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Visitare New York con i Bambini
New York è un posto speciale e si presta magnificamente ad essere visitata con i tuoi figli. Tra le grandi città non balneari è, senza dubbio alcuno, quella che offre di più per interessare, stimolare e far divertire un bambino.
Le cose da mostrare ai tuoi bambini sono parecchie, solo con musei e zoo potresti tenerli impegnati per giorni. Ma è la città stessa a stupire, grandi e piccoli. I grattacieli, la gente in giro sui marciapiedi, le migliaia di taxi gialli, la metropolitana, le luci, i ponti. E NY si mostra incredibilmente amichevole e kid-friendly.
A New York i parchi gioco per i bambini sono oggetto di dibattiti tra i residenti e di investimenti anche importanti. A Battery Park il progetto del nuovo playground è affidato alle amorevoli cure di Frank Gehry. Il risultato di tanta attenzione è che tuo figlio condividerà con i bimbi residenti tanti tecnologici playgrounds dove sperimentare nuovi giochi. Ne sarà tutto contento.
A New York i bambini non si annoiano. Sperimentano anzi un nuovo ambiente in cui muoversi e visto che non si devono preoccupare di nessuna incombenza hanno tutto il tempo per osservare ed assimilare piano piano quello che ruota loro intorno.
Con i bambini, piccoli e grandi, programma il tuo viaggio in estate. Questo è un punto davvero fondamentale. In estate il tuo bimbo potrà stare fuori in pantaloncini e maglietta e tu avrai un bagaglio sensibilmente più leggero di cui doverti occupare che se viaggi d’inverno.
Potrai godere al massimo delle passeggiate più belle ed andartene tranquillo per le viuzze del Village e di SoHo, sederti al sole al tavolino di un café senza avere giacche, cappotti da sistemare, svestire e poi rivestire il bambino… Ricorda che solo in estate il tuo piccolo potrà approfittare a pieno dei divertenti giochi d’acqua di cui sono dotati i playgrounds di New York.
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Perché Visitare New York con i Bambini
- Se i tuoi bambini sono curiosi a New York troveranno pane per i loro denti. Le cose interessanti da fare sono un’infinità, praticamente una ogni ora, da quando ci si sveglia a quando si va a dormire. Dal scendere nella metropolitana e capire la direzione giusta al salire in cima ad un grattacielo con un ascensore super veloce. Andare in bicicletta nel Central Park, passare a vela sotto il Ponte di Brooklyn, visitare una vera portaerei, esplorare l’interno di un sommergibile. O più semplicemente osservare i marciapiedi pieni di gente da bordo di un bus.
- A New York trovi dei playgrounds incredibili, super tecnologici e magnificamente progettati, faranno la gioia di tuo figlio. La maggior parte si trova nel Central Park o nel nuovo parco lungo l’Hudson, spesso in posizione strategica per poter fare un’ora di gioco dopo la visita ad un museo od una lunga passeggiata. Molti offrono divertentissimi sprinklers che spargono acqua dappertutto e che scatenano i bambini (i giochi d’acqua sono in funzione solo d’estate), fondamentale che ti ricordi di portare un cambio di vestiti per tuo figlio… Intanto che lui gioca tu puoi guardarti intorno, alcuni dei più bei parchi gioco di Manhattan sono situati in posizione fantastica, il mio preferito è il playground del Pier 51 situato su un molo lungo l’Hudson.
- Non c’è nessun’altra città su tutto il pianeta che offra ai bambini così tanti musei interessanti. E non mi riferisco solo al Museum of Natural History ed all’Intrepid Sea, Air & Space Museum, grandi, famosi e che piacciono anche ai grandi. Tre piccoli musei sembrano progettati apposta per incuriosire ed intrattenere i tuoi figli: sono il Police Museum, il Fire Museum ed il Transit Museum e saranno il tuo salvagente in caso di pioggia od in una fredda giornata invernale. Per non parlare dei musei 100% dedicati ai più piccoli: oltre al Brooklyn Children’s Museum la città offre ben 4 altri Children’s Museums… un vero record mondiale, ognuno con le sue particolarità, tutti interattivi.
- A Manhattan c’è lo zoo di Madagascar. E’ uno zoo piccolo ed adatto ai minuscoli, comodo da visitare perché situato nel centro città, è il Central Park Zoo. Nel Bronx c’è un altro zoo, molto esteso, il più grande zoo degli Stati Uniti. Se hai bimbi piccoli e viaggi in estate (gli zoo sono spesso tristi in inverno) almeno lo zoo del Central Park merita la visita.
Photo Credit: David Robert Bliwas
A Cosa Devi Prestare Attenzione
- New York è una città generalmente tranquilla, la microcriminalità è al minimo, ben difficilmente tu od i tuoi bambini farete brutti incontri o vi troverete in situazioni problematiche. Manhattan è più sicura oggi di quanto sia mai stata, nessun problema andare a passeggio la sera.
- Con i bambini prendi senza timore la metropolitana, spesso la prima (e l’ultima) carrozza dei convogli ha un finestra che guarda davanti (o dietro) permettendo di guardare le rotaie dalla stessa prospettiva del macchinista, i bambini ne saranno affascinati e resteranno con il naso attaccato al vetro. Quello a cui devi prestare attenzione è tenere i bambini sempre per mano all’interno delle stazioni, in particolare nel momento dell’arrivo e della partenza dei convogli e se la stazione è affollata.
- La zona di Midtown, tra la Quinta Strada, il Rockefeller Center e Times Square è in assoluto la zona più critica. I marciapiedi sono affollatissimi, di giorno e di sera, camminare qui con i bambini spesso non risulta piacevole. Vieni senz’altro a visitare il posto ma ci sono quartieri migliori a New York dove passare gran parte del tuo tempo.
- Non partire senza un’assicurazione spese mediche con un massimale alto od illimitato. In un Paese dove l’assistenza medica ha costi stellari serve a sentirsi più tranquilli nel caso succeda qualcosa. I costi delle assicurazioni sono elevati ma non è questa la voce di costo su cui devi risparmiare. Tienine conto quando calcoli il budget, per una famiglia sono centinaia di Euro.
Photo Credit: David Robert Bliwas
Se Hai un Bimbo Piccolo sul Passeggino
- New York è inaspettatamente ospitale con i minuscoli, la città offre loro bellissimi spazi. Vieni senza timore, soprattutto in estate, tu ed il tuo piccolino passerete momenti fantastici, vedrai tantissime cose ed avrai modo di occuparti di lui.
- Manhattan offre qualsiasi cosa, qui trovi ristoranti e drugstores aperti 24 ore su 24, se tu organizzi per bene la giornata la città ti permette di adattarti senza troppe difficoltà alle esigenze di mangiare e dormire anche di un minuscolo.
