalano il percorso. Raggiungi la cima della formazione di arenaria e continua lungo il bordo proseguendo verso sud sud-est, è questa la direzione da seguire. La Fire Wave appare dall’alto, non devi fare altro che continuare a camminare sulle rocce per raggiungerla. Nonostante la Fire Wave sia in realtà più piccola rispetto a come appaia in foto, lo spettacolo è davvero magnifico, facile rimanere decine di minuti ad aggirarsi per il sito scattando foto a ripetizione.
Infront of the Fire Wave in Valley of Fire State Park in Nevada

Infront of the Fire Wave, Valley of Fire SP, Nevada

Photo Credit: travelourplanet.com

  • Pericoli: ora che il sentiero è segnato nessuno. Occorre seguire con grande attenzione i segnali ed i cairns (piccoli mucchietti di pietre) che indicano il percorso. Nel parco ci sono i coyotes ma le probabilità di vederne uno sono quasi nulle. Guarda invece a dove appoggi mani e piedi, su qualsiasi itinerario, sono ragni e serpenti a sonagli (rattlesnakes) a doverti preoccupare.
  • Quando: il sentiero è corto e particolarmente facile, percorribile in qualsiasi stagione, sapendo che in estate le temperature superano in scioltezza i 100°F (oltre 37° Celsius) e di ombra non ce n’è. Se è in arrivo un temporale tu non avere dubbi e ritorna rapidamente alla tua auto.
  • Da sapere: è uno degli unofficial hiker trails del parco, il tracciato è riportato con sufficiente approssimazione su google map.
  • La particolarità: in termini di colore e bellezza la Fire Wave ricorda in piccolo White Pocket o la celebratissima The Wave dell’Arizona. Ed i paesaggi che attraversi per raggiungerla sono simili a quelli dei remoti Coyote Buttes. Ma a differenza di The Wave o dei South Coyote Buttes è molto più accessibile e non occorrono permessi né lotterie per poterci andare.
  • Consigliato: a tutti, sarebbe un peccato mancarla. E’ la passeggiata più redditizia e particolare che tu possa fare a Valley of Fire. Se ami il deserto, camminare su rocce multicolori e fare foto non fartela scappare.
  • La mia esperienza: ho raggiunto la Fire Wave con il mio bambino e la sua mamma, ed è stata un’esperienza magnifica, il percorso è sufficientemente segnato da poter essere seguito senza difficoltà anche senza possedere particolari doti di orientamento. Guarda le foto, tutte commentate, che ho scattato durante la gita nel post Valley of Fire, l’Escursione a Fire Wave: la Photogallery, così ti fai subito un’idea della spettacolarità e facilità del percorso.
  • Video: non perderti l’autentico spettacolo della Fire Wave ed i panorami di Valley of Fire in questo magnifico video a cura di mmheu:

Links Utili per Visitare Valley of Fire State Park

E Non c’è solo Valley of Fire…

Tutti i posts pubblicati (od in via di pubblicazione) in questo blog su Las Vegas e sui vicini parchi nazionali ed aree protette della California, dell’Arizona e dello Utah, ogni directory raggruppa più articoli. 

  • Las Vegas: due articoli dedicati alla mitica Vegas, con le informazioni sui trasporti ed i miei consigli su quale zona di Las Vegas privilegiare per il tuo soggiorno a seconda di quanto tempo ti fermi, di cosa ti aspetti e del budget che hai a disposizione, oltre alle cose da sapere sul clima ed i mesi migliori per visitare la città.
  • Death Valley e Mojave: oltre una decina di guide completissime e gallerie di foto per conoscere ed esplorare in dettaglio le tante attrazioni della Valle della Morte e l’assai poco visitato deserto del Mojave con i suoi panorami sconfinati e le imponenti dune di sabbia.
  • Grand Canyon: le guide sul parco più celebre e forse più frequentato degli States, con i miei suggerimenti pratici su dove dormire, le informazioni sulle strade di accesso ed il clima, la mappa di attrazioni, luoghi di interesse e punti panoramici.
  • Page e Lago Powell: sono ben poche le destinazioni nel Sud-ovest degli Stati Uniti ad offrirti più cose da fare. A Page non c’è solo l’Antelope, qui puoi passare anche 4 giorni interi ed organizzare gite sempre diverse ogni giorno: esplorare il fascinoso Waterholes Canyon, andare in barca sul Lago Powell, scendere in gommone il Colorado od ammirarlo da uno dei tanti punti panoramici, il celebre Horseshoe Bend su tutti. Non mancano le escursioni in elicottero e le cavalcate a cavallo. Page inoltre è un’ottima base per raggiungere posti remoti dove non sono in molti ad aver messo piede. Dalla favolosa The Wave, alla lontana e difficile da raggiungere White Pockets, al grandioso Buckskin Gulch…
  • Monument Valley: le cose da sapere sulle poche sistemazioni alberghiere della vallata e le alternative di stare a Kayenta o Mexican Hat. Cosa vedere alla Monument Valley: visitare la valle con la tua auto a noleggio oppure partecipare ad una delle escursioni guidate? Le gite alla scoperta della Monument Valley più segreta e meno conosciuta, il Goosenecks e Forrest Gump Point…
  • Zion e Bryce Canyon: due dei parchi più belli dello Utah e di tutto il Sud-ovest americano, due parchi famosissimi e ben conosciuti dai visitatori, degli autentici Must Do per chi è al suo primo viaggio negli Stati Uniti. I consigli su dove alloggiare ed i miei suggerimenti sulle gite ed i sentieri più belli, da quelli facili e brevi alle escursioni più lunghe e complete.
  • Kodachrome e Cedar Breaks: due parchi piccoli, sconosciuti alla stragrande maggioranza dei turisti europei che affollano i sentieri dei vicini Bryce e Zion. Uno dei gioielli segreti dello Utah il primo, il posto perfetto per chi viaggia in famiglia ed ama camminare in solitudine su sentieri facili e ben tenuti. Ed un parco a 3.000 metri di altitudine il secondo, suggerito al viaggiatore curioso e che non va di fretta.
  • Grand Staircase-Escalante: una delle più vaste aree protette degli Stati Uniti, un territorio immenso, l’ultimo ad essere stato cartografato negli Stati Uniti continentali. Che nasconde al suo interno dei veri autentici tesori, dal facile canyon di Willis Creek agli spettacolari e più sportivi slot della Dry Fork, con i celebri Peek-A-Boo e Spooky…

Last Update: August 11th 2022

Creative Commons 2.0 GenericFront cover photo credit: Fire Wave, Valley of Fire State Park, tks to John Fowler for this great shot. All photos in this page come from Flickr: Creative Commons Attribution Licensed Photos. Please read here the Summary of the Legal Code. Terms of license are valid at the time of publishing this post.