- Ci sono due bellissime passeggiate che sembrano fatte apposta per essere percorse con un passeggino. La prima è l’Esplanade ed è a Downtown, porta da Battery Park al Financial Center costeggiando l’Hudson, senza auto in vista, i grattacieli da una parte, il fiume ed il New Jersey dall’altra, bellissima. La seconda è la HighLine, la passeggiata sopraelevata tra Chelsea ed il Meatpacking District, dall’alto potrai curiosare cosa accade intorno, panoramica e rilassante. E per lo stroller ci sono gli ascensori.
- L’ampia terrazza panoramica del Top of the Rock è perfettamente fruibile anche con un passeggino, potrai ammirare il panorama del Central Park dall’alto prima di scendere ed esplorare il parco. Se il bimbo si addormenta puoi anche arrischiarti ad un’intrusione… al Met od al Guggenheim, per il primo non devi nemmeno attraversare la strada.
- TriBeCa, SoHo ed il Village hanno strade deliziose e non trafficate dove girare per ore spingendo il passeggino. Molte vie sono alberate e l’ombra d’estate è un piacere, non mancano i localini con i tavolini fuori, all’aperto, un chiaro invito alla sosta, il piccolo nel passeggino vicino a te. Andrai in giro con tuo figlio dal mattino alla sera, ti riposerai in posti magnifici e sentirai tutta l’atmosfera di New York senza perderti nulla della città.
Photo Credit: beggs
Come Organizzare la Visita di New York con i Bambini
Ti suggerisco un programma giornaliero per visitare New York con i tuoi bambini.
Questo post è una vera e propria guida, day by day, quasi strada dopo strada, per suggerirti le cose più interessanti da non mancare e gli itinerari più adatti alla scoperta di Manhattan con i tuoi bambini.
Due altri posts invece, già apparsi su questo blog, possono esserti di aiuto per approfondire quanto ti descrivo oggi, eccoli:
- I Musei di New York per i Bambini: una guida completa ai musei di New York più adatti ai bambini. Quali visitare, le sale più interessanti ed interattive, quando entrare gratis o quasi. Cosa visitare al Museo di Storia Naturale (American Museum of Natural History) ed all’Intrepid Sea, Air & Space Museum. Quale scegliere tra i numerosi Children’s Museums di New York. Portare i bambini a vedere il Museo dei Pompieri (Fire Museum) ed il Museo della Polizia (Police Museum). Tutto quello che che devi conoscere per programmare la visita dei musei di New York insieme ai tuoi figli.
- Gli Zoo di New York da Visitare con i Bambini: se sei a New York con i bambini e desiderano vedere gli animali ecco per te una guida ai due più importanti zoo di New York: il Central Park Zoo ed il Bronx Zoo. Perché una visita al Central Park Zoo è sempre fattibile anche se hai poco tempo. Dove si trova e come andare da Manhattan allo zoo del Bronx in metropolitana e bus. Cosa visitare? Tutte le attrazioni più interessanti e coinvolgenti, le zone dedicate ai bimbi più piccoli. Perché evitare di andare al Bronx Zoo in inverno.
Photo Credit: almostsummersky
Itinerario Dettagliato per Visitare New York con i Bambini in 3 Giorni
1° Giorno: Visitare Central Park & Midtown, il Cuore di Manhattan
Il primo giorno che sei a New York con i tuoi bambini dedicalo a Central Park e Midtown, questa è forse la zona più famosa e conosciuta della città, quella che hai visto in innumerevoli fotografie.
- L’itinerario che ti suggerisco parte dal Museum of Natural History per terminare ai grattacieli del Rockefeller Center ed a Times Square attraversando un bel pezzo del Central Park e percorrendo l’animatissima Fifth Avenue.
- Per gran parte della giornata puoi lasciare liberi i bimbi, dovrai tenerli per mano solo nella seconda parte dell’itinerario quando attraversi la zona più viva e movimentata di New York.
- Due bellissimi parchi gioco meritano una sosta, mentre i bambini giocano e si sfogano tu potrai fare due chiacchiere con qualche genitore newyorchese, è una tipica situazione in cui è facile fare amicizia.
- Per seguire passo per passo l’itinerario qui descritto ed individuare agevolmente i playgrounds e tutte le attrazioni e luoghi di interesse utilizza i point makers nella mappa che compare più avanti nell’articolo. Prima ingrandisci la mappa e poi fai lo zoom su Midtown così da delimitare la zona. E per sapere come arrivare abilita dal menu la funzione Transit perché appaiano le linee e le fermate della metropolitana.
Photo Credit: Don DeBold
Il Museum of Natural History, Central Park e lo Zoo
L’American Museum of Natural History è senza dubbio la tappa più tradizionale per chi visita New York con i propri figli, dedicagli l’intera mattina, il momento in cui i bambini sono più freschi ed il livello di attenzione è al massimo. Le sale dei dinosauri, i dioramas con le ricostruzioni degli ambienti naturali e lo spettacolare Rose Center sollecitano l’interesse dei più piccoli, la mattina passa velocemente, senza segni di noia.
- Puoi raggiungere il museo da due diverse stazioni della subway, la più comoda è indubbiamente la 81th St./Museum of Natural History, situata esattamente di fronte all’entrata del museo. Se scegli invece di utilizzare la stazione della 79th St./Broadway occorre camminare una quindicina di minuti ma la passeggiata ti consente di attraversare Amsterdam e Columbus Avenue e scoprire così un poco dell’Upper West Side, uno dei più piacevoli quartieri di New York.
- Terminata la visita ti suggerisco di mangiare qualcosa al museo, la tappa successiva è l’attraversamento del Central Park, non è che abbondino i posti dove acquistare qualcosa, meglio che i bambini siano già con il pancino pieno.
Uscito dal museo attraversa Central Park West, una delle vie residenziali più belle di New York, ed entra nel parco all’altezza della 81st Street. Ti trovi subito di fronte ad uno dei playground più famosi di tutto il Central Park, il Diana Ross Playground, qui puoi lasciar giocare un po’ tuo figlio prima di inoltrarti nel parco.
- Dirigiti poi verso sud costeggiando Central Park West dall’interno del parco, incontri subito un suggestivo specchio d’acqua, delle rocce tra gli alberi creano angoli molti suggestivi, è un posto dove scattare belle foto.
- Prosegui ora rimanendo sempre lungo il lato occidentale del lago, in pochi minuti arrivi a Strawberry Fields, il memorial dedicato a John Lennon. Abitava qui di fronte, al Dakota (e qui fu ucciso).
- Se continui a costeggiare il lago verso il centro del parco raggiungi due altri punti particolarmente scenografici e molto fotografati, il Bow Bridge e subito dopo la Bethesda Fountain.
- Prosegui ora in direzione sud lungo il Mall, il viale principale, se hai dubbi ti basterà guardare dove sono i grattacieli più alti, quella è la direzione giusta.
Photo Credit: xeddix
L’ambiente qui è dominato dagli alberi, se fai però una deviazione sulla destra in un attimo arrivi al grande prato di Sheep Meadow, gli orizzonti finalmente si allargano, la città appare e si mostra in tutta la sua grandiosità. Se è estate ed hai portato una palla fermati qui, mentre i bimbi giocano tu guarda il panorama (magnifico) e rilassati al sole. Intorno a te aquiloni, fresbee e famiglie che si dedicano al picnic.
- Se hai un minuscolo subito a sud del prato di Sheep Meadow trovi due posti tutti adatti a lui, la giostra del Carousel e l’Heckscher Playground, il più grande dei campi gioco di Central Park.
- Non solo giochi tradizionali e fontane ma anche insoliti canali dove scorre l’acqua, i bambini possono camminarci dentro, si divertono tantissimo. Se vieni da queste parti porta un ricambio completo per il tuo bimbo, ne avrà bisogno!
- Sul sito ufficiale trovi tutti i 20 playgrounds di Central Park, per ogni parco giochi sono segnalate le attrazioni e la location, oltre alla distanza dalle restrooms più vicine.
- Attraversa ora il parco verso est, passerai di fianco al Wollman Ice Skating Rink dove d’inverno si pattina sul ghiaccio, in un attimo sarai di fronte all’entrata dello zoo.
Se i tuoi bimbi sono ancora piccoli il Central Park Zoo è un posto da non mancare. Non solo lo zoo è ben ambientato ed interessante da visitare per i bambini, il fatto che sia di dimensioni molto contenute e centralissimo ti consente di poterlo visitarlo in un tempo ragionevole (poco più di un’ora) all’interno di un qualsiasi itinerario che si snodi a Midtown.
Photo Credit: Phil Dolby
La Quinta Strada, il Top of the Rock e Times Square
Lasciato lo zoo è il momento di addentrarsi verso la selva di grattacieli di Midtown. Per farlo basta che ti incammini lungo la Fifth Avenue verso sud. Da qui in avanti tieni i bimbi per mano, ti trovi in una delle zone più trafficate di New York ed i marciapiedi brulicano di gente che va e viene.
- Colpito dalla crisi e dalla competizione online purtroppo non c’è più il famosissimo FAO Schwarz. Situato all’angolo della Quinta Strada con la 58th Street, proprio di fronte al Plaza e di fianco all’entrata dell’Apple Store rappresentava una sosta quasi obbligata per chiunque si trovasse a New York con i propri figli. Peccato…
Tu continua la passeggiata sulla Quinta Strada, sei nel tratto più verticale di New York, i grattacieli incombono, i marciapiedi su entrambi i lati della via sono strapieni di persone, costosi negozi si susseguono uno dopo l’altro. Questa è la New York più classica e famosa. E’ anche la parte della Grande Mela che risulta meno kid-friendly ma è una zona da non mancare, è qui che si vede l’energia di questa città. Se i bimbi sono ancora piccoli tienili sulle spalle, loro apprezzeranno.
- All’altezza della Cattedrale di Saint Patrick svolta a destra sulla 50th Street. Subito ti appare la famosa Rockefeller Plaza, piena di tavolini d’estate, con l’albero di Natale e la pista di pattinaggio d’inverno. E’ in assoluto uno dei landmarks più famosi di NY ed è proprio qui che si trova la tua prossima meta, il Top of the Rock.
- Sono tre i grattacieli dove andare ad ammirare il panorama di New York dall’alto. Se viaggi con i bambini e devi sceglierne uno solo io ti consiglio il Top of the Rock. Tre i motivi per preferirlo all’Empire. Il primo: la terrazza sommitale è più ampia e vivibile, adatta anche con un passeggino. Secondo: solo dal Top of the Rock puoi avere contemporaneamente la vista sia su Central Park sia sull’Empire, grattacielo magnifico e sempre elegantissimo. Terzo: l’accesso al Top of the Rock è in genere ben più veloce, sconosciute le lunghe code tipiche dell’Empire.
Photo Credit: David Robert Bliwas
Una volta che tu ed i tuoi bambini sarete ritornati con i piedi per terra ti suggerisco di completare la giornata a Times Square, neanche dieci minuti di cammino dal Rockefeller Center.
- Se è pomeriggio inoltrato puoi anche decidere di stare in giro e cenare presto rientrando definitivamente in albergo solo dopo la cena.
- Quando si viaggia con dei bambini e si è a spasso dal mattino può convenire fare così. Se rientri in albergo prima di mangiare i bambini potrebbero addormentarsi stremati rendendo poi difficoltoso uscire nuovamente per cenare.
- I ristoranti in zona non mancano e nessuno si stupirà se desideri cenare presto, anzi sarà più facile trovare un tavolo.
Con le luci della sera Times Square dà il meglio di sé. Gli alti palazzi, le luminarie al neon, i grandi cartelloni pubblicitari, i taxi gialli, la quantità incredibile di gente a piedi che riempie i marciapiedi, in estate le auto delle polizia in parata, con le sirene ed i lampeggianti accesi, centinaia di persone in ammirazione… questa è la volta buona che i bambini rimarranno stupiti.
- Certo, il posto non è particolarmente vivibile, né per grandi né per i piccoli, troppa la confusione ma almeno per una sera Times Square è sicuramente da non mancare.
- Anche perché a Times Square trovi il scintillante Disney Store, 3 piani di giochi e gadget Disney, l’indirizzo è 1540 Broadway ed è aperto dal lunedì alla domenica dalle nove del mattino all’una di notte. Dopo la chiusura di FAO Schwarz e dello storico Toys“R”Us è qui che devi portare i tuoi figli se vuoi far loro un regalo.
- Prima di rientrare (in albergo) se i bambini hanno ancora energie portali a fare un giro sugli ascensori del Marriott Marquis, situato a due passi. L’atrio interno alto 50 piani non è una cosa che capita di vedere tutti i giorni.
Photo Credit: anjci
2° Giorno: Visitare Downtown Manhattan
Oggi è il momento di esplorare con i tuoi bambini l’estrema punta meridionale di Manhattan: Downtown ed il Financial District.
- A dispetto del nome serioso ed impegnato, è qui al Financial District che trovi uno dei posti che più si prestano ad essere visitati con i bambini: il Seaport Historic District con il famoso Pier 17 affacciato sull’East River, ora completamente riscostruito e tutto scintillante.
- E ci arrivi percorrendo una splendida passeggiata panoramica lungo il fiume Hudson, non dovrai tenere per mano i bambini che saranno liberi di correre e sfogarsi.
- I grandi potranno prima dare uno sguardo all’area del nuovo Word Trade Center, con l’Oculus di Calatrava, il 9/11 Memorial e l’alto grattacielo One WTC, per poi concludere la gita sotto le torri di cristallo che sovrastano Wall Street.
- La visita sarà completa per i genitori, non perderanno nulla delle cose interessanti che offre il quartiere, e facile e rilassante per i più piccoli.
- Puoi localizzare facilmente tutte le attrazioni descritte utilizzando i point makers su questa mappa. La cartina è già centrata sull’area di Downtown Manhattan, per identificare invece le attrazioni di Midtown descritte nell’itinerario del 1° giorno ed i luoghi di interesse lungo l’Hudson descritti nell’itinerario del 3° giorno, tu prima ingrandisci la mappa e poi fai lo zoom sulla zona di interesse:
One WTC ed il Nuovo World Trade Center
Il miglior punto dove partire alla scoperta di Downtown è proprio dove sorgevano le Torri Gemelle e dove oggi si innalza lo spettacolare Oculus di Calatrava e gli impressionanti grattacieli del nuovo WTC. Diverse stazioni della metropolitana servono la zona, la più comoda è indubbiamente World Trade Center ma puoi utilizzare anche le stazioni di Park Place e Chambers Street.
- I lavori non sono ancora terminati ma la quasi totalità di quell’enorme spazio che divenne famoso come Ground Zero è tornato a nuova vita. Le due grandi ali di acciaio alte 50 metri dell’Oculus di Calatrava attirano lo sguardo (ospita al suo interno il nuovo Transportation Hub del WTC) ma a svettare sopra tutto è la scintillante ed altissima torre One WTC Tower, alta 541 metri sopra il piano stradale.
- La One WTC Tower è ora il grattacielo più alto di New York, impensabile non mostrarlo ai bambini. Se hai prenotato online o se non c’è troppa coda puoi salire a One World Observatory, l’osservatorio panoramico che occupa i tre floors più alti, il 100°, 101° e 102° piano della torre. E’ una delle attrazioni più gettonate di New York City ma il costo non è indifferente, in particolare per una famiglia, soprattutto se sei già stato (od hai intenzione di salire) al Top of the Rock od all’Empire State Building.
- Se il museo del 9/11 Memorial è probabilmente un posto troppo duro e crudo dove portare i bambini c’è però qualcosa che puoi mostrare loro senza timore di ferirli o impressionarli. E’ il memorial vero e proprio, ossia le due reflecting pools che sorgono proprio a fianco al museo e sotto la parete sud di One WTC. I bambini saranno probabilmente incuriositi da quelle due enormi vasche scure piene di acqua che si tuffa in un buco nero dall’aspetto un po’ misterioso. Per i grandi sarà invece un momento di ricordo e riflessione, questo è infatti ed innanzitutto un posto di dolore.
Portati ora in direzione dell’Hudson, per arrivarci utilizza uno dei più suggestivi e luminosi atri interni di Manhattan. E’ il Winter Garden e si trova esattamente in mezzo agli alti grattacieli di Brookfield Place/The World Financial Center situati subito ad ovest delle piscine e della torre One WTC. E’ la costruzione dal tetto di cristallo che si vede sotto in foto. All’interno trovi tanti negozi, ristoranti, bars dove bere qualcosa e le sempre utilissime restrooms. Ci sono anche le palme.
Photo Credit: Tony Hisgett
L’Esplanade: la Più Bella Passeggiata di Manhattan
Se ora esci dal Winter Garden dal lato dell’Hudson sbuchi direttamente nel cuore di North Cove Marina, un porticciolo pieno di barche, ti sembrerà di essere al mare.
- E’ qui che inizia The Esplanade, la passeggiata lungo l’Hudson che dal Brookfield Place/Financial Center porta a Battery Park all’estremità meridionale di Manhattan.
- Completamente pedonale, senza nessuna strada a fiancheggiarla, molto panoramica, i grattacieli a sinistra, il traffico ininterrotto di barche e navi sul fiume alla tua destra, il continuo passare di aerei ed elicotteri in cielo.
- A mio giudizio è in assoluto una delle più piacevoli passeggiate di NY da fare con i bambini. Da qui fino a Battery Park non occorre tenere i piccoli per mano, puoi lasciarli liberi, di pericoli non ce ne sono. Se hai dei minuscoli lungo il percorso ci sono piccoli campi gioco dove fermarti per una pausa ed un po’ di svago.
Photo Credit: Rev Stan
Battery Park & South Street Seaport
Arrivato a Battery Park mostra ai bambini la Statua della Libertà ed i ferries che navigano nella baia. Se è estate ed hai portato un ricambio lascia giocare i bambini tra gli sprinklers della Battery Bosque Spiral Fountain. In attesa del nuovo modernissimo PlayScape questo è il posto più divertente di tutto Battery Park. Non ci trovi solo minuscoli, vengono anche bambini più grandi e qualche ragazzino.
- Da Battery Park per raggiungere il Seaport Historic District ed il nuovo e tutto scintillante Pier 17 hai due possibilità: prendere l’autobus od andarci a piedi.
- Ti suggerisco di camminare, a tratti dovrai tenere i bambini per mano ma il percorso non è lungo, calcola poco più di 40 minuti, potrai percorrere i famosi canyon di Downtown e passare davanti a Wall Street.
L’area pedonale ed i vecchi battelli ormeggiati sull’East River fanno del South Street Seaport un posto che può essere di interesse per i tuoi figli. La zona ha l’aspetto di un villaggio portuale del XIX secolo ed il contrasto con gli spettacolari grattacieli di Wall Street che sorgono proprio di fronte è incredibile.
- Il tratto di Fulton Street compreso tra Water Street fino al fiume è isola pedonale così come una parte di Front Street, puoi passeggiare tranquillamente senza preoccuparti di auto e traffico. Numerosi sono i ristoranti e se i tuoi piccoli sono affamati e reclamano una sosta questo è un buon posto dove fermarti, trovi tutti gli indirizzi nella sezione Dining & Entertainment del sito South Street Seaport.
- Ma l’attrazione più grande è salire a bordo ed esplorare i battelli che compongono il Seaport Museum. Come la nave faro Ambrose che guidava i bastimenti all’interno del porto, la fascinosa cargo ship Wavertree varata nel 1885 ed il Peking, un quattro alberi risalente al 1911, una delle ultime navi mercantili spinte solo dalla forza del vento. Per l’accessibilità alle navi e giorni di apertura/orari ti suggerisco di ricontrollare le news aggiornate sul sito, non sempre si può salire a bordo delle imbarcazioni. Strollers non permessi a bordo della nave Ambrose.
Photo Credit: Manhattan by Sail
Se è primavera o estate il primo pomeriggio puoi far vivere ai tuoi figli un’esperienza nuova ed insolita. Ed alquanto eccitante. Navigare a vela intorno a Manhattan su un affascinante veliero. I tuoi bambini potranno ammirare le manovre di bordo ed osservare il timoniere all’opera mentre tu godrai di una vista inusuale e particolarmente spettacolare dei ponti e di tutta Lower Manhattan.
- L’imbarcazione giusta è il Clipper City, un magnifico schooner a 2 alberi in acciaio ormeggiato non molto lontano dal Pier 17. La sua base di armamento non è lontana, si trova all’estremità meridionale di Battery Park.
- Il ponte molto ampio ed i parapetti alti ne fanno il battello ideale dove portare con sicurezza i bambini.
- A bordo un bar serve bevande e snacks, i bambini lo noteranno subito, questa è una cosa che non sfugge mai. Per sapere orari, costi e come prenotare leggi su questo blog l’articolo Le Migliori Crociere e Tours in Barca a New York. Sarà probabilmente una breve avventura che piacerà anche ai più grandi, ed un modo per vedere Manhattan alquanto diverso dalle solite crociere turistiche tradizionali a cui tutti partecipano.
- E’ l’Imagination Playground at Burling Slip e merita senz’altro una sosta.
- Oltre ai soliti giochi d’acqua c’è una zona dove giocare con la sabbia ed un’altra dove i bimbi possono usare costruzioni giganti. L’entrata è gratuita ed è aperto ogni giorno, sul sito trovi gli orari.
Puoi poi concludere il pomeriggio con una visita a Chinatown, non molto lontana da qui e raggiungibile in pochi minuti di metropolitana, la fermata giusta è Canal Street.
Inutile invece che perdi tempo a cercare Little Italy. Gli italiani che abitavano qui si sono trasferiti in altre zone di New York, i cinesi hanno preso il loro posto ed il quartiere si è oggi ridotto a due sole vie, Mulberry e Broome Street, pochi storici negozi di gastronomia ed alcuni ristoranti per turisti.
- Se tu fossi alla ricerca di un vero quartiere italiano dovresti spostarti ad Arthur Avenue, nel Bronx. Qui di turisti non se ne vedono ma l’atmosfera che si respira nella strada è ben più autenticamente italiana di quella che trovi a Mulberry Street a Manhattan.
- Se sei alla ricerca di un posto meno banale dove mangiare scegli invece NoLIta, subito a nord di Little Italy. Fino a qualche anno fa era un quartiere povero ed abitato da immigrati, oggi invece trovi bei ristoranti, pizzerie, bars trendy e curiose boutiques. Ci arrivi percorrendo Mulberry Street verso nord, il cuore del quartiere si trova tra Spring e Prince Street.
Photo Credit: subherwal
3° Giorno: Visitare l’Hudson, la HighLine ed il Village
Oggi ti propongo di dedicare buona parte della giornata alla visita di quella parte di Manhattan che sorge lungo l’Hudson.
E’ una New York luminosa, solare, i moli lungo il fiume sono stati riportati a nuova vita e qui trovi due dei più divertenti e piacevoli playgrounds di tutta la città. La passeggiata dall’alto della HighLine mostrerà a te ed ai tuoi bambini un quartiere di Chelsea senza veli mentre le tranquille viuzze del West Village saranno la meta del tardo pomeriggio e, volendo, della serata.
- Inizia la mattina con una visita all’Intrepid Museum al Pier 86. Lascia poi giocare i bimbi al tecnologico campo giochi del Pier 84, qui se vuoi puoi pranzare all’aperto con vista sull’Hudson.
- Il primo pomeriggio percorri la HighLine, la più nuova delle passeggiate di Manhattan, tranquilla, sicura e super panoramica. Ritorna poi nuovamente sul fiume per giocare un’oretta al magnifico playground del Pier 51, forse il più spettacolare e scenografico di tutti i campi gioco dell’intera NYC.
- Il resto del pomeriggio e la serata percorri a piedi le suggestive viuzze del Village alla ricerca di un buon ristorante per poi rientrare in albergo in prima serata.
Photo Credit: Daniel Lobo
L’Intrepid Sea, Air & Space Museum ed il Playground del Pier 84
Il nuovo Intrepid Sea, Air & Space Museum è una portaerei ormeggiata ad un molo dell’Hudson, un sommergibile, un autentico Concorde ed un buon numero di aerei militari. A completare il quadro c’è anche una vera navicella spaziale.
Non solo, l’Intrepid Museum è anche un posto molto scenografico. Se vieni in una bella giornata la vista del fiume e dei grattacieli che si ha dal ponte di volo è una delle più inusuali di Manhattan. E’ facile passare qui l’intera mattina (contando che apre alle 10), al termine della visita acquista un sandwich al café del museo, lo potrai divorare seduto ad uno dei bei tavolini con vista piazzati sul molo.
- L’aircraft carrier Intrepid è una vera portaerei. Ed è enorme. Con i tuoi bambini puoi camminare sul ponte di volo, esplorare i lunghi corridoi, la mensa ed i saloni dell’equipaggio. E visitare tanti aerei, sia all’aperto sul ponte che negli hangars interni, il pezzo forte è un ricognitore supersonico, il Lockheed A-12 precursore del mitico Blackbird.
- L’attrazione più nuova è lo Space Shuttle Enterprise, non è una copia, è una vera navicella spaziale, puoi ammirarla da pochi metri e camminarci sotto ma non è possibile entrare all’interno.
- C’è poi da visitare il sommergibile, che non è proprio un sottomarino qualsiasi. Lungo oltre 100 metri l’USS Growler è una delle unità della Marina che portava a bordo un bel po’ di missili balistici intercontinentali. La visita è interessante e questo è probabilmente l’unico sommergibile di questo tipo che tu possa visitare al mondo.
- A rendere ancora più ricca la scena un vero Concorde della British Airways posizionato in fondo al molo. Se vuoi salirci e mostrare la cabina di pilotaggio ai bambini devi prenotare in anticipo uno dei tours guidati.
- L’Intrepid Museum è situato al Pier 86 lungo l’Hudson, in fondo alla 46th Street. Le fermate della subway più vicine sono quelle lungo la 42nd Street, da qui puoi proseguire a piedi (calcola una ventina di minuti dall’angolo della 42nd Street/8th Avenue) oppure utilizza il bus M42 od il bus M50, quest’ultimo ferma esattamente di fronte al museo.
Photo Credit: spettacolopuro
Il molo a fianco, il Pier 84, merita una sosta. Non solo è uno dei moli più grandi di New York dove passeggiare e prendere il sole ma ospita anche una delle più intelligenti e divertenti water play area di tutta la città.
- I bambini possono utilizzare delle speciali pompe per creare giochi d’acqua e piccoli ruscelli. In estate per giocare è un posto magnifico. Il parco giochi è aperto tutto l’anno ma le water features vengono turned off in Winter.
- Il Pier 84 è in fondo alla 44th Street, da sapere che al molo sono disponibili delle restrooms. Dal molo a fianco, il Pier 83, partono le crociere intorno a Manhattan della Circle Line.
Photo Credit: edenpictures
La High Line & il Chelsea Market
Rotaie dismesse e piante selvatiche. Tra Chelsea ed il Meatpacking District. La HighLine è il parco più nuovo ed eccitante di New York, ne parlano tutti, piace a residenti e turisti.
Una vecchia ferrovia sopraelevata abbandonata, l’ultimo treno la percorse nel 1980, trasformata in un lungo parco che corre 10 metri sopra le strade del West Side. Un modo per conservare il patrimonio storico della città rivitalizzandolo e riportandolo a nuova vita.
- Per spostarti dal Pier 84 al tratto più interessante della HighLine hai una sola alternativa davvero efficiente. Prendere un taxi e farti depositare dritto dritto ad uno degli ingressi tra la 34th e la 23rd Street. Farai in un lampo, poco più di 5 minuti, non dovrai fare sbattimenti di alcun genere e ti costerà circa $10/15. Per una famiglia di 4 persone è una cifra direi ragionevole.
La passeggiata è bella, molto panoramica, non devi tenere i bambini per mano. Sotto (e sopra) di te trovi vecchi magazzini e nuovi palazzi di design, hotels di grido e gallerie d’arte, negozi e ristoranti alla moda. Il tutto in una delle zone di Manhattan più interessate da restyling e nuovi progetti.
- Il tratto per ora aperto al pubblico va da Gansevoort Street a sud fino alla West 34th Street a nord.
- Gli accessi di Gansevoort, 14th, 16th, 23rd e 30th Street sono dotati di ascensori, comodi se hai lo stroller. Per andare in bagno restrooms all’altezza di Gansevoort e della 16th Street.
- Il parco, monitorato e sorvegliato, è aperto ogni giorno, gli orari variano con le stagioni, in estate rimane aperto fino a tardi la sera.
- La HighLine è gestita dal New York City Department of Parks & Recreation, sul sito trovi le info anche su tutti gli altri parchi di New York.
Photo Credit: David Berkowitz
La parte più settentrionale della HighLine corre sopra West Chelsea, quartiere una volta industriale e dopo un passato anonimo ora nuovamente sulla cresta dell’onda. Fabbriche e magazzini erano di casa. Ora invece è il quartiere dei galleristi, è qui che hanno preso dimora le più importanti gallerie d’arte di Manhattan.
A metà della HighLine fai uno stop. Scendi dalle scale all’altezza della 16th Street (ascensori se hai il passeggino) ed entra dritto nel Chelsea Market.
- In origine era una fabbrica di biscotti dove la Nabisco produceva il famoso biscotto Oreo. Ora il caratteristico palazzo di mattoni rossi è stato trasformato in un mercato coperto, pieno di ristorantini e food shop. Ci trovi frutta, verdura, dolci e qualche piccolo negozio di abbigliamento.
- L’edificio è affascinante, raccolto, un po’ cavernoso, merita una visita. L’aria un po’ misteriosa che si respira all’interno, gli spazi insoliti e la cascata che appare improvvisamente girato un angolo sorprenderanno i bambini.
- E’ un gran posto dove mangiare qualcosa, bada solo che durante l’ora di pranzo è affollato. Con i bambini è molto più vivibile a metà mattina o durante il pomeriggio. Perfetto per fare merenda con un dolcetto, le pasticcerie propongono prelibatezze. Connessione WiFi gratuita in tutto il Chelsea Market, utile da sapere.
Dopo il break culinario riprendi le scale della 16th Street e continua sulla HighLine in direzione sud, la tua meta è Gansevoort Street dove termina la passeggiata.
Questo tratto della High Line sovrasta il Meatpacking District. Quello che una volta era il quartiere dei macelli è diventato oggi una delle zone più alla moda di Manhattan. Architetti e designers l’hanno eletto loro dimora e lungo le strade acciottolate del quartiere invece dei magazzini trovi ristoranti trendy e boutiques.
Photo Credit: conbon33
L’Hudson ed il Playground del Pier 51
Le scale di Gansevoort Street sono il terminale meridionale della HighLine, è proprio qui che il 1 maggio 2015 ha aperto i battenti il nuovo Whitney Museum, in un edificio spettacolare disegnato da Renzo Piano. A te basteranno solo pochi passi per arrivare alla tua prossima meta, non più di 3 minuti per raggiungere l’Hudson, il molo che vedi alla tua sinistra è quello giusto, attraversa la strada e ci sei.
Credo che il Playground del Pier 51 sia uno dei più divertenti e meglio pensati dei parchi gioco di Manhattan, una sosta assolutamente da non perdere per bimbi e genitori, soprattutto se è estate e fa caldo. Qui ci sono gli sprinklers più belli di tutta New York. La redazione di TimeOut lo considera tra i “Best Playground Worth Traveling to“.
- Già la location è fenomenale, un molo lungo l’Hudson in posizione super panoramica con Hoboken ed il New Jersey da un lato e lo skyline di Manhattan dall’altro.
- Getti d’acqua e piccoli idranti creano un canale artificiale che si estende per buona parte del parco e dove i piccoli possono giocare. I bimbi si bagnano dalla testa ai piedi, serve un ricambio, mettilo in borsa il mattino prima di uscire.
- Oltre a spruzzarsi i bambini trovano una boat-themed area ed i classici giochi dove arrampicarsi, gli spazi dedicati ai minuscoli sono separati da quelli dei più grandi.
- Il posto dà il meglio di sé in estate quando fa caldo ed i bimbi possono bagnarsi tra gli spruzzi. Un park ranger sorveglia il campo giochi che ha un’unica entrata/uscita, il posto è sicuro e c’è una comoda panca che attornia parte del complesso dove i genitori possono sedersi e guardare i loro piccoli. Bada solo che non c’è praticamente ombra, una crema solare è un must per grandi e piccini.
- Il Playground del Pier 51 è posizionato all’incrocio di Horatio St. con la W12th St. nel Greenwich Village. E’ aperto tutto l’anno ma in inverno i giochi d’acqua non sono in funzione. Il parco è sorvegliato e ci sono public restrooms subito al di fuori, sembra che di solito siano pulite. La fermata della subway più vicina è Christopher Street.
Photo Credit: timstock nyc
Greenwich Village
Per concludere il pomeriggio le strade ed i ristoranti del Village sono a portata di mano.
Dal Pier 51 la tranquilla Jane Street ti porta all’incrocio con l’importante Hudson Street, prosegui verso sud ed in un attimo arrivi ad Abingdon Square Park. Se il tuo bimbo non è ancora sazio di giocare all’incrocio tra Hudson e Bleecker Street c’è il Bleecker Street Playground, piccolo, raccolto, frequentato dalle celebrities che abitano da queste parti, se vuoi incontrare Sarah Jessica Parker è il posto giusto.
Prosegui la camminata lungo la piacevole Bleecker Street, la via principale del Village, in parte alberata e piena di negozietti interessanti. Una volta superata Christopher Street arrivi nella parte più antica ed affascinante del quartiere.
- Il Village è uno dei quartieri residenziali più costosi di tutta New York e le viuzze che incontri a sinistra ed a destra di Bleecker Street sono deliziose. Non mancare di passeggiare un po’ a caso tra Grove Street, Commerce, Bedford Street e Leroy Street, ti farai rapidamente un’idea di cosa è il quartiere e da chi è frequentato.
- La maggior parte delle vie sono ombreggiate e fiancheggiate da magnifiche e costose brownstones in mattoni rossi, con le scale in ferro battuto all’ingresso, una caratteristica del Village.
- Il Greenwich Village è un posto geniale se stai cercando qualcosa di particolare per tuo figlio, negozi bellissimi sono interamente dedicati ai più piccoli.
- Ristoranti e locali sono concentrati su Bleecker Street, è qui che devi cercare il ristorante giusto per la sera. Se è tardo pomeriggio e ti sembra che sia un po’ presto per cenare non preoccuparti, non solo nessuno ti rifiuterà ma sarà ben più semplice trovare un tavolo libero ed essere serviti con più pazienza.
Con i bambini cenare presto (alle 7PM o prima per capirsi) quando si è in viaggio è spesso una scelta obbligata. Mangiando però i bambini recuperano le forze e si ricaricano, questo può permettere di fare ancora qualcosa dopo cena. Ad esempio potresti passeggiare nelle strade del quartiere oppure, se non lo hai ancora fatto, salire a vedere il panorama della città illuminata dall’alto dell’Empire State Building. Se non c’è troppa coda è una buona idea per concludere la giornata.
Photo Credit: jskrybe
Qualcosa di Insolito e che né Tu né Tuo Figlio vi Aspettereste?
A New York c’è davvero di tutto ed i posti insoliti non mancano. Uno di questi probabilmente incuriosirà molto i tuoi bambini ed è una cosa che mai ti saresti aspettato di trovare a Manhattan.
E’ la Funivia della 59a Strada. Qui a New York è conosciuto come il 59th Street Tram o Roosevelt Island Tram ma è una vera funivia a tutti gli effetti.
- A Manhattan il 59th Street Tram parte da TramPlaza all’incrocio della 59th Street con la Second Avenue, la fermata della subway più vicina è Lexington/59th St, poi 10 minuti a piedi.
- In soli 4 minuti sorvola l’East River e ti deposita su Roosevelt Island, un quartiere residenziale piacevole, safe e molto verde. Il ticket della funivia costa come il biglietto della metropolitana ed è pagabile solo con MetroCard. Le 2 cabine che viaggiano ogni circa 15 minuti (più spesso nelle rush hours) da presto al mattino fino a tarda sera/notte.
- Arrivato sull’isola potrai girare a piedi o con un minibus rosso, belle le vedute sul fiume e verso Manhattan. Sul sito di Roosevelt Island trovi tutte le info.
- La funivia oltre ad essere apparsa in diversi film, tra i quali Nighthawks con Sylvester Stallone, è anche una delle attrazioni più popolari degli Universal Studios Theme Park in Florida, dove il protagonista è King Kong che attacca una funivia carica di passeggeri.
Perché Prendere una Funivia a Manhattan?
- Primo, la funivia è molto panoramica e per un costo irrisorio (se confrontata con altre attrazioni) riserva una veduta inusuale di Manhattan e dell’East River.
- Secondo, la funivia viaggia proprio a fianco del massiccio Queensboro Bridge ed è un’occasione unica per mostrare a tuo figlio da molto vicino un ponte di grandi dimensioni con la sua complessa costruzione.
- Terzo, una volta giunto sull’isola vale la pena fare una breve passeggiata. Prima di tutto dirigiti a sud passando sotto il ponte, il lungofiume verso Manhattan è dotato di comode panche in legno ombreggiate da alberelli da dove ammirare una veduta insolita sul Chrysler Building e sul palazzo dell’ONU. Raggiungi poi il centro dell’isola, in pochi minuti sei alla fermata della subway Roosevelt Island sulla linea F da puoi tornare velocemente a Manhattan.
Photo Credit: Ada Be
E’ Inverno, fa Freddo, Cosa Faccio con i Miei Bambini?
New York è una città speciale, le opportunità che ti offre sono molte, se è inverno, fa freddo, viene buio presto e tu non sai come far divertire i tuoi bambini non devi disperare.
Innanzitutto non c’è nessun’altra città al mondo che abbia così tanti musei dedicati ai bambini. Intendo musei dove i tuoi figli possono toccare le cose e divertirsi, non annoiarsi. Oltre al Museum of Natural History ed all’Intrepid Museum a Manhattan ne trovi diversi altri, più piccoli e particolarmente indicati ad essere visitati nelle fredde giornate invernali. Il già citato post I Musei di New York per i Bambini ti sarà di aiuto per organizzare le visite.
Ma i musei non sono la sola possibilità. Se i bambini vogliono giocare o fare sports ecco qualche altra idea che puoi prendere in considerazione.
Indoor Playgrounds
- Uno dei più particolari indoor playgrounds di New York è City Treehouse, accoglie bimbi da 2 mesi a 8 anni ma per poter giocare con l’acqua nel divertente water table SPLASH è necessario aver almeno 12 mesi. Bellissima la two storey treehouse e la caverna illuminata da centinaia di piccole lucine. La location è Chelsea, 129A W20th Street, tra la 6th e la 7th Avenue, 5 blocks da Union Square. Membership is not required ma visto che solo 25 bimbi all’ora sono ammessi nel playspace la prenotazione è fondamentale, ovviamente a pagamento. Il costume non è richiesto ma non dimenticare sandali puliti (per bimbi e genitori) e vestiti di ricambio.
- Se sei un turista non ti sarà utile ma se invece a New York vieni a viverci con i tuoi bambini allora valuta l’iscrizione a Apple Seeds, un altro fantastico spazio al chiuso dedicato ai piccoli da 0 a 5 anni. Come il precedente è situato a Chelsea, è ben progettato, gli ambienti sono ampi, la membership mensile è obbligatoria. E’ anche costoso, un centinaio di dollari abbondanti al mese, più tax of course.
- Per sapere se vicino a dove alloggi esiste uno spazio giochi dove il tuo bimbo può giocare qualche ora ti viene in aiuto l’ottimo articolo New York Indoor Play Spaces a cura di TimeOut. Attenzione che tutti i posti citati sono rigorosamente a pagamento e la maggior parte, come Kidville o Gymboree sono Members Only.
Photo Credit: edenpictures
Sports, i Chelsea Piers
Se vuoi portare i tuoi bambini a fare attività sportiva devi dirigerti in riva all’Hudson, la tua destinazione sono i Chelsea Piers.
E’ un posto storico, era il terminal passeggeri di New York nell’epoca d’oro dei transatlantici. Qui, dal molo 54 della Cunard Lines salpò nel maggio 1915 il Lusitania per il suo viaggio verso Liverpool, traversata che terminò improvvisamente in fondo all’oceano per un siluro di U-Boot tedesco, incidente che provocò grande emozione e convinse gli Stati Uniti a intervenire nella I Guerra Mondiale. Ed è al molo 56 della White Star Lines che era diretto il Titanic durante il suo viaggio inaugurale, i sopravvissuti ripescati dall’oceano sbarcarono invece dal Carpathia al molo 54, accolti con grande commozione dall’intera città. Completamente recuperati, i moli sono oggi la sede del Chelsea Piers Sports & Entertainment Complex, il più grande e meglio organizzato centro sportivo di New York.
Ma cosa c’entra tutto questo con te ed i tuoi bambini? C’entra in quanto i Chelsea Piers offrono delle attività riservate ai bambini ed ai ragazzi.
- Durante i week-ends la Field House al Pier 62, 23rd St. con Hudson River Park, offre delle divertenti sessioni di ginnastica ed arrampicata conosciute come Rock-n-Roll Sessions strettamente riservate ai bambini e ragazzi dai 5 al 16 anni. Tutto l’equipaggiamento viene fornito sul posto, ogni sessions è di 90 minuti, prenotazione obbligatoria. Chiama in anticipo non appena viene pubblicato (in genere il giovedì) il programma per il week-end che ti interessa per registrarti e conoscere gli orari che sono variabili, pagamento con carta di credito.
- Se invece hai un minuscolo e cerchi qualcosa di meno spericolato il posto giusto è il Toddler Gym sempre localizzato alla Field House. E’ una delle indoor play areas più piacevoli e meno pretenziose della città, consulta il sito e prima di andare chiama per ricontrollare costi ed orari.
- Se invece capiti qui in estate di fronte ai Chelsea Piers, all’angolo della 23rd Street con la 11th Avenue, c’è il Chelsea Waterside Playground, un bellissimo campo giochi all’aperto, colorato, tecnologico e pieno di giochi d’acqua, porta un ricambio al tuo bimbo, ne avrà bisogno.
- Se poi al tuo bambino viene fame sappi che a pochi passi, al molo 59 c’è un buon ristorante con vista sulla marina e l’Hudson, è il ristorante della Chelsea Brewing Company, mentre il piccolo si nutre tu potrai gustarti una buona birra.
Photo Credit: edenpictures
Links
Le risorse disponibili gratuitamente in rete con i consigli su cosa visitare a New York con i bambini sono numerosissime. Ecco una selezione dei siti che mi sono sembrati più utili.
- Un intera sezione di TimeOut dedicata a come vivere la città con i bambini, è TimeOut New York Kids, forse la miglior fonte in assoluto dove trovare informazioni.
- Altro sito assolutamente da non mancare è l’ottimo New York Kids a cura del New York Magazine, non solo le attractions ma una vera e propria super Kid-Friendly Directory su cosa offre New York per i bambini, da Where to Eat ai Best Doctors, molto utile.
- Per ultimo se ti serve una baby sitter per qualche ora ti consiglio di chiedere al concierge del tuo albergo oppure scrivi a The Baby Sitters’ Guild, offre baby sitters super referenziate che parlano anche italiano.
Gli Altri Articoli su New York…
La directory con i posts su New York che trovi qui nel blog.
- New York: ben 9 guide super complete per organizzare il tuo soggiorno nella Grande Mela. I trasporti dai tre aeroporti di New York, il JFK, Newark e La Guardia al centro ed i miei suggerimenti su come spostarti in città con la subway, in bus ed in taxi. I migliori quartieri di New York dove alloggiare e prenotare l’albergo. I musei d’arte di Manhattan da non perdere, i musei per i bambini e quale scegliere tra i tre osservatori panoramici più celebri di New York, l’Empire State Building, il Top of the Rock e One World Observatory. Un post ti racconta con grande dettaglio come visitare New York in tre giorni, non un semplice elenco di attrazioni ma un vero e proprio itinerario, strada per strada, ora per ora, con le mappe ed i miei consigli su cosa fare e cosa vedere.
- Vuoi fare un giro in elicottero sopra New York e circumnavigare Manhattan in battello? Od ancora navigare intorno alla Statua della Libertà in barca a vela e prenotare un’escursione a Washington od alle Cascate del Niagara? I posts sulle numerose attività ed escursioni che puoi fare a New York durante il tuo soggiorno, con la presentazione dettagliata, il mio commento e tutti i pro ed i contro di quelli che reputo i più validi ed interessanti tours disponibili. Sono I Migliori Tours in Elicottero a New York, Le Migliori Crociere e Tours in Barca a New York e Le Migliori Escursioni a Washington e Cascate del Niagara da New York.
E Non c’è Solo NYC…
Tutte le guide pubblicate in questo blog sulle grandi città della East Coast.
- Washington DC: 3 guide dettagliatissime per organizzare il tuo soggiorno nella capitale degli Stati Uniti. I trasporti dall’aeroporto Dulles e dal National Ronald Reagan Airport al centro, i miei suggerimenti su come spostarti a Washington e come andare da Washington a New York in treno. I quartieri dove alloggiare ed il clima. Un post ti racconta come visitare Washington in un giorno con tutte le attrazioni da non perdere: dal Lincoln Memorial al Vietnam Veterans Memorial, dalla Casa Bianca all’obelisco del Washington Monument ai musei della Smithsonian lungo il National Mall. Un articolo ti guida passo per passo alla visita di Washington se viaggi con i bambini, con i musei più adatti ai tuoi figli e le passeggiate più belle lungo il Mall ed a Georgetown.
- Miami e la Florida: 3 articoli dedicati alla città più solare degli Stati Uniti. Con le informazioni sui trasporti, come raggiungere Miami Beach dall’aeroporto, spostarsi in auto, col Metromover, il Metrorail e l’autobus, le zone più belle dove alloggiare, la sicurezza, i quartieri sicuri e quelli da evitare. Ed una guida completissima con i miei consigli per visitare in 2 giorni Miami e Miami Beach, per tuo conto ed in totale autonomia: Downtown Miami e Brickell Avenue, l’Art Deco District a South Beach, gli esotici quartieri di Coral Gables e Coconut Grove, le belle spiagge di Key Biscayne, il Wynwood Art District, il Design District e Little Havana. Un post è interamente dedicato a come vivere Miami in famiglia insieme ai bambini.
Destinazione o viaggio consigliato a partire dai 3 anni. Ambiente safe ed adatto ai giochi ed all’intrattenimento anche dei più piccoli. Possibilità di acquistare facilmente sul posto cibo e prodotti dedicati in negozi e supermercati. La cucina americana, steak and chips, generalmente piace ai bambini. Possibilità di accedere con rapidità ad un’assistenza medica qualificata (anche se molto costosa).
Last Update: May 6th 2018
